FEDERICO II, Imperatore
M. Di Berardo
F., della casata degli Hohenstaufen duchi di Svevia, nacque il 26 dicembre 1194 a Jesi e morì il 13 dicembre 1250 a Fiorentino, nel territorio dell'od. comune di [...] va localizzato in Sicilia, in coincidenza con l'adozione deimodelli castellani geometricamente regolari, e fa capo alla c.d di Augusta. Pur recisamente respinta da qualcuno, tale teoria è diventata luogo comune mai seriamente sottoposto a revisione ...
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BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] e muri di tamponamento, nell'organizzazione di una teoria omogenea di cappelle laterali (ricavate nello spazio assai - "comprensione deimodelli bizantini" (Toesca, 1927, p. 1064). Un esempio precoce di assimilazione di modelli specifici dell'Oriente ...
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MARCHE
E. Simi Varanelli
Regione dell'Italia centrale, bagnata a E dal mare Adriatico e confinante a N con la Romagna, a O con la Toscana e l'Umbria, a S con il Lazio e l'Abruzzo. Esteso dallo spartiacque [...] Risale al 1310 il monumento funebre, derivato da modelli arnolfiani, che il cardinale Gentile Partino innalzò da disegni del sec. 18° (Russo, 1989) - nella teoriadei santi locali ha determinato una lettura politico-ideologica del ciclo con relativa ...
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VITERBO
M.G. Bonelli
(Castrum Viterbii, Bitervo, Viterbio nei docc. medievali)
Città del Lazio, capoluogo di provincia, situata ai piedi dei monti Cimini.
Urbanistica
Il nucleo più antico della città [...] gattoni, dimostra la piena acquisizione e la matura rielaborazione deimodelli francesi.La prima metà del Duecento vide a V. classicheggianti, a trecce o a nastri, e dove una teoria di archetti trilobi su colonnine, presente sul parapetto, richiama ...
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BENEDETTINI
B. Baroffio
Monaci seguaci di s. Benedetto che, vivendo in comunità, costituirono la prima vera e propria forma organizzata di vita monastica occidentale, basata sull'osservanza alla Regola. [...] e orientale dell'impero carolingio).Anche nell'elaborazione dei principi della teoria musicale si riscontrano influssi transalpini, come accade in un tonario di Nonantola che deriva da un modello di Reichenau. Ma, in genere, i teorici italiani ...
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GOTICO
P. Kidson
Il termine G. entrò in uso tra gli umanisti italiani durante il sec. 15° per definire quegli aspetti del mondo contemporaneo che, alla luce di un passato classico idealizzato, ricevevano [...] e il vero e proprio G. dell'arco acuto dall'altro.La teoria 'saracena' non ebbe seguito presso autori tedeschi come Herder e Goethe, visualizzato lo spazio prima che divenisse comune l'uso deimodelli in scala e in mancanza di qualcosa di analogo al ...
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POSTMODERNO
Giorgio Patrizi
Maria Anita Stefanelli
Stefano Chiodi
Ada Francesca Marcianò
Letteratura. - L'uso del termine p. è già rinvenibile negli anni Trenta, allorché il compilatore di una Antologia [...] un modello operativo per una critica che si trova a dover stabilire il carattere artistico di prodotti inattesi senza poter più contare su una ratio storica generale: essa tende così a diversificare il proprio armamentario analitico (teoriadei media ...
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GEOTECNICA
Pietro Colombo
(App. II, I, p. 1030)
La g. tratta il comportamento delle terre nella loro sede naturale (terreni) e l'utilizzazione delle terre come materiali da costruzione. Pertanto si [...] il 1960 si è rivolto sia nel campo teorico che in quello sperimentale allo studio di teorie e di modellazioni del terreno che, unitamente al continuo approfondimento del significato dei dati che si raccolgono con prove di laboratorio e in posto e con ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] si esplica non tanto nella pianta centrale cupolata, con una teoria di arcate che articolano il piano inferiore, quanto piuttosto nella nei suoi primi secoli, a partire dalla continuità deimodelli antichi e tardoantichi tanto nelle residenze urbane ( ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] frutteti e nelle vigne. Alberto spiega l'addomesticamento con la teoriadei quattro elementi: tra tutti gli organismi viventi, le piante con i cani e la caccia al volo, che servì da modello al Roman des déduis, un vasto poema che conta più di 12 ...
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modello
modèllo s. m. [lat. *modĕllus, dim. di modŭlus: v. modulo]. – 1. a. In genere, qualsiasi oggetto reale che l’artista si propone di ritrarre, o che un artigiano, un operaio abbia dinanzi a sé per costruirne un altro uguale o simile,...
teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...