DE LOLLIS, Cesare (Olindo Giulio Cesare)
Leandro Angeletti
Nacque a Casalincontrada (prov. di Chieti) il 13 sett. 1863, da Alceste e da Filomena Colalongo. Nella primissima formazione una notevole influenza [...] Madrid, Siviglia, Barcellona, per la raccolta dei documenti dai vari archivi e la trascrizione degli del D., quello che fornisce i modelli di una retorica cui raffrontare le forme Cervantes reazionario s'oppone alla teoria evoluzionistica, "la quale, ...
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FILOMUSI GUELFI, Francesco
Stefania Torre
Nacque a Tocco da Casauria (ora provincia di Pescara) il 21 nov. 1842, primogenito di Michele e di Eufrosina Scamolla.
In un clima culturale inasprito dalla [...] rivelando chiari influssi della teoria di S. Spaventa successivo ottenne la nomina di grand'ufficiale nell'Ordine dei Ss. Maurizio e Lazzaro.
Morì a Tocco da 119-161; P. Grossi, Tradizioni e modelli nella sistemazione post-unitaria della proprietà, in ...
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Baldassarre Castiglione nacque a Casatico, presso Mantova, il 6 dicembre 1478. Dal 1504 al 1513 visse a Urbino, uno dei maggiori centri della cultura rinascimentale, e svolse numerose missioni diplomatiche [...] svincolata da rigide norme e dal rispetto di modelli esemplari, la difesa dei latinismi può apparire una contraddizione, ma va ricordato pp. 171-178.
Giovanardi, Claudio (1998), La teoria cortigiana e il dibattito linguistico nel primo Cinquecento, ...
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BURZIO, Filippo
Silvio Lanaro
Tommaso D'alessio
Nacque a Torino il 16 febbr. 1891 dall'ingegnere Antonio e da Enrichetta Prette. Nel 1914 conseguiva presso il politecnico di Torino la laurea in ingegneria [...] Dryden), che le verificarono su modelli posti in tunnel aerodinamico. Su teorie e soluzioni proposte, e da applicazioni numeriche. Il B. si occupò, inoltre, della stabilità degli aerei (Un metodo per la determinazione della stabilità longitudinale dei ...
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Gian Giorgio Trissino, nato a Vicenza nel 1478 e morto a Roma nel 1550, è uno dei letterati di maggior rilievo della prima metà del Cinquecento (➔ Umanesimo e Rinascimento, lingua dell’) e il più importante [...] delle Prose di Bembo, come un modello di grammatica del volgare priva di exempla di riferimento normativo della teoria cortigiana; Giovanardi 1998: 111 «andò», la desinenza della terza persona plurale dei perfetti in -oro e quella della prima persona ...
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FRACCAROLI, Giuseppe
Piero Treves
Nacque a Verona da Gabriele e da Antonia Bettini il 5 maggio 1849, in una antica e culta famiglia (era suo congiunto l'egregio scultore Innocenzo). Dopo aver frequentato [...] , la quale non conosce né modelli né orpelli (donde la sostanziale indifferenza è, però, il più celebre e meno leggibile dei suoi volumi, L'irrazionale nella letteratura (Torino 1903 il suo significativo consenso a Teoria e storia della storiografia, ...
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FIRENZUOLA, Agnolo
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 28 sett. 1493, primo dei cinque figli del notaio Bastiano Giovannini da Firenzuola e di Lucrezia Braccesi, figlia dell'umanista Alessandro, che [...] più radicale al modello boccacciano si consuma nella Prima veste dei discorsi degli animali, 1965), pp. 295-298; F. Cerreta, Una canzone del F. e una vecchia teoria sulla paternità degl'"Ingannati", in La Bibliofilia, LXXIII (1971), pp. 151-163; ...
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DEL NUNZIO, Balbino
Mattia Ferraris
Nacque a Spoltore (Pescara) il 15 marzo 1893 da Giovanni e da Filomena De Leonardis. Dopo aver partecipato alla prima guerra mondiale, si laureò nel 1919 in fisica [...] Prandtl nel 1910 aveva adattato al flusso termico la teoria dello strato limite. Successivi sviluppi si erano avuti con pp. 249-60; Modelli analogici di fenomeni termici, in Accad. naz. dei Lincei, Atti del Convegno "I modelli nella termica", II ...
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DELLA VECCHIA (Dalla Vecchia), Pietro
Bernard Aikema
Figlio del pittore Gasparo, di famiglia veneziana, nacque probabilmente a Vicenza nel 1602 o 1603.
Il cognome Muttoni, con il quale è conosciuto [...] arte"; non è chiaro tuttavia se ciò vada inteso come teoria dell'arte nel senso letterario, oppure come conoscenza delle riprendendo i primi modelli caravaggeschi; si vedano i due grandi quadri (Martirio e Ritrovamento dei corpi dei ss. Gervasio ...
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Fiaba
Tilde Giani Gallino
La fiaba è un racconto di avventure in cui domina il meraviglioso, tanto negli episodi come nei personaggi, e che ha di solito come protagonista un essere umano, nelle cui [...] qui trasferite ad altre popolazioni.
La teoria junghiana avvalora la tesi secondo cui stessi 'luoghi' possono prefigurare modelli archetipici, come la foresta che riportano al grave problema dell'abuso dei minori, della violenza sessuale sui bambini ...
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modello
modèllo s. m. [lat. *modĕllus, dim. di modŭlus: v. modulo]. – 1. a. In genere, qualsiasi oggetto reale che l’artista si propone di ritrarre, o che un artigiano, un operaio abbia dinanzi a sé per costruirne un altro uguale o simile,...
teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...