Infanzia
Giovanni B. Sgritta
Premessa
Il tema dell'infanzia occupa nel panorama delle scienze sociali un posto relativamente secondario. Studi e ricerche sull'infanzia non sono certo inconsueti nella [...] formale, ne consegue logicamente la necessità di accrescere il controllo sul decorso e sui risultati della formazione; se il , la crescita, l'apprendimento dei ruoli, il processo di socializzazione, ecc.; difatti "le teorie dell'infanzia sono per lo ...
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Tecnologia
George Bugliarello
Luciano Gallino
di George Bugliarello, Luciano Gallino
TECNOLOGIA
Tecnologia di George Bugliarello
sommario: 1. La tecnologia come fenomeno. a) Introduzione. b) L'evoluzione [...] di un artefatto tecnologico hanno una conoscenza troppo scarsa della teoria che è alla base della sua progettazione e del suo e la natura deicontrolli dipendono dalla natura e dall'importanza del prodotto, dal costo deicontrolli stessi e dalle ...
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Scienza
Gerard Radnitzky
Paolo Rossi
di Gerard Radnitzky, Paolo Rossi
SCIENZA
Teoria della scienza di Gerard Radnitzky
sommario: 1. Introduzione. 2. Che specie di disciplina è la teoria della scienza [...] , Radmtzky, 1979, pp. 230-239).
Il rischio implicito nel controllo e il concetto di ‛severità' deicontrolli. Nella scienza ‛di base' le predizioni sono fatte al fine di controllare la teoria: è questa una delle caratteristiche che la definiscono. Se ...
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COMUNICAZIONI DI MASSA
Denis McQuail
Alessandro Pace
Sociologia
di Denis McQuail
Introduzione
'Mezzi di comunicazione di massa' (o mass media) è un termine collettivo entrato nell'uso per indicare [...] structure (1949), seconda ed. riv. e ampl. Glencoe, Ill., 1957² (tr. it.: Teoria e struttura sociale, 3 voll., Bologna 1966).
Mills, C. W., The power elite, New del concessionario, anche sotto il profilo deicontrolli).
Non tutte le colpe sono però ...
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ASSOCIAZIONE
Pierpaolo Donati e Diana Vincenzi Amato
Sociologia
di Pierpaolo Donati
L'associazione come espressione della vita sociale
Tradizionalmente lo studio dell'associazione umana è stato svolto [...] le attività economiche in genere) e con quello del controllo gerarchico che regge lo Stato (burocrazie pubbliche).In tr. it.: La logica dell'azione collettiva: i beni pubblici e la teoriadei gruppi, Milano 1983).
Palisi, B. J., Jacobson, P. E., ...
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Controllo sociale
Erwin K. Scheuch
L'origine e i primi impieghi del concetto
Quello di 'controllo sociale' è stato uno dei concetti principali per la prima sociologia americana, e in assoluto il più [...] sociologiche in modi diversi. Le più importanti di queste teorie sono l'interazionismo simbolico, al quale è collegata l'indagine sulle forme di controllo più sottili, la teoriadei sistemi e l'approccio reticolare.I settori della sociologia più ...
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Economia
Genericamente, qualsiasi tipo di organizzazione che sostituisca la proprietà e la gestione pubblica alla proprietà e alla gestione privata dei mezzi di produzione; più specificamente, con tale [...] e al cambiamento dell’identità sociale e personale dell’individuo.
Teorie della socializzazione
Per spiegare il processo di interiorizzazione di norme e valori, ossia la trasformazione deicontrolli e degli scopi sociali esterni in una struttura ...
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Scienza cognitiva
Antonio Rainone
Con la locuzione scienza cognitiva, dalla fine degli anni Settanta, si è soliti designare l'insieme delle discipline che hanno per oggetto lo studio dei processi cognitivi [...] dei concetti e dei significati, la teoriadei prototipi di E. Rosch (v. significato: Linguistica, App. V) e soprattutto la teoriadei computazionali ha spesso dovuto constatare, sul piano deicontrolli empirici, la distanza che separa i processi ...
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VIOLENZA
Giovanni Jervis
Birgitta Nedelmann
Luciano Pellicani
Psicologia sociale
di Giovanni Jervis
Definizione
In senso lato si designa come violenza un'alterazione del corso naturale degli eventi, [...] di questo sviluppo è la crescente diffusione deicontrolli e delle perquisizioni fisiche quando si attraversano ha privilegiato le variabili economiche rispetto a quelle politiche. La sua teoria, a rigore, altro non è che lo sviluppo dell'ipotesi, ...
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DIRITTO E SOCIETÀ
Lawrence M. Friedman e Laura Nader
Sociologia giuridica
di Lawrence M. Friedman
Introduzione
Lo studio del diritto e della società può essere definito, approssimativamente, come lo [...] a cambiare le proprie abitudini facendone uso, o esercitare deicontrolli per far rispettare la legge che impone l'uso delle Una ulteriore dimensione introspettiva e l'influsso della teoriadei sistemi-mondo hanno portato ad esaminare l'azione ...
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teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...
pratica
pràtica (ant. pràctica, pràttica) s. f. [uso sostantivato dell’agg. pratico; cfr. il gr. πρακτική (ἐπιστήμη) «(scienza) pratica»]. – 1. a. Attività volta a un risultato concreto in un certo campo, in un certo settore (spesso in contrapp....