Mario Rusciano
Abstract
In una visione sistematica, si illustra la proiezione giuridica, in linea generale e teorica, delle esigenze politiche, sindacali e organizzativo-burocratiche che, nei vari periodi [...] . lav. rel. ind., 1996, 245 e ss.).
La vecchia teoria dell’impiego pubblico
Non si può capire l’esatta portata di questo ogni altra misura, a una revisione scientifica deimodelli organizzativi, delle procedure amministrative e dell’effettiva ...
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Giuseppe Santoro-Passarelli
Abstract
La voce mette in evidenza i significati giuridici del termine "flessibilità", per passare all'esame della funzione svolta dal legislatore, dalla giurisprudenza e [...]
Ma al mutamento della fisionomia e deimodelli organizzativi dell'impresa ha contribuito, in giustizia del lavoro, in Alpa, G.-Schiesaro, A., a cura di, Teoria e Prassi della Giustizia. Un dialogo tra Accademia, Magistratura e Avvocatura, Napoli, ...
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Giuseppe Marino
Abstract
Si procede all’analisi giuridica, sotto il profilo tributario, del fenomeno dei “gruppi” di imprese, quale mutevole forma di organizzazione imprenditoriale, caratterizzata [...] .1986, n. 917.
Bibliografia essenziale
Barca, F., Gruppo e modelli di proprietà delle imprese, in AA.VV., I gruppi di società , P., Conflitto di interesse nei gruppi di società e teoriadei vantaggi compensativi, in Giur. comm., 1995, 710 ss.; ...
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Roberto Poli
Abstract
Vengono esaminati gli aspetti essenziali e caratterizzanti degli atti del processo civile, anche nei rapporti con il processo unitariamente considerato, con particolare riguardo [...] sostanziale dedotta in giudizio (Fazzalari, E., Procedimento e processo - teoria generale, in Dig. civ., XIV, Torino, 1996, 651 di alcuni dei suoi principi – non rigorosamente obbiettive; iii) a tutti i soggetti del processo, l’uso deimodelli legali ...
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Guido Alpa
Abstract
La riflessione sui rapporti fra contratto e fonti del diritto si sviluppa, tendenzialmente, intorno a due poli: il contratto come fonte, e le fonti del contratto. Il secondo polo [...] funzione di tutti questi dati; la predisposizione uniforme deimodelli da parte di imprese del medesimo settore agevola questa anche tecnica impiegata da operatori, cioè da chi applica le teorie nella vita concreta. Il termine «prassi» è talvolta ...
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Lorenzo del Federico
Abstract
Il procedimento rappresenta il naturale ambito di emersione degli interessi, pubblici e privati, investiti dalla decisione dell'autorità. Il fatto che l'azione impositiva [...] ’imposizione tributaria, Milano, 1969, 22 ss., il quale riprende la teoria classica elaborata da M.S. Giannini; contra Lupi, R., Società, necessaria per l’elaborazione e l’approvazione deimodelli di dichiarazione, di versamento, ecc., ed ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La pena
Francesco Palazzo
Scienza penale ed esperienza giuridica
Due premesse sono utili a dichiarare in limine la coordinate di fondo, entro le quali si svolgerà la seguente rassegna della cultura [...] che ha favorito la circolazione nella cultura penalistica di nuovi modelli e paradigmi o comunque ne ha propiziato la creazione o presto un sofferto ridimensionamento. E così, la teoriadei beni costituzionalmente significativi non solo non riuscì a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Mercato e concorrenza
Antonio Jannarelli
Mercato e concorrenza tra cultura giuridica e cultura economica
La problematica relativa a mercato e concorrenza rinvia in primo luogo a un'area di riflessione [...] delle concentrazioni meritevole di interventi legislativi sulla base deimodelli adottati in società in cui lo sviluppo industriale ’Italia fascista, Milano 2007.
A.M. Fusco, La teoria e la critica della tradizione liberale in Italia. Liberalismo e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
L'amministrazione
Aldo Sandulli
La rinascita degli studi amministrativi nel secondo dopoguerra
Rispetto al ventennio fascista, l’età repubblicana segnò una profonda cesura costituzionale, nel senso [...] ci si era fermati, in chiave pandettistica, alla costruzione della teoria dell’atto, nella seconda metà si costruì, in un'ottica e delle incertezze della successiva età.
Sotto il profilo deimodelli di ispirazione, sul piano comparato, si apriva più ...
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Enzo Cardi
Abstract
Vengono esaminati i fondamenti concettuali della nozione di procedimento amministrativo e l’evoluzione che il tema ha avuto nella normazione positiva a partire dalla prima versione [...] di intendere la legalità.
Il contrasto che in proposito si registra nelle teorie sul procedimento in Italia, specie dal dopoguerra ad oggi, non va in un unico momento temporale.
L’arricchimento deimodelli dell’azione salvaguarda – come era nell’ ...
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modello
modèllo s. m. [lat. *modĕllus, dim. di modŭlus: v. modulo]. – 1. a. In genere, qualsiasi oggetto reale che l’artista si propone di ritrarre, o che un artigiano, un operaio abbia dinanzi a sé per costruirne un altro uguale o simile,...
teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...