Patrimonio monumentale e artistico
Oreste Ferrari
di Oreste Ferrari
Patrimonio monumentale e artistico
sommario: 1. La crisi del concetto di patrimonio artistico nella sua genesi storica. 2. L'attuale [...] e ha determinato uno deicampi di esperienza e di ricerca attiva più fecondi dei tempi moderni: basti , P., I beni culturali e ambientali (Teoria e pratica del diritto), Milano 1978.
Argan, G. C., La crisi dei musei italiani, in ‟Ulisse", 1957, n ...
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Sport, pubblicità e sponsor nella società moderna
Giorgio Triani
L'imporsi della pubblicità sulla scena sportiva
La pubblicità è ormai parte integrante, anzi costitutiva, dello sport. È infatti impensabile, [...] non è mai stata quantificabile. E non perché non lo sia in teoria, quanto perché in pratica nessuno ha avuto sinora la necessità di effettuare e impresa, quanto più procedeva la trasformazione deicampi di gara in teatro quotidiano. Così situazioni ...
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Neolitica, rivoluzione
Mario Liverani
Storia della questione
Le classificazioni prechildiane
Le classificazioni ottocentesche della preistoria, basate su aspetti formali dell'industria litica (e della [...] conservazione del cibo), di abitazioni fisse, e soprattutto deicampi e delle greggi, genera il concetto di proprietà it.: L'evoluzione del pensiero antropologico: una storia della teoria della cultura, Bologna 1971).
Hassan, F.A., Desert environment ...
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Economia e politica del lavoro
Carlo Dell'Aringa
Introduzione
L'economia del lavoro è uno deicampi specialistici in cui si divide l'economia politica. Due filoni di pensiero si contendono, da sempre, [...] la produttività marginale potesse essere considerata una teoriadei salari. Poteva essere una teoria della domanda di lavoro, ma nulla diceva di alcuni economisti non particolarmente specializzati nel campodei problemi del lavoro: Pigou, Hicks e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
I segni del tempo: teorie e storie della Terra
Luca Ciancio
La fase storica che va dalla ricezione della scienza newtoniana al diffondersi del pensiero illuminista nel corso del Settecento e poi, nel [...] di tali vicende appare indispensabile una riflessione sui campi disciplinari che hanno avuto come oggetto i fenomeni specializzato in vulcanologia vesuviana convertendosi nel 1841 alla teoriadei crateri di sollevamento di von Buch. Una ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Vicino Oriente ed Egitto
Willem van Zeist
Lucio Milano
Daniele Morandi Bonacossi
Le origini e i primi sviluppi
di Willem van Zeist
I dati archeobotanici [...] di rilevante importanza sono anche i resti carbonizzati. La teoria che sosteneva l'esistenza di forme di agricoltura nel produzione agricola in Mesopotamia: la dimensione deicampi, la produttività dei raccolti, le spese di mantenimento ...
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Economia e politica industriale
Giovanni Zanetti
Nuovo campo di studi o evoluzione della teoria tradizionale?
A partire dai primi anni sessanta è comparso e si è gradualmente diffuso negli statuti di [...] quali le variabili tipiche dell'impresa trovano aggregazione. Teoria dell'organizzazione dell'impresa e sociologia della conoscenza divengono campi conoscitivi rilevanti, nei confronti dei quali la nuova economia industriale si riconosce debitrice ...
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Scienza greco-romana. Plinio, la tradizione enciclopedica e i Mirabilia
Mary Beagon
Plinio, la tradizione enciclopedica e i Mirabilia
Introduzione
Molte delle accezioni oggi implicite nel termine 'scienza' [...] i Romani non erano interessati, nella stessa misura dei Greci, alla teoria. In tutte le branche del sapere il principio la loro superficie era cento volte maggiore di quella deicampi che si diceva fossero stati distribuiti nell'antica Roma ...
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Reti di informazione e società
Tomás Maldonado
Nonostante il loro clamoroso impatto su molti aspetti della nostra società, le nuove tecnologie si trovano ancora in una fase incipiente. Anzi, gli storici [...] .
Come si ricorderà, un aspetto centrale della «teoriadei caratteri sociali» sviluppata negli anni Cinquanta da David qualcuna possa apparire tale, vadano considerate veri e propri campi di lavoro forzato. Ma volerle trasformare in luoghi di ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Americhe
Christine Niederberger
Marco Curatola Petrocchi
I tipi di colture e i sistemi di produzione: america settentrionale e mesoamerica
di Christine [...] vaniglia e il cacao. Ancora qualche decennio fa i sostenitori della teoria in base alla quale i popoli precolombiani si sarebbero di norma e assicurare un flusso regolare nell'irrigazione diurna deicampi. In molti casi si tratta di strutture di ...
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campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...