Febbre
Massimo Aloisi
di Massimo Aloisi
Febbre
sommario: 1. Introduzione. 2. La termoregolazione fisiologica: a) caratteristiche generali; b) acquisizione filogenetica; c) cibernetica della termoregolazione; [...] perfrigerazione (lotta contro il freddo).
Ma un controllodei sistemi termoproduttori può avvenire solo per mezzo degli Italia hanno avuto assertori validi e acuti.
A una teoria centrale della febbre, discendente dagli esperimenti di Liebermeister a ...
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L'elaborazione dell'informazione per il movimento
Apostolos P. Georgopoulos
(Brain Sciences Center, Veterans Affairs Medical Center,)
University of Minnesota, Medical School Minneapolis, Minnesota, USA
L'elaborazione [...] eventi. Questo fatto è importante perché consente, nel contesto della teoria dell'informazione, l'analisi e il confronto di insiemi di eventi aree cerebrali coinvolte nell'innesco e nel controllodei movimenti di raggiungimento. Lo studio del ruolo ...
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Neuropsicologia del linguaggio
Gianfranco Denes
(Divisione di Neurologia, Ospedale Civile di Venezia SS. Giovanni e Paolo, Venezia, Italia)
Lo scopo di questo saggio è di illustrare il contributo fornito [...] dei deficit linguistici nei cerebrolesi destri (Bryan, 1994), che dimostrano una caduta, rispetto ai controlli elaborati separatamente da quelli grammaticali, mentre secondo la teoria unitaria ogni parola è analizzata e immagazzinata nel lessico ...
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Neurosecrezione
GGiovanni Berlucchi
di Giovanni Berlucchi
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Evoluzione del concetto di neurosecrezione: a) origine del concetto di neurosecrezione; b) distinzione tra neurotrasmettitori [...] dal liquor al liquido interstiziale, possibilmente sotto il controllodei taniciti ‛regolabili' (v. fig. 15).
e tempi di Ramón y Cajal e Sherrington a oggi, questa teoria è stata il fondamento di spiegazioni straordinariamente efficaci di fatti della ...
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Eugenica
GGarland E. Allen
di Garland E. Allen
Eugenica
sommario: 1. Introduzione. 2. Evoluzione storica. 3. Le teorie genetiche contemporanee e le loro basi scientifiche: a) genetica medica; b) genetica [...] oltre quarant'anni di ricerche). Altri studi non effettuano controlli adeguati. Nel 1995 Dean Hamer e i suoi collaboratori di origine genetica, o richiede test prenatali, le teoriedei genetisti del comportamento umano offrono un comodo pretesto per ...
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Memoria: studi sperimentali
DDaniele Bovet
di Daniele Bovet
Memoria: studi sperimentali
sommario: 1. Definizione. 2. Cenni storici. 3. Classificazione e filogenesi dei vari tipi di memoria. 4. Parametri [...] reazioni di fuga e di evitazione e alle teorie delle rappresentazioni psicomorfologiche di Anokhin (1935), di di un ramo di iperbole.
b) Pluralità dei tipi di memoria nell'uomo
L'idea di paragonati a quelli di controlli lasciati crescere in ...
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AIDS: novità e speranze
Stefano Buttò
Barbara Ensoli
Nel giugno del 1981, il bollettino «Morbidity and mortality weekly report» dei Centers for disease control and prevention (CDC) di Atlanta, riportò [...] il risultato di programmi di prevenzione che hanno influito sul controllodei comportamenti a rischio. La tabella 1 riporta i dati che riduca drasticamente la carica virale, dovrebbe, in teoria, uccidere tutti i virioni nel tempo (clearance del ...
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Comunità
Anna Laura Palazzo
Mario Picchi
Giancarlo Urbinati
Il termine viene dal latino communitas, derivato di communis, "che è comune a molti o a tutti, condiviso". Indica, in senso astratto, l'essere [...] non di rado secolare, controllata da rigidi dispositivi e erano nel frattempo affermate in Europa esperienze di trattamento alternativo dei malati di mente: con Ph. Pinel in Francia, , mettendo a frutto la sua teoria dell'apprendimento sociale o 'in ...
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In campo contro l’Alzheimer
Pietro Calissano
Rita Levi-Montalcini
Il sistema nervoso, di cui il cervello costituisce la centrale operativa fondamentale, è l’organo del corpo dotato della massima complessità. [...] di controllo. Il trattamento in ambiente arricchito veniva nel complesso protratto per sei mesi, al termine dei di Aβ nel tessuto è quello di diminuirne la produzione. In teoria questo risultato può essere ottenuto riducendo l’attività delle β- e ...
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Neurofilosofia
Patricia S. Churchland
Paul M. Churchland
Gli sviluppi conoscitivi delle basi neurobiologiche della percezione, dell'attenzione, della memoria, dell'apprendimento, del linguaggio, del [...] ricerca che spetta determinare le caratteristiche dei qualia e che una teoria degna del massimo rispetto, derivata dalle come l'apprendimento, la memoria, la percezione e il controllo motorio.
I sistemi ricorrenti possono venirci in aiuto anche per ...
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teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...
pratica
pràtica (ant. pràctica, pràttica) s. f. [uso sostantivato dell’agg. pratico; cfr. il gr. πρακτική (ἐπιστήμη) «(scienza) pratica»]. – 1. a. Attività volta a un risultato concreto in un certo campo, in un certo settore (spesso in contrapp....