CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] conforma alla stessa ratio ordinatrice e riassuntiva in cui forma e teoria sembrano coincidere (Romanini, 1975; 1983; 1987; Zakin, 1979; selezione dei testi, insieme a ricerche di carattere codicologico.Sono evidenti gli stretti legami con modelli di ...
Leggi Tutto
Protestantesimo
Heinz-Horst Schrey
di Heinz-Horst Schrey
Protestantesimo
sommario: 1. L'autocomprensione odierna del protestantesimo: a) genesi storica; b) distinzione tra veteroprotestantesimo e neoprotestantesimo; [...] nel luteranesimo si contrappongono due modelli completamente diversi di teologia politica. Nella dottrina dei ‛due regni', Lutero parte Theologie, Zürich 1962 (tr. it.: Introduzione alla teoria evangelica, Milano 1968).
Bauberot, J., Bolle, P ...
Leggi Tutto
Le religiose italiane
Giancarlo Rocca
Introduzione
La storia delle religiose italiane – considerate qui in tutte le loro varie distinzioni canoniche, cioè come monache, suore, vergini consacrate, eremite, [...] fondate a Napoli verso il 1865 da Caterina Volpicelli sul modello di un istituto francese a lei ben noto, le Oblate G. Rocca, Per una tipologia e una teoria della congregazione religiosa, «Studi storici dell’Ordine dei Servi di Maria», 56-57, 2006- ...
Leggi Tutto
Giovanni Paolo II, beato
Massimo Bray
Le opere e i giorni di G. P. hanno delineato una figura di pontefice della Chiesa Cattolica Romana del tutto eccezionale. Il suo pontificato, iniziato nell'ottobre [...] Palatio. Partecipa all'assemblea del sinodo dei vescovi del 1969 come membro di affermarsi nel mondo occidentale della teoria dello "scontro di civiltà" di Giovanni Paolo II. Verso un nuovo modello?, "Quaderni di Diritto e Politica Ecclesiastica", ...
Leggi Tutto
Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] di vivere una normale e integrata esistenza sociale. Il modello freudiano spiega anche il fenomeno delle masse gregarie, alla , Eros e civiltà, 1955), le cui teorie sono all'origine dei movimenti antiautoritari degli anni sessanta, che affermano la ...
Leggi Tutto
Alessandro VII
Mario Rosa
Tomaso Montanari
Fabio Chigi nacque a Siena il 13 febbraio 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore [...] interventi utilizzando un modello ligneo della città che 28-9, 253-54; in partic. per l'acquisto dei codici urbinati, v. la prefazione di C. Stomaiolo ai pp. 129-272; D.L. Sparti, Tecnica e teoria del restauro scultoreo a Roma nel Seicento, con una ...
Leggi Tutto
CHIOSTRO
P.F. Pistilli
Con il termine c. si indica nell'architettura monastica e in quella canonicale lo spazio a corte che si trova chiuso tra l'edificio di culto e l'organismo residenziale, fornito [...] per es. nel caso di Gemeticum (od. Jumièges), questa teoria sulla precoce comparsa dei chiostri. Il modello del c. andava cercato - a parere di Schlosser - negli atri dei monasteri urbani di epoca paleocristiana. Quest'ipotesi determinò il formarsi ...
Leggi Tutto
CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] codificazione retorica oraziana (imitazione dei caratteri umani nei modelli classici). Naturalmente i tre la felicità ottenuta dai cattivi: essendo difficile conciliare ciò con la teoria del diletto a cui deve tendere l'opera letteraria, ecco il ...
Leggi Tutto
CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] . Due libri sono di formulae (libri 6 e 71, cioè di modelli di diploma di nomina alle alte gerarchie dello Stato, che C. calcolava graffiti greci suggerirono a G. Iacopi la teoria che si trattasse dei sarcofago di Cassiodoro. La tesi è stata accolta ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Immortalita del corpo umano: l'alchimia
Fabrizio Pregadio
Immortalità del corpo umano: l'alchimia
Le prime testimonianze storicamente attendibili sull'alchimia [...] Cinque fasi (wuxing) e la sua applicazione alla teoria della successione dinastica. Nessun testo alchemico gli è stato che condizionava ogni passo nell'elaborazione dei processi, era bensì quello di costruire un modello del Tao, di riprodurre in uno ...
Leggi Tutto
modello
modèllo s. m. [lat. *modĕllus, dim. di modŭlus: v. modulo]. – 1. a. In genere, qualsiasi oggetto reale che l’artista si propone di ritrarre, o che un artigiano, un operaio abbia dinanzi a sé per costruirne un altro uguale o simile,...
teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...