BACHELET, Vittorio
Fulco Lanchester
Nacque a Roma il 20 febbr. 1926 da una famiglia torinese di origini francesi (zona di Calais) stabilitasi in Piemonte, probabilmente durante il periodo napoleonico. [...] istituzionalizzazione dei sindacati all'interno dell'ordinamento statuale sulla base di un'attenta analisi della teoria romaniana. tradizionali controlli e garanzie e frutto di un'attività complessa di collegamenti della attività dei singoli con ...
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PLANA, Giovanni Antonio Amedeo
Marco Ciardi
PLANA, Giovanni Antonio Amedeo. – Nacque a Voghera l’8 novembre 1781 da Antonio Maria e da Giovanna Giacoboni.
La famiglia, originaria di Guarene, presso [...] riuscì a riprendere anche gli studi sulla teoria del moto della Luna, in collaborazione Ottaviano Fabrizio Mossotti, che divenne uno dei suoi più cari amici. Plana fu Stendhal, il quale, per evitare i controlli della polizia, utilizzava l’amico come ...
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Santini, Paolo
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Ingegnere aeronautico, nato a Roma il 4 agosto 1923. Laureatosi in ingegneria elettrotecnica (1947) e in ingegneria aeronautica (1949) presso l'università di Roma, ha iniziato la carriera [...] Ingegneria aerospaziale (dove ha insegnato Elementi costruttivi dei velivoli) e poi, dal 1983 al 1998 e internazionali (ricerche su controlli d'assetto, materiali innovativi (1968); Introduzione alla teoria delle strutture (1974); Costruzioni ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] proposito (forte controllo sul governo dei vescovi, soppressione di molti conventi, severo esame sulla corrispondenza dei fedeli e del estesa al paese la benedettina del 1741, anche se in teoria ci si limitò a un'istruzione del segretario di Stato e ...
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GELLI, Giovan Battista
Angela Piscini
Nacque a Firenze il 12 ag. 1498, nella parrocchia di S. Paolo, da Carlo di Bartolommeo e da madre sconosciuta. È accertato che il padre, venuto in città da Peretola, [...] da G. Boccaccio, e poi dall'umanesimo quattrocentesco, la teoria del poeta-teologo per spiegare la sapienza che ogni uomo, classicismo dell'età repubblicana. Ormai la pubblicità e il controllodei contenuti erano garanzia di una cultura di cose e non ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pietro Giannone
Girolamo Imbruglia
Autore dell’Istoria civile del regno di Napoli (1723) e del Triregno, pubblicato postumo perché requisito dal papato, Pietro Giannone morì in carcere nel 1748, vittima [...] cultura politica era dominata da due linee: la teoria dello Stato, che, da Jean Bodin ad ma era un potere soggetto a controlli (p. 52). Aveva in dalla patristica, che aveva mostrato l’irriducibilità dei due sistemi e aveva difeso la religione cristiana ...
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DENARI, Odofredo
Enrico Spagnesi
Nacque a Bologna, verosimilmente ai primi del '200, da Bonaccorso di Riccardo. Gli scrittori più antichi, fino al Sarti, lo scambiarono talvolta col glossatore Roffredo [...] o generali, di monografie. Controlli incrociati della tradizione manoscritta, sulla base anche dei titoli e degli incipit, sono . 215-230; E. Cortese, Per la storia d'una teoria dell'arcivescovo Mosè di Ravenna (m. 1154) sulla proprietà ecclesiastica ...
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LONGO, Alfonso
Carlo Capra
Nacque a Pescate, nelle vicinanze di Lecco, il 12 ott. 1738, dal marchese Antonio e da Caterina Ghislanzoni (fede di battesimo in Arch. di Stato di Milano, Autografi, 138, [...] rafforzare i controlli sulla circolazione perdita delle libertà che erano una conquista dei Lumi: "Non mi imbarazzo se i Romagnoli, Il portafoglio ovvero i cani del "Caffè", in Studi di teoria e storia letteraria: in onore di Pieter de Meijer, a cura ...
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CARACCIOLO, Roccantonio
Francesco Di Battista
Nacque nell'aprile 1749 a Scilla (Reggio Calabria), in una famiglia borghese di recente e discreta fortuna, da Michelangelo, "dottore dell'una e dell'altra [...] l'impresa veniva posta sotto il controllo del Supremo Consiglio delle finanze, ogni dazio l'immissione in Napoli dei cascami di seta ("bavella"), la 1863, pp. 90 s.; T. Fornari, Delle teorie econom. nelle provincie napolitane dal 1735 al 1830, Milano ...
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MAJORANA, Quirino
Giorgio Dragoni
Quirino Nacque a Catania il 28 ott. 1871 da Salvatore Majorana Calatabiano e Rosa Campisi; fu fratello di Angelo e Giuseppe.
Il M. si laureò a vent'anni in ingegneria [...] postulato della teoria della relatività, in Atti della R. Acc. dei Lincei. Rendiconti teorie nate al principio del Novecento sarebbero rimaste qualcosa di provvisorio finché la loro veridicità e attendibilità fosse dimostrata da rigorosi controlli ...
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teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...
pratica
pràtica (ant. pràctica, pràttica) s. f. [uso sostantivato dell’agg. pratico; cfr. il gr. πρακτική (ἐπιστήμη) «(scienza) pratica»]. – 1. a. Attività volta a un risultato concreto in un certo campo, in un certo settore (spesso in contrapp....