Infanzia
Giulio Seganti
Adriana Guareschi Cazzullo
Franco Cambi
L'infanzia (dal latino infantia, da infans, composto di in-, negativo, e participio presente del verbo fari, "parlare", letteralmente [...] altri - ciò che D. Premack e P. Woodruff (1978) chiamano la 'teoria della mente' - e iniziano a capire che una mente può avere un'interfaccia affettiva dei pensieri.
3.
Patologia dello sviluppo psicologico
Secondo la prospettiva deimodelli dinamici ...
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Carlo Caltagirone
Neurodegenerazione
La morte dei neuroni
Le malattie neurodegenerative
di Carlo Caltagirone
20 aprile
Viene inaugurato a Roma alla presenza del presidente Carlo Azeglio Ciampi il Centro [...] di Alzheimer pone le sue basi sulla teoriadei radicali liberi: le lesioni istopatogenetiche corticali tipiche in esperimenti in vitro su parenchima cerebrale, ottenuto sia da modelli animali sia da reperti autoptici. Tuttavia, l'insorgenza di ...
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Medicina complementare e alternativa
Roberto Raschetti
Nel corso degli ultimi decenni si stanno diffondendo nel mondo occidentale, in misura sempre più estesa, diversi tipi di trattamenti, rimedi e [...] In altri termini, queste pratiche non sono integrate nel modello di cura dominante, in quanto in contraddizione con diversi visione filosofica della medicina cinese si completa con la teoriadei cinque elementi (o fasi, o movimenti): legno, fuoco ...
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Genetica. Modelli matematici per la genetica delle popolazioni
John Wakeley
La teoria della genetica delle popolazioni è stata fin dal principio fondata sui dati. Ronald A. Fisher, in un articolo del [...] entro e tra le popolazioni, a sollecitare lo sviluppo della teoria. Warren J. Ewens (1972) ha proposto una nuova derivate da uno deimodelli di strutturazione della popolazione con migrazione di cui parleremo più avanti (il modello multi-deme). ...
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Neuroscienze. Basi biologiche dell'intelligenza
Carlo Caltagirone
L'intelligenza è uno dei costrutti psicologici più ardui da definire e sintetizzare. Una definizione operativamente valida la descrive [...] di complessi processi cognitivi. I primi tentativi di elaborare modelli per schematizzare i processi di elaborazione cognitiva nelle attività (teoriadei due fattori).
Con il progredire dei metodi di analisi fattoriale si svilupparono teorie ...
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Gusto
Francesco Figura e Stefano Zecchi
In fisiologia, il gusto è il senso specifico mediante il quale sono riconosciuti e controllati i sapori delle sostanze introdotte nel cavo orale. Le sensazioni [...] è il segno più importante ed evidente del cambiamento deimodelli culturali che investe l'Europa, e l'Inghilterra in non utilizzano o non fanno riferimento ad alcuna tradizionale teoria generale, necessaria e universale, della bellezza. Il gusto ...
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Neuroscienze computazionali
Paolo Del Giudice
Giorgio Parisi
In questo testo sarà illustrata una famiglia di modelli che formalizzano idee e ipotesi sulla logica che presiede alla formazione di rappresentazioni [...] nervoso.
Principî teorici di base
Il primo elemento essenziale deimodelli computazionali è la relazione non lineare tra input e il neurone ricomincia a integrare la corrente in input.
La teoria si basa sull'ipotesi, considerata in genere valida per ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Leonardo da Vinci
Domenico Laurenza
Leonardo da Vinci si formò come artista, ma nel corso della sua carriera tese a diventare uno scienziato. Il suo studio delle leggi e delle forme naturali, oltre [...] di fattori fisici che alterano continuamente la perfezione deimodelli matematici.
L’incontro con Luca Pacioli, giunto acqua) in cui avviene il movimento, o in base alla teoria medievale dell’impetus, che postula una forza motrice impressa nel mobile ...
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Afasia
Alessandro Laudanna
Il termine afasia, introdotto nella seconda metà del 19° secolo da A. Trousseau, designa una serie di disturbi acquisiti del linguaggio, che intervengono a compromettere le [...] viene studiata con l'obiettivo di sviluppare una teoria cognitiva dei processi e delle rappresentazioni che sono alla base l'uso deimodelli di elaborazione dell'informazione (information processing). Secondo tali modelli molti comportamenti ...
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Economia
L’espressione c. economica è stata usata in una pluralità di significati per indicare situazioni dei mercati con aspetti negativi e gravi difficoltà, sia di natura temporanea sia di natura persistente. [...] C. Bresciani Turroni). Particolare importanza ha avuto la teoria enunciata da J.M. Keynes (con le successive scienze sociali) nel quadro di una c. più generale deimodelli di razionalità scientifica. Questo approccio è seguito, con metodi ...
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modello
modèllo s. m. [lat. *modĕllus, dim. di modŭlus: v. modulo]. – 1. a. In genere, qualsiasi oggetto reale che l’artista si propone di ritrarre, o che un artigiano, un operaio abbia dinanzi a sé per costruirne un altro uguale o simile,...
teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...