Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gino Luzzatto
Pietro Costa
Gino Luzzatto è un personaggio di prima grandezza nella storiografia italiana del Novecento. La sua produzione si sviluppa, senza soste e interruzioni, dagli inizi del secolo [...] della ‘pura’ teoria, ma al contempo si rende conto che l’analisi storiografica non può fare a meno di modelli e concetti per teorico, da un lato, aveva offerto una chiave di lettura dei fenomeni storici mostrando «i veri moventi dell’azione politica» ...
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CARAMUEL LOBKOWICZ, Juan (Giovanni)
Augusto De Ferrari
Nacque a Madrid il 23 maggio 1606 da Lorenzo e da Caterina Frisse Lobkowicz, discendente da una famiglia imparentata con la casa reale danese e [...] C. vi fu inviato, probabilmente più a causa dell'inimicizia dei cardinali romani (essi non lo vollero fra loro, come aveva si riproduce secondo dati modelli. Il C. tenta di conciliare l'atomismo di Democrito con la teoria platonica delle idee, ...
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GIANNOTTI, Donato
Sergio Marconi
Primogenito di Lionardo, di mestiere orafo, e di Alamanna Gherardini, nacque a Firenze il 27 nov. 1492.
Il suo primo maestro fu Marcello Virgilio Adriani, discepolo [...] tardi (1520) è la commedia in terzine Milesia, i cui modelli sono l'Eunuchus di Terenzio e i Menaechmi di Plauto. Queste prime sposta ormai l'asse del discorso dal piano dei fondamenti della teoria del potere (Machiavelli) a quello dell'ingegneria ...
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GIOVANNI da Viterbo
Andrea Zorzi
Sulle vicende biografiche di G. non si hanno, a tutt'oggi, notizie di fondamento documentario certo. L'unica menzione diretta del suo nome è in uno dei due codici apografi [...] raccolto la materia "per diversa librorum volumina diffusam". I modelli epistolari e le tracce di discorsi lo collegano poi con sono poi i possibili rapporti con la teoria che Dante esporrà nella Monarchia, dei passi in cui G. tratteggia l'autonomia ...
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GRATTON, Livio
Raffaele Gratton
Nacque a Trieste il 30 luglio 1910 da Giulio e Maria Visintini. Orfano di padre a soli due anni, il G. si trasferì a Roma con la madre e i fratelli nel 1920, e vi compì [...] tesi su "Il problema cosmologico della teoria della relatività" (non pubblicata), volta in astronomia nel 1948 un modello dove è presente un fronte d York 1969, p. 469. Si occupò inoltre dei nuclei galattici (Two lectures on quasi-stellar radio ...
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GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] cui il G. così rivendica il suo ideale di libertà dai modelli, nelle "voci" così come nello "stile": "esser viltà candida e nera": metamorfosi dei codici cromatici da Petrarca ai petrarchisti, in Teoria e storia dei generi letterari. Luoghi e forme ...
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PALOMBA, Antonio
Raffaele Mellace
PALOMBA, Antonio. – Nacque a Napoli il 20 dicembre 1705.
Scarse le notizie biografiche accertate. Le fonti lo designano come ‘notaro’: apparteneva cioè al ceto forense, [...] intonata in origine al teatro dei Fiorentini da Pietro Alessandro Guglielmi IX-LXIV; Antonio); M.G. Accorsi, Teoria e pratica della ‘variatio’ nel dramma giocoso, S. Capone, Piccinni e l’opera buffa: modelli e varianti di un genere alla moda, Foggia ...
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FOPPA, Vincenzo
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Figlio di Giovanni da Bagnolo, nacque a Brescia, città dove il padre svolgeva il mestiere di sarto, tra il 1427 e il 1430. Non si hanno notizie certe sul suo apprendistato artistico, [...] Civiche Raccolte del Castello Sforzesco, che si ispira anch'essa a modelli padovani.
Tra il 1456 e il 1458 il F. prese domicilio Nei tondi dei pennacchi d'imposta del tamburo il F. raffigurò i Quattro Dottori della Chiesa, mentre una teoria di angeli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Farneti
Luigi Bonanate
Paolo Farneti può essere considerato uno tra i primi rappresentanti italiani di una scienza politica di derivazione statunitense in un Paese in cui stentava a ottenere riconoscimento [...] controversa questione di quale fosse il più preciso dei tre modelli di sistema. Ma negli anni immediatamente successivi alla Torino 1966.
Sistema politico e società civile. Saggi di teoria e ricerca politica, Torino 1971.
Il sistema politico italiano ...
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PARADISI, Agostino
Alessandra Dattero
– Nacque il 26 aprile 1736 a Vignola, nei pressi di Modena, da Gianmaria, governatore della città, originario di Città di Castello, e da Teresa Gastaldi. Fu battezzato [...] della diffusione della filosofia dei lumi.
Paradisi successivamente si dedicò alla teoria estetica nel Saggio metafisico sopra i mestieri laboriosi» (Armani, 1979, p. 50). Il modello ideale di struttura economica di un Paese era disegnato come una ...
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modello
modèllo s. m. [lat. *modĕllus, dim. di modŭlus: v. modulo]. – 1. a. In genere, qualsiasi oggetto reale che l’artista si propone di ritrarre, o che un artigiano, un operaio abbia dinanzi a sé per costruirne un altro uguale o simile,...
teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...