FOPPA, Vincenzo
**
Figlio di Giovanni da Bagnolo, nacque a Brescia, città dove il padre svolgeva il mestiere di sarto, tra il 1427 e il 1430. Non si hanno notizie certe sul suo apprendistato artistico, [...] Civiche Raccolte del Castello Sforzesco, che si ispira anch'essa a modelli padovani.
Tra il 1456 e il 1458 il F. prese domicilio Nei tondi dei pennacchi d'imposta del tamburo il F. raffigurò i Quattro Dottori della Chiesa, mentre una teoria di angeli ...
Leggi Tutto
GRAZZINI, Benedetto (Benedetto da Rovezzano)
Gerardo Doti
Scultore, decoratore e architetto, nacque a Pistoia intorno al 1474 da maestro "Bartolommeo di Ricco di Grazino de' Grazini" e da "Francesca [...] l'autore di una parte dei capitelli dell'ordine inferiore della sacrestia, sotto la guida e secondo i modelli di Giuliano da Sangallo stessi annodandosi su ossa incrociate, un nastro e una lunga teoria di girali di fiori sul coperchio e alla base.
Il ...
Leggi Tutto
GRUBICY DE DRAGON, Vittore
Monica Vinardi
Nacque a Milano il 19 ott. 1851 dal barone ungherese Alberto e dalla nobile Antonietta Mola.
Nel 1870 fu a Londra ed entrò in contatto con l'entourage delle [...] e di altri artisti olandesi, dei quali avrebbe inviato in Italia numerose riproduzioni, come modelli per scelte tematiche e compositive.
Paris 1881), le basi della teoria scientifica sulla scomposizione dei colori per poter sperimentare una ricerca ...
Leggi Tutto
FRANCHI, Antonio, detto il Lucchese
Marco Gallo
Nacque il 14 luglio 1638 a Villa Basilica, nei pressi di Lucca, da Giovanni e da Lorenza Grassi. Come scrisse nell'autobiografia - che, ripresa e integrata [...] per la corte esemplati sui coevi modelli francesi: nel 1687 il principe Ferdinando (Chiarini, 1984): i due disegni al Louvre, uno dei quali è un bozzetto per la pala in S. si inserisce nella tradizione della teoria artistica toscana per l'importanza ...
Leggi Tutto
FICHERA, Francesco
Maristella Casciato
Figlio di Filadelfo e Anna Gallo, nacque a Catania il 16 giugno 1881.
Il padre (1850-1909), ingegnere, fu una delle personalità di spicco della vita culturale [...] vanno a ragione considerate opere della maturità, in cui teoria e pratica, forma e sostanza, fantasia e matematica .
Il "classicismo fantasioso" del F. s'ispirò ai modelli delle ville genovesi dei secoli XVI e XVII. Il fronte principale, tutto proteso ...
Leggi Tutto
PIGNONI, Simone Lorenzo
Silvia Benassai
PIGNONI, Simone Lorenzo. – Nacque a Firenze, nel popolo di S. Apollinare, il 17 aprile 1611 da Pasquino d’Antonio, libraio e stampatore in via Condotta, e da [...] . Tra essi trova posto la nutrita teoria di sensuali Maddalene, uno dei temi preferiti dal pittore, in cui l distingua le sue creature femminili dai più esili e aggraziati modelli furiniani, tesi a un elevatissimo concetto di bellezza ideale (Ewald ...
Leggi Tutto
MAGNOCAVALLI, Francesco Ottavio
Gian Paolo Romagnani
Nacque il 1 febbr. 1707 a Casale Monferrato (la cui annessione al Ducato di Savoia fu ratificata nel 1713) da Ippolito - signore di Monromeo, consignore [...] dei piemontesi B. Alfieri, I. Agliaudo di Tavigliano, C.G. Roero di Guarene.
Il M., dichiaratosi sempre dilettante e autodidatta, si ispirò a modelli Fra le sue inedite note manoscritte di teoria architettonica, tutte degli anni Sessanta, si ...
Leggi Tutto
FANTONI, Andrea
Anna Maria Pedrocchi
Figlio primogenito dello scultore e intagliatore Grazioso il Vecchio e della moglie Bramina, nacque a Rovetta (Bergamo) nell'alta Valle Seriana il 25 ag. 1659. La [...] cassettoni con credenzini al di sopra dei quali corre una stupefacente teoria di trentadue Scene di martirio acquistare, tramite l'amico Giuseppe Vergano, doratore, tutti i modelli di uno scultore milanese non identificato, il Barzizza gli diede ...
Leggi Tutto
ERCOLE, Giambattista
Anna Coccioli Mastroviti
Nacque a Piacenza il 17 maggio 1750 da Francesco e da Teresa Passera; non si hanno notizie sulla sua formazione di pittore che avvenne quasi certamente [...] . 1782).
È questo l'unico episodio tuttora documentato dei rapporti fra l'E. e l'istituto parmense i entro breve tempo i "modelli da lui proposti alla . unisse "ad una felice pratica una sana teoria ed incorrotta dalle licenze che regnano in molti" ...
Leggi Tutto
PIETRO da Saluzzo
Bernardo Oderzo Gabrieli
PIETRO da Saluzzo (Pietro Pocapaglia). – Non si conosce la data esatta della nascita di Pietro, avvenuta a Saluzzo, in seno alla famiglia di pittori Pocapaglia, [...] 406; Panzetta, 1982-1983, pp. 160-173), quando concluse la teoria degli Apostoli dell’abside e dipinse sulle pareti S. Bernardino da Siena ripetersi, calligrafico e riconoscibile, proponendo modelli da repertorio per mano dei molti aiuti di bottega, a ...
Leggi Tutto
modello
modèllo s. m. [lat. *modĕllus, dim. di modŭlus: v. modulo]. – 1. a. In genere, qualsiasi oggetto reale che l’artista si propone di ritrarre, o che un artigiano, un operaio abbia dinanzi a sé per costruirne un altro uguale o simile,...
teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...