MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] de l'Europe. Sulla scia delle teorie romantiche il M. criticò la tragedia precisamente la posizione, eclettica quanto a modello, assunta al momento.
Seguì per il infame e II, in modo interlineare le edizioni dei Promessi sposi del 1827 e del 1840-42, ...
Leggi Tutto
BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] pubblico.
èindubbio che dietro la saggezza dei B. si profila la presenza del "vescovo modello" della riforma, ma è altrettanto chiaro berniano rappresentano altrettante risposte negative alla teoria rinascimentale dell'imitazione e rivelano due ...
Leggi Tutto
DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] voleva proporsi come modello di critica "attuale", "paziente" e costruttiva, ed è appunto questo l'aspetto dei Saggi che va rielaborare" il "pensiero" del D., fino a propome la riduzione a teoria del "puro" gusto estetico (G. A. Borgese, che nel 1905 ...
Leggi Tutto
CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] codificazione retorica oraziana (imitazione dei caratteri umani nei modelli classici). Naturalmente i tre la felicità ottenuta dai cattivi: essendo difficile conciliare ciò con la teoria del diletto a cui deve tendere l'opera letteraria, ecco il ...
Leggi Tutto
CORNAZZANO (Cornazano), Antonio
Paola Farenga
Nacque a Piacenza verso il 1430, probabilmente da Bonifacio.
L'opera del C. è molto povera di riferimenti autobiografici che permettano non solo di ricostruirne [...] aurea di Iacopo da Varagine; a modello formale sono assunti invece il poema della cosiddetta "teoria cortigiana", si esaurì , Modena 1894-1895, ad Indices; F.Flamini, Intorno ad alcune rime dei secc. XIV e XV, in Rass. bibliogr. della lett. ital., ...
Leggi Tutto
DONI, Anton Francesco
Giovanna Romei
Nacque il 16 maggio 1513da Bernardo di Antonio, forbiciaio, a Firenze, nel quartiere di S. Lorenzo.
In una lettera del 3genn. 1549, da Firenze, rispondendo a B. [...] sulla memoria ricalca i modelli dell'inventario tra arguto ed erudito dei detti celebri: quest'ultimo e vita scolast., XXIII (1969), 3, pp. 4 s.; Id., A. F. D. e la teoria dell'arte nel '500, ibid., 9, pp. 1 s., e l'introd. all'ediz. in facsimile ...
Leggi Tutto
BELLI, Giuseppe Gioachino
Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 7 sett. 1791. Il padre, Gaudenzio, di professione computista, apparteneva a famiglia benestante; la madre, Luigia Mazio, a famiglia agiata [...] , l'idrogeno e l'acqua, la teoria delle combustioni, i metalli, il diamante Arcadia lugubre che ebbe i suoi modelli in Varano e Monti, e G. B., Milano 1949, pp. 9-69; L. Silori, Le edizioni dei sonetti di G. B., in Belfagor, VIII (1953), pp. 394-423 ...
Leggi Tutto
PIRANDELLO, Luigi
Simona Costa
PIRANDELLO, Luigi. – Secondogenito di Stefano, commerciante di zolfo, e Caterina Ricci Gramitto, nacque a Girgenti (Agrigento dal 1927) il 28 giugno 1867, in una cascina [...] di Serafino Gubbio operatore, la trilogia dei romanzi in prima persona. Sul modello di struttura digressiva del Tristram Shandy existentiellen Geistes, München 1964; G. Andersson, Arte e teoria. Studi sulla poetica del giovane L. P., Stockholm 1966 ...
Leggi Tutto
CESAROTTI, Melchiorre
Giorgio Patrizi
Nacque a Padova il 15 maggio 1730, da una famiglia nobile di origine, ma oramai borghese (il padre era un funzionario statale) e non molto agiata. Fin da giovane [...] il C. affronta l'argomento e, pur accettando le teorie del Dubos, aggiunge che l'emozione prodotta dai casi sua disponibilità a modellarsi secondo le esigenze dei nuovi codici espressivi, del nuovo registro emotivo.
La traduzione dei Poemi di Ossian ...
Leggi Tutto
LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] carriera del marito, si dedicò alla cura dei figli e solo quando questi furono grandi patologici) e i bisogni umani nella teoria marxista (con R. Venturini, Introduzione era qualcosa di più: un «modello ideale generale di rapporto fra giovani ...
Leggi Tutto
modello
modèllo s. m. [lat. *modĕllus, dim. di modŭlus: v. modulo]. – 1. a. In genere, qualsiasi oggetto reale che l’artista si propone di ritrarre, o che un artigiano, un operaio abbia dinanzi a sé per costruirne un altro uguale o simile,...
teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...