Controllo sociale
Erwin K. Scheuch
L'origine e i primi impieghi del concetto
Quello di 'controllo sociale' è stato uno dei concetti principali per la prima sociologia americana, e in assoluto il più [...] sociologiche in modi diversi. Le più importanti di queste teorie sono l'interazionismo simbolico, al quale è collegata l'indagine sulle forme di controllo più sottili, la teoriadei sistemi e l'approccio reticolare.I settori della sociologia più ...
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Moneta e sistema monetario internazionale
Tommaso Padoa-Schioppa
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La moneta internazionale. 3. Il regime valutario. 4. Il regime di cambio. 5. Il regime di riserva e la [...] determinato sul mercato mondiale, mentre, secondo la teoria economica, un regime di cambio flessibile dovrebbe consentire recessione, e pose le premesse per la completa rimozione deicontrolli sui capitali e delle residue barriere non tariffarie al ...
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Corporativismo/Corporatismo
Philippe C. Schmitter
Introduzione
Il corporativismo, sia come prassi politica sia come concetto teorico, ha conosciuto alterne fortune: da una parte è stato presentato come [...] propri membri e trasformarle in richieste verso terzi; 2) controllare e influenzare la successiva condotta mirata al soddisfacimento di tali richieste. Nella terminologia della teoriadei sistemi le associazioni di mediazione hanno una funzione di ...
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FERMI, Enrico
Emilio Segrè
Nato a Roma il 29 sett. 1901, era il terzo figlio di Alberto, un impiegato delle Ferrovie, e di Ida De Gattis, una maestra elementare.
Il padre proveniva da Caorso vicino [...] mentre il F. aveva operato nell'ambito della vecchia teoriadei quanti alla Bohr-Sommerfeld. Nella sua pubblicazione Dirac non citò di forte indipendenza di giudizio, nei confronti dei pesanti controlli e della segretezza cui la ricerca nucleare era ...
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Mario Telò
La crescente complessità del processo di integrazione
La storia dell’integrazione europea, tra approfondimento e allargamento, per decenni si è svolta secondo una regola chiara: stessi diritti [...] con i confini dell’Eu stessa. Apparentemente, le teorie intergovernative sono rilanciate, poiché il Consiglio e il di movimento delle persone. Tuttavia, la soppressione effettiva deicontrolli alle frontiere interne, a causa dell’opposizione di Regno ...
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Termodinamica irreversibile e sinergetica
HHermann Haken
di Hermann Haken
SOMMARIO: 1. Campo d'indagine della termodinamica irreversibile e della sinergetica. □ 2. Termodinamica irreversibile. Formulazione [...] e le altre grandezze varino al mutare deicontrolli. Alle soglie del nuovo regime si prevede teoria generale dei sistemi, la teoria dinamica dei sistemi, la teoria delle biforcazioni, la teoriadei processi stocastici, la teoriadei gruppi, la teoria ...
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Dopo avere rappresentato, per quasi un secolo, uno dei principali Paesi di emigrazione verso le Americhe, l’Australia e l’Europa, l’Italia si è silenziosamente trasformata, nel corso degli ultimi decenni [...] una realtà che sfugge alle maglie deicontrolli e si sottrae alle finalità delle politiche dei vari Stati. I caratteri delle migrazioni sua storicità, ponendosi come ulteriore sviluppo della teoriadei diritti umani e arrivando a concepire anche il ...
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Antonio D'Atena
Federalismo
La Repubblica, una e indivisibile, riconosce e promuove le autonomie locali
(art.5 Costituzione)
Il nuovo ordinamento federale
di Antonio D'Atena
8 marzo
Termina, con l'approvazione [...] disponibilità degli enti territoriali minori.
L'eliminazione deicontrolli statali sugli atti regionali
La rassegna degli risposta facendo appello agli insegnamenti del federalismo.
Nato come teoria di una forma di governo, per risolvere i problemi ...
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Il 21° sec. vede i sistemi economici nazionali più vicini, legati e integrati dall’aumento dello scambio di beni e servizi, dai flussi monetari e dagli investimenti effettuati dalle imprese in diversi [...] ex novo in un Paese terzo o nell’acquisizione del controllo di un’impresa già esistente. Si differenziano dagli investimenti di di sviluppo, ha evidenziato alcuni limiti della teoriadei vantaggi comparati, rilevando l’esistenza di diversi effetti ...
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In Italia il termine multinazionale viene di solito utilizzato per indicare una grande impresa, cioè quella che in inglese è definita corporation: una società di capitali, dotata quindi di personalità [...] dei diritti dei lavoratori e la polemica sull’inadeguatezza deicontrolli effettuati sui luoghi di lavoro: in pratica, la manodopera dei quanto prevedeva la direttiva Bolkestein, che in teoria l’Unione Europea avrebbe rigettato in seguito alla ...
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teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...
pratica
pràtica (ant. pràctica, pràttica) s. f. [uso sostantivato dell’agg. pratico; cfr. il gr. πρακτική (ἐπιστήμη) «(scienza) pratica»]. – 1. a. Attività volta a un risultato concreto in un certo campo, in un certo settore (spesso in contrapp....