Teologie
Giuseppe Ruggieri
Tra la fine del 20° e l'inizio del 21° sec. non ci sono state nuove acquisizioni capaci di sconvolgere il paesaggio teologico. Semmai si è consolidata una certa diversità [...] religioso allo Stato, ma all'accordo dei cittadini che fanno giocare dialetticamente le loro convinzioni, dove viene professato esplicitamente sia esso vissuto implicitamente? La teoria patristica dei semina Verbi, pur elaborata nel contesto di una ...
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Letteratura e arti visive
Giorgio Patrizi
Se il Novecento può dirsi il secolo delle avanguardie - nel senso che da esse derivano le sue espressioni meglio caratterizzanti il percorso della modernità [...] suo lavoro sulla scomposizione e sulla simultaneità - temi tipici della teoria futurista - è alla base sia di opere pittoriche sia di - con la ricerca di "giochi linguistici" in sostituzione dei disegni salvifici promossi dalle ideologie in ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Relazioni culturali fra Est e Ovest
Juan Vernet Ginés
Julio Samsó
Charles S.F. Burnett
Pietro B. Rossi
Tzvi Langermann
Relazioni [...] in base al suo interesse ‒ e a quello dei suoi contemporanei ‒ per la teoria degli elementi, la complessione e i metodi terapeutici; pratico, come le regole del gioco degli scacchi e di altri giochi, le credenze tradizionali sulle proprietà delle ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] fondamento della teocrazia medievale. La teoria delle due spade sarà la dei riformatori della Banca dello Stato pontificio.
La prima incombenza da affrontare dopo la formazione dello Stato unitario fu la posizione del debito pubblico. Pio IX giocò ...
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VIOLENZA
Giovanni Jervis
Birgitta Nedelmann
Luciano Pellicani
Psicologia sociale
di Giovanni Jervis
Definizione
In senso lato si designa come violenza un'alterazione del corso naturale degli eventi, [...] estensivo e talora metaforico, per cui si parla di giochi violenti, di linguaggio violento, del carattere intrinsecamente violento del con la conquista del potere da parte dei bolscevichi, la teoria della violenza rivoluzionaria ritornò in auge. Per ...
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L'Opera dei congressi
Liliana Ferrari
«Come spiegasi che siasi giunto da qualcuno a tanta fierezza di ostilità da intimare pel prossimo Congresso di Bologna l’aut aut, o voi scaccierete noi, o noi ci [...] stimolò la produzione di una teoria. Come alcuni decenni prima era unitarie e tenace difesa della loro autonomia da parte dei rami, a dispetto del fatto che Pio XI anche a cinema/teatro, oratorio dotato di giochi, sedi diverse per i rami: tutti spazi ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Immagini della Natura
Baudouin van den Abeele
Wesley M. Stevens
Uta Lindgren
Immagini della Natura
Durante l'Alto Medioevo la [...] con la civiltà materiale (il Libro XVIII prende in esame le guerre e i giochi, il XIX le arti e le tecniche, il XX gli utensili). Se per 703), si era però rivolto a teorie più esaurienti, ponendo alla base dei suoi studi di computo il periodo lunare ...
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L'immagine del corpo nei nuovi media
Antonio Costa
Roy Menarini
Fra il 19° e il 20° secolo, l'avvento e la diffusione di nuove forme di comunicazione, soprattutto visiva, quali la fotografia, il cinema, [...] Allo stesso modo non c'è aspetto della storia e della teoria del cinema che non abbia avuto e non abbia rapporti, diretti gesto atletico e dei corpi atletici, studiati e approfonditi nella dinamica dei movimenti sul campo da gioco. La Domenica ...
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Rappresentanza
Maurizio Cotta
Il tema
Quello della rappresentanza è certamente un tema centrale nella storia delle liberaldemocrazie moderne. Tant'è vero che, quando uno degli autori classici di questa [...] dibattito teorico, la natura dei rappresentati, dei rappresentanti e del rapporto tra le due parti in gioco, e poi l'organizzazione IV, pp. 112-121 (tr. it.: Democrazia, in Elementi di teoria politica, Bologna 1987, pp. 25-42).
Sartori, G., Concept ...
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La musica sacra come luogo di trasmissione della fede
Mauro Casadei Turroni Monti
Introduzione
Fin nelle più disparate direzioni musicali, l’ecclesia è sempre stata comodo piedistallo antropologico [...] condannata dai teologi quale espediente peccaminoso. Perlomeno in teoria, i ragazzi erano letteralmente impauriti da una «Babilonia rimedio sarebbe lo sport, il gioco all’aperto; anche la musica (sezioni musicali dei circoli giovanili) può fare ottimo ...
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gioco
giòco (letter. giuòco) s. m. [lat. iŏcus «scherzo, burla», poi «gioco»] (pl. -chi). – 1. a. Qualsiasi attività liberamente scelta a cui si dedichino, singolarmente o in gruppo, bambini o adulti senza altri fini immediati che la ricreazione...
teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...