FISCO E SISTEMI FISCALI
Filippo Cavazzuti e Adriano Di Pietro
Economia
di Filippo Cavazzuti
Introduzione
Nel corso dei secoli (o, forse, dei millenni) al termine 'fisco' corrispondono concetti e situazioni [...] meno lontano possibile dagli ideali di equità contenuti in una teoria della giustizia sociale.
Un richiamo conclusivo
Infine, un ultimo con la scelta dei relativi criteri, rimaneva allo Stato un'ampia autonomia nel determinare la quantità da ...
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Burocrazia
Martin Albrow
Lineamenti generali del fenomeno
Definizioni classiche
Affermare che la burocrazia è antica quanto la storia umana significa soltanto fare della vuota retorica. Affermare invece [...] dei cambiamenti decisivi che hanno avuto luogo nella teoria relativa all'amministrazione è dovuto all'opera di Herbert Simon. In Administrative behavior, apparso nel 1945, Simon ha sostenuto che la razionalità non può produrre principî determinati ...
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Accentramento-decentramento
Yves Mény
Introduzione
I termini 'accentramento' e 'decentramento' indicano particolari modi di organizzazione dell'attività umana e in primo luogo del potere politico e [...] local government a dispetto delle sue incoerenze e della teoria costituzionale e giudiziaria secondo cui "the local governments dei partiti hanno la loro longa manus nella designazione dei candidati, ma anche, di fatto, degli eletti, determinandone ...
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TERRORISMO
Luciano Pellicani e Donatella della Porta
Aspetti storici
di Luciano Pellicani
Terrorismo di Stato e terrorismo contro lo Stato
Se per terrorismo si intende l'uso sistematico della violenza [...] quelle di Wittfogel e Ternon è la teoria formulata da Zygmunt Bauman (v., 1989), clandestinità ha portato a un progressivo isolamento dei gruppi che, come è stato osservato per disturbo, che possono agire come determinanti del terrorismo, sono stati ...
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Criminalita
Marshall B. Clinard
di Marshall B. Clinard
Criminalità
sommario: 1. La criminologia: definizione e storia. 2. Differenti aspetti della criminologia in Europa e negli Stati Uniti. 3. Controllo [...] comportamento delinquenziale di gruppo come riflesso dei valori della cultura delle classi inferiori. Molto meno plausibili sono le teorie di Cloward e Ohlin (v., 1960) circa l'assenza di opportunità determinata dalla struttura sociale, e quella di ...
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Impiegati e funzionari
Martin Baethge
Problemi di definizione e prospettive
Come dimostra la storia dell'espressione 'colletti bianchi', la categoria impiegatizia costituisce un oggetto di studio relativamente [...] tra lavoro manuale e lavoro intellettuale, e in tutte le teorie sociologiche, qualunque sia la tradizione cui esse si rifanno, la delegata al potere cessa di essere un elemento determinantedei contenuti e delle modalità di esecuzione dell'attività ...
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COGLIOLO, Pietro
Fabrizio Fabbrini
Nacque a Genova il 29 marzo del 1859 da Ignazio e da Emilia Paroli. Laureato in giurisprudenza nell'università di Roma, il C. vinse nel 1880 la cattedra di pandette [...] del Cogliolo. Due fatti si presentano come determinanti: la chiamata alla cattedra pandettistica genovese, il alla sesta edizione dei suoi Scritti, del '25). Soprattutto importante tale teoria della colpa è nell'ampio settore dei trasporti: ove - ...
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GAROFALO, Raffaele
Paolo Camponeschi
Nacque a Napoli il 18 nov. 1851 da Giovanni, di un'antica famiglia di origine catalana, e da Carolina Zezza di Zapponeta.
Terminati nel 1872 gli studi di giurisprudenza, [...] , soprattutto, quella tedesca.
Il G. mostrò di apprezzare la teoria, sostenuta anche da P.S. Mancini, che commisurava la gravità dei reati in base all'impulso, ovvero alla causa, che determina l'azione piuttosto che in rapporto alla sussistenza della ...
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Il modo in cui un sistema (anche vivente) è strutturato al fine del corretto espletamento delle sue funzioni o associazione di persone e istituzioni volte a un fine comune.
Diritto
Organizzazioni internazionali
Enti [...] risultato del processo di integrazione sociale dell’individuo e di regolazione dei suoi valori morali. Per C.H. Cooley (1909) non è teoria della contingenza, per cui l’organizzazione si configura come il risultato di una combinazione fra determinanti ...
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Diritto
D. giudiziale Atto introduttivo del processo e costitutivo di esso, con il quale si chiede al giudice l’emanazione di un provvedimento a tutela del diritto sostanziale dedotto in giudizio.
Il potere [...] della d. internazionale reciproca Elaborazione della originaria teoria ricardiana dei costi comparati che fu sviluppata soprattutto da J. Stuart Mill e A. Marshall per determinare, partendo appunto dalle curve di d., il valore normale internazionale ...
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teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...