Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte (v. vol. VI, p. 939)
M. Cristofani
P. Zanker
W. Raeck
dalle ORIGINI fino all'età medio-repubblicana. - Appare problematica, fino al momento della [...] corso degli ultimi due decenni sono crollate anche le teorie basate su una successione stilistica coerente e omogenea che una successione di atti rituali per mezzo dei quali l'osservatore collegava determinati valori, senza con questo perdere il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
L’Italia repubblicana
Massimo Mastrogregori
La storiografia del Novecento: una lingua comune
Per presentare un quadro complessivo delle qualità specifiche degli studi di storia in Italia dal 1945 a [...] storia’ è qualcosa di più di un’invenzione dei critici letterari. L’offerta di lavori storici supera Per chi accoglie la teoria crociana della contemporaneità della un paese nel suo insieme, in una determinata epoca? È da ‘nazionalista’ aver seguito ...
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MARE
Kirti N. Chaudhuri e Tullio Treves
Mare e civiltà
di Kirti N. Chaudhuri
Introduzione
Le percezioni sociali del mare e i suoi rapporti con le civiltà, quali si trovano riflessi nelle fonti storiche [...] per risolvere tale problema consiste nell'applicare una sorta di teoria matematica degli insiemi per vedere in che modo differenti ecc.), meno precise sono le regole relative alla determinazionedei confini delle zone marittime tra Stati le cui coste ...
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Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] della sua scuola, accusata da Alberto Vaccari di sostenere le teorie moderne. Allo stesso Vaccari e a Leopold Fonck si deve dei modernisti e, riferendosi anch’egli esplicitamente alla Humani generis, sostenne che «certi stati d’animo determinati da ...
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Pedagogia
Maria Corda Costa
di Maria Corda Costa
Pedagogia
sommario: 1. Introduzione. 2. Definizioni. 3. Positivismo, herbartismo e pedologia. 4. La reazione al positivismo. 5. Gli apporti della psicologia. 6. [...] non si può chiedere a tali scienze la determinazionedei fini, che possono essere ‟definiti solo partendo it.: Problemi di morale e di educazione, Firenze 1924).
Braido, P., La teoria dell'educazione e i suoi problemi, Zürich 1968.
Brubacher, J. S., ...
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L'età romana
Francesca Ghedini
Nel millennio circa compreso fra la fondazione della prima colonia romana, Aquileia, nel 181 a.C., ed il sorgere di Venezia si sviluppa nell'area veneta una cultura [...] sviluppo di Aquileia è determinante la componente mercantile, di Padova, ove ritroviamo la teoria di foglie chiare su fondo pannonica v. ibid., p. 171, n. 37; per l'Icaro dei Capitolini v. Paul Zanker, Klassizistische Statuen, Mainz am Rhein 1974, p. ...
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Le Americhe e l'Oceania: dal popolamento alla formazione delle società complesse
Duccio Bonavia
Thomas R. Hester
Claude-François Baudez
Krzysztof Makowski Hanula
Gaetano Cofini
Il popolamento delle [...] Agli inizi degli anni Settanta G.R. Willey, riprendendo le teorie di A.D. Krieger, ha postulato l'esistenza di una uno dei maggiori centri urbani del mondo. I processi che portarono all'urbanizzazione in Mesoamerica furono diversi e determinati ...
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L'autocelebrazione della Repubblica nelle arti figurative
Wolfgang Wolters
Lo Stato veneziano ha sempre fatto tutto il possibile per costruire e divulgare un'immagine di sé in cui il ruolo svolto [...] dei doveri connessi a questa carica, così come essi erano formulati nella promissio ducale, e l'idealizzazione espressa nelle opere di teoria dominio e la loro legittimazione sono determinanti anche per i temi dei quadri sul soffitto della Sala del ...
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Il Rinascimento. Il metodo e l'ordine del sapere
Cesare Vasoli
Il metodo e l'ordine del sapere
Prodromi di un dibattito
La ricostruzione del lungo dibattito cinquecentesco sui criteri fondamentali [...] naturale' e di astronomia tra i quali erano comprese le teorie di Copernico, molto apprezzate anche da Pontus de Tyard.
divisiva muoveva sempre dagli universali, per scendere alla determinazionedei generi e delle specie. Ma, appunto per questo ...
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I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] incapacità a partecipare, con la necessaria determinazione, alla difesa degli interessi dei lavoratori.
A parte tutto ciò, credo , prima di tutto, respingeva, sul piano della teoria e dei fatti, ogni rapporto di dipendenza dalle forze politiche ...
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teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...