Africanismo
Basil Davidson
sommario: 1. Significati e origini del concetto. 2. Il movimento panafricano. 3. La maturità scientifica. 4. Questioni metodologiche. 5. Idee e programmi di unità continentale. [...] civiltà africane sarebbero state in realtà civiltà dei ‛Camiti'. Il locus classicus di questa ‛teoria' - di cui da tempo si è a una effettiva devoluzione o decentramento dei poteri esecutivi e a ottenere il controllo delle risorse materiali, così da ...
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Germania, Regno di
WWolfgang Stürner
I. Condizioni e contesti fondamentali
A) Estensione e sviluppo demografico; sfruttamento della terra e insediamento a oriente
Gli atti della cancelleria imperiale [...] dei Mendicanti, spiegarono all'opinione pubblica tedesca la condotta di Innocenzo IV. Mediante ricompense e aiuti finanziari, sanzioni ecclesiastiche e controlli Sassonia e il margravio di Brandeburgo. La teoria di un gruppo di elettori definito e ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] con il largo appoggio della polizia al controllo pastorale dei parroci. Ma l'interesse dei papi del primo Ottocento verteva su campi era stato un fatto ovvio nell'Ancien Régime, almeno in teoria. La Santa Sede, con una certa ingenuità storica e ...
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Costantino nel Codice Teodosiano
La raccolta delle leggi per un nuovo Codice
Rita Lizzi Testa
Nella vastissima bibliografia internazionale su Costantino, per quanto paradossale ciò possa sembrare, non [...] occuparsi delle richieste dei privati. Era fatto totalmente nuovo, però, la volontà di controllo manifestata da prima del V secolo. Sul ruolo di Damaso nel consolidare la teoria del primato apostolico del vescovo di Roma, legando la magnificenza dell ...
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9 maggio 1978: lo schiaffo a Paolo VI. Storia e fallimento della mediazione vaticana per la liberazione di Aldo Moro
Miguel Gotor
Le tre cerimonie, i due corpi del re
Il modo migliore per raccontare [...] presidente del Comitato parlamentare per il controllo sui Servizi di informazione e non parleremo, perché è una teoria cervellotica campata in aria. Non descrizione dell’atmosfera cfr. M.F. Moro, La casa dei cento natali, Milano 1983, pp. 96-98.
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Geografia dell’Impero
Giusto Traina
Inventari del mondo agli inizi del tardo Impero
L’anno 298 è segnato da una serie di vittorie decisive dei tetrarchi. Nel settore orientale, mentre Diocleziano riporta [...] nel 325 alla presenza dell’imperatore, voleva essere almeno in teoria un momento di aggregazione geografica per i vescovi invitati da ’Oriente, mentre l’Armenia, alleata dei romani, non solo si mantiene tranquilla ma controlla le «porte» (i valichi di ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scuole, corti e universita
Hilde de Ridder-Symoens
Scuole, corti e università
Come tutti i periodi di risveglio intellettuale, la rinascita [...] delle loro pubblicazioni, che, tuttavia, non sfuggivano del tutto al controllo delle autorità.
A partire dalla fine del XIV sec. s' ultime a richiedere l'obbligatorietà dei loro corsi introduttivi.
In teoria, un'istituzione poteva essere definita ...
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Militare, organizzazione
Carlo Jean
1. Elementi generali
La definizione dell'organizzazione militare - denominata anche ordinamento militare - è compito di una branca dell'arte militare denominata 'organica' [...] 'ordinamento della difesa rappresenta uno dei settori in cui la teoria dello Stato di diritto di l'alto aumentano man mano l'estensione del comando e il controllo.
L'organizzazione militare è un'organizzazione prevalentemente gerarchica, data la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pietro Giannone
Girolamo Imbruglia
Autore dell’Istoria civile del regno di Napoli (1723) e del Triregno, pubblicato postumo perché requisito dal papato, Pietro Giannone morì in carcere nel 1748, vittima [...] cultura politica era dominata da due linee: la teoria dello Stato, che, da Jean Bodin ad ma era un potere soggetto a controlli (p. 52). Aveva in dalla patristica, che aveva mostrato l’irriducibilità dei due sistemi e aveva difeso la religione cristiana ...
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LONGO, Alfonso
Carlo Capra
Nacque a Pescate, nelle vicinanze di Lecco, il 12 ott. 1738, dal marchese Antonio e da Caterina Ghislanzoni (fede di battesimo in Arch. di Stato di Milano, Autografi, 138, [...] rafforzare i controlli sulla circolazione perdita delle libertà che erano una conquista dei Lumi: "Non mi imbarazzo se i Romagnoli, Il portafoglio ovvero i cani del "Caffè", in Studi di teoria e storia letteraria: in onore di Pieter de Meijer, a cura ...
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teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...
pratica
pràtica (ant. pràctica, pràttica) s. f. [uso sostantivato dell’agg. pratico; cfr. il gr. πρακτική (ἐπιστήμη) «(scienza) pratica»]. – 1. a. Attività volta a un risultato concreto in un certo campo, in un certo settore (spesso in contrapp....