L'Ottocento: matematica. Equazioni differenziali alle derivate parziali
Thomas Archibald
Equazioni differenziali alle derivate parziali
Nel corso del XIX sec. la teoria delle funzioni di più variabili [...] Così la quantità di calore che si trasferisce in un istante dt è determinata dalla differenza tra il calore che entra nel cubo infinitesimo e il calore consentiva di usare la teoria degli invarianti e la teoriadei gruppi per suddividere le ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. I metodi numerici
Peter Schreiber
I metodi numerici
Il XVII sec. è stato in generale un 'secolo geometrico'. A parte alcune considerazioni di carattere puramente numerico, [...] fisica, e algoritmi per la soluzione di problemi di teoriadei numeri.
Soluzioni di equazioni e di sistemi di di una grandezza A sia dovuto agli errori delle quantità B, C e D. Si determini allora il valore di A a partire dai valori di B, C e D, e ...
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La grande scienza. Calcolo delle variazioni
Gianni Dal Maso
Calcolo delle variazioni
Un problema di grande importanza nella matematica pura e applicata è la ricerca dei valori massimi o minimi di grandezze [...] problemi di area minima mediante la teoriadei perimetri introdotta da R. Caccioppoli e De Giorgi negli anni Cinquanta del sec. XX. Data una regione ω di ℝn, è possibile definire per ogni sottoinsieme E di ℝn un ben determinato valore P(E,ω), finito ...
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Analisi matematica
Jean A. Dieudonné
Alcune delle idee fondamentali che sono alla base del calcolo risalgono ai Greci, ma il loro sviluppo sistematico iniziò soltanto nel XVII secolo. Alla fine di quel [...] teoriadei numeri alle rappresentazioni conformi e alla teoria del potenziale; il XIX sec. segnò pure la nascita della teoriadei λ,U)) è assolutamente convergente, allora è possibile definire il determinante di U−ζI per ζ≠0, che è una funzione ...
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Invarianti, Teoria degli
Claudio Procesi
La geometria proiettiva, e le geometrie non euclidee, ebbero un grande impatto sul pensiero algebrico e geometrico del secolo scorso. Le idee scaturite da questa [...] le potenze tensoriali V⊗m di quella fondamentale.
Il legame con la teoria degli invarianti è qui molto stretto. Per decomporre lo spazio dei tensori è infatti necessario determinare gli operatori lineari su tale spazio che commutano con l'azione del ...
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CIPOLLA, Michele
Francesco Saverio Rossi
Nato a Palenno il 28 ott. 1880 da Luigi e da Rosaria Moncada, dopo aver seguito con onore, gli studi medi superiori nel liceo della sua città, iniziò quelli [...] principii del calcolo aritmetico-integrale, in Atti d. Acc. Gioenia di Catania, s. 5, VIII [1915], mem. XI; Determinanti della teoriadei numeri, ibid., mem. XII; Sulle funzioni numeriche del massimo divisore e del minimo multiplo comune a due numeri ...
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BATTAGLINI, Giuseppe
Nicola Virgopia
Nacque a Napoli l'11 genn. 1826. Trascorse la sua prima fanciullezza a Martina Franca (Lecce) nella casa del nonno paterno presso cui fece i primi studi. Ritornato [...] coordinate del centro, se ne cerca il minimo e vengono determinate alcune coniche che si secano nei centri delle coniche minime notazione simbolica è trattata mediante i procedimenti della teoriadei connessi. Sulle forme binarie bilineari, ibid., XXV ...
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Probabilità
Eugenio Regazzini
Apartire dalla fine degli anni Venti del Novecento incominciò a diffondersi l'uso di una definizione generale di probabilità, in sostituzione di precedenti impostazioni [...]
nota come principio delle probabilità composte.
Calcolo stocastico
La teoriadei processi stocastici si ricollega altresì al calcolo stocastico. Si e di altri derivati è allora quello di determinare il prezzo equo che l'acquirente sarebbe tenuto ...
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CASORATI, Felice
Eugenio Togliatti
Nacque a Pavia il 17 dic. 1835 da Francesco, un medico che fu aggregato alla facoltà medicochirurgica dell'università di Pavia e ripetitore di fisiologia e materia [...] geodesia a Pavia e a Milano, e riguardano: il primo la teoriadei minimi quadrati (in Ann. di matem., I[1858], pp. funzioni irrazionali, le trasformazioni delle funzioni ellittiche, certi determinanti di funzioni, alcuni discriminanti, ecc.
Del C. ...
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vettore
vettóre [agg. m. e s.m. (per il f. → vettrice) Der. del lat. vector -oris "conducente, portatore", dal part. pass. vectus di vehere "condurre, portare"] [ALG] Ente che permette di descrivere [...] vettoriale (→ vettoriale: Spazio v.). Lo sviluppo della teoria degli spazi vettoriali introduce via via nozioni e )= | bx by bz |. Per note pro- cx cy czprietà deideterminanti, un prodotto misto non si altera se si permutano circolarmente i fattori ...
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teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...