Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2013)
Bruno de Finetti
Stefano Lucarelli
Giorgio Lunghini
Bruno de Finetti ha dato molti e importanti contributi alle scienze: alla matematica pura e applicata, alla teoria della probabilità, alle scienze [...] determinanti del tasso di interesse e le determinanti delle decisioni di investimento (Lunghini 2007).
De Finetti accomuna questa teoria e alla semplicità nell’uso della matematica è al centro dei lavori e delle tante iniziative che de Finetti dedica ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2013)
Augusto Graziani
Giorgio Gattei
Collocare Augusto Graziani nella storia del pensiero economico italiano non è agevole, perché egli non è stato un ‘grande’. È stato comunque uno dei fondatori in Italia [...] e approcci scientifici che dominano in un luogo determinato e che sono fatti propri dagli economisti che vi , tutto questo non contraddiceva, ma si aggiungeva alla teoria dell’offerta dei classici, così da poter essere accettata senza difficoltà da ...
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COLETTI, Francesco
Paola Magnarelli
Nacque a San Severino Marche (Macerata) da Giuseppe e Guendalina Tognaci il 10 luglio 1866. La sua era una famiglia di possidenti agricoli, di piccola nobiltà, con [...] . cominciò ad interessarsi alla fine del sec. XIX, segnalandosi come seguace della teoria "qualitativa" di quella scienza, attenta cioè all'interazione dei fattori determinanti la coesione (o la disgregazione) degli aggregati sociali: in questo senso ...
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GINI, Corrado
Nora Federici
Nacque a Motta di Livenza (Treviso) il 23 maggio 1884 da Luciano e da Lavinia Locatelli, in una famiglia agiata di alta borghesia agraria.
La sua preparazione culturale fu [...] scuola italiana e nel 1962 fu eletto membro onorario nazionale dell'Accademia dei Lincei.
Il G. morì a Roma il 13 marzo 1965.
Il da determinare la "nascita, evoluzione e morte delle nazioni". Da questa interpretazione scaturiva la teoria organicista ...
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Nadia Fiorino
Emma Galli
Italia, pietra dello scandalo
Secondo il rapporto della Commissione europea, l’Italia è divisa anche dalla corruzione: Trento e Bolzano e Valle d’Aosta si allineano con i paesi [...] si è sviluppato nell’alveo della teoria economica del crimine elaborata da G -benefici del potenziale criminale determinando il livello di corruzione Piglionica
Un paese in cui il 97% dei rispondenti all’Eurobarometro 2013 ritiene che la corruzione ...
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In senso concreto, il luogo dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente si incontrano, tutti i giorni, o in giornate stabilite, compratori, venditori [...] via aperta da P. Sraffa nel 1925, si è svolta una radicale revisione della teoria delle forme di m. per opera di W. Eucken, W. Fellner, F. lontana dalla perfezione. In genere essa è determinata dalla scarsità dei volumi di negoziazioni, che non rende ...
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Il modo in cui un sistema (anche vivente) è strutturato al fine del corretto espletamento delle sue funzioni o associazione di persone e istituzioni volte a un fine comune.
Diritto
Organizzazioni internazionali
Enti [...] risultato del processo di integrazione sociale dell’individuo e di regolazione dei suoi valori morali. Per C.H. Cooley (1909) non è teoria della contingenza, per cui l’organizzazione si configura come il risultato di una combinazione fra determinanti ...
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Diritto
D. giudiziale Atto introduttivo del processo e costitutivo di esso, con il quale si chiede al giudice l’emanazione di un provvedimento a tutela del diritto sostanziale dedotto in giudizio.
Il potere [...] della d. internazionale reciproca Elaborazione della originaria teoria ricardiana dei costi comparati che fu sviluppata soprattutto da J. Stuart Mill e A. Marshall per determinare, partendo appunto dalle curve di d., il valore normale internazionale ...
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MONETARISMO
Antonio Martino
Il termine fa riferimento alle teorie di M. Friedman e dei suoi allievi, e all'influenza che queste hanno avuto nel modificare la concezione prevalente sul ruolo della moneta [...] o più correttamente il tasso di rendimento dei titoli a reddito fisso, che determina la cosiddetta domanda di moneta per motivo del m. è rappresentato dalla riformulazione della teoria quantitativa come teoria della domanda di moneta. In tale forma ...
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MIGRATORIE, CORRENTI
Alberto Bonaguidi
Natale Emilio Baldaccini
(XXIII, p. 249; App. I, p. 848; II, II, p. 312; III, II, p. 110)
Teorie e tendenze delle migrazioni umane. − Le migrazioni rappresentano [...] vita. La decisione di migrare verrebbe presa quando il valore attuale dei benefici futuri attesi nel luogo di destinazione per tutto l'arco determinate aspirazioni dell'individuo. Vi sono stati diversi tentativi di utilizzare i fondamenti della teoria ...
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teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...