La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Arsenali, miniere e botteghe
Pamela O. Long
Arsenali, miniere e botteghe
Nei secc. XVI e XVII le città e i territori di tutta Europa contavano [...] e matematiche. Un evento determinante fu l'invenzione della prospettiva nella Firenze dei primi del XV secolo. che sosteneva di essere stato suo discepolo. Egli sviluppò una teoria generale della prospettiva tentando di integrarla al meglio con la ...
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Regioni e biblioteche: un'occasione mancata
Alberto Petrucciani
Il ruolo delle regioni nel campo delle biblioteche ha le sue radici nella configurazione del sistema bibliotecario italiano – o, per essere [...] il profilo delle soprintendenze in un’ottica di teoria e storia dell’amministrazione. Le soprintendenze bibliografiche Regioni la potestà legislativa, salvo che per la determinazionedei principi fondamentali, riservata alla legislazione dello Stato». ...
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PLATONE e ARISTOTELE
F. Adorno
F. Adorno
Sono raccolte in questo articolo le notizie, contenute nelle opere dei due filosofi, che interessano la storia delle arti figurative è la terminologia critica. [...] spunto per la teoria ottico-matematica della prospettiva. E che le prime scene fossero dei fondali dipinti tenendo presenti i dati del mondo possibile (il mondo degli uomini), può determinarsi uno scopo, un fine che non è dato, ma ch'essa, conoscendo ...
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Ultrastrutture biologiche
AAngelo Bairati
di Angelo Bairati
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) definizione; b) cenni storici. □ 2. Le ultrastrutture elementari: a) strutture filamentose; b) strutture laminari; [...] da ponti trasversali. Posizione e densità dei ponti di unione determinano disomogeneità costruttive espresse da due zone regolarmente ha fornito la sicura dimostrazione della validità della teoria del neurone. Tuttavia, la possibilità dell'esistenza ...
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Sessualità
Vincenzo Cappelletti
1. Citogenetica
Dalla memoria di Karl Ernst von Baer De ovi mammalium et hominis genesi, del 1827, con le prime osservazioni sull'uovo nei follicoli ovarici di un mammifero [...] causale ma non riduttivo dei fenomeni vitali, che aveva accomunato biologi non meccanicisti, come Cuvier e Bernard, al materialista Virchow e all'innovatore della teoria della discendenza, Darwin. Determinismo causale, abbiamo detto, e apertura ...
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Modernizzazione
Carlo Trigilia
Introduzione
Le scienze sociali contemporanee fanno largo uso del termine 'modernizzazione' per indicare un processo di mutamento su larga scala che avvicina una determinata [...] alcuni dei principali assunti della teoria sui quali esse si concentrano. Occorre però tenere conto che tale operazione comporta inevitabilmente qualche forzatura, dal momento che, come si è visto, non esiste una ben determinatateoria della ...
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PROTEZIONISMO
Riccardo Faucci e Guido Pescosolido
Protezionismo
di Riccardo Faucci
Definizione
Con il termine 'protezionismo' si intende quel complesso di politiche economiche, doganali o no (le cosiddette [...] inoltre, pur parlando ampiamente dei problemi del commercio internazionale, non menziona mai la teoria ricardiana dei vantaggi comparati. Ma anche dello Stato italiano, o a questa in modo determinante, anche se appare inoppugnabile che il grosso del ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Astronomia, computo e astrologia
Bruce S. Eastwood
Astronomia, computo e astrologia
L'astronomia
Quando Prudenzio (348-403 ca.) [...] acritica di questa presunta teoria di Capella sulle orbite dei computisti, i quali si occupavano soltanto dei periodi lunari, ossia del tempo medio. Dopo la morte di Walcher di Malvern, avvenuta nel 1135, per la storia dell'astrolabio fu determinante ...
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Le regioni italiane tra federalismo e centralismo
Luciano Vandelli
Dall’unificazione alla Costituzione repubblicana
Sin dall’epoca dell’unificazione, la questione regionale ha alimentato un rigoglioso [...] di decreti attuativi, a partire da quelli sulla determinazionedei costi e dei fabbisogni standard (d. legisl. 26 nov. 2010 », 2008, 2, pp. 89-108.
E. Carloni, Teoria e pratica della differenziazione: federalismo asimmetrico e attuazione del titolo ...
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Nichilismo
VValerio Verra
di Valerio Verra
Nichilismo
sommario: 1. Origini e significati del termine. 2. Nichilismo, esistenzialismo e ontologia. 3. Nichilismo, teologia e religione. 4. Nichilismo, [...] la sua nullità e giungere alla determinatezza. Il nichilismo come teoria non va, però, solo respinto in quanto vuoto e di veridicità avanzata dal cristianesimo sia stata uno dei fattori determinanti della sua dissoluzione, poiché ha portato a ...
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teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...