cultura
Stefano De Luca
Formazione individuale e costumi collettivi
Il termine cultura ha due significati fondamentali. Il primo, di origine antica, indica un processo di formazione individuale, fondato [...] dalle attività di raccolta, caccia e pesca alla coltivazione deicampi e all'allevamento del bestiame ‒ e quella urbana, , in seguito, generalizzò le sue conclusioni, elaborando una teoria dello sviluppo culturale. Il principio del piacere spinge gli ...
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Einstein 〈àinstain〉 Albert [STF] (Ulma 1879 - Princeton, New Jersey, 1955) Prof. di fisica teorica nell'univ. di Zurigo (1909), poi nell'univ. tedesca di Praga (1910) e nel politecnico di Zurigo (1912); [...] fotoelettrico, effetto: II 705 b. ◆ [RGR] Teoria di E.-Eddington-Schrödinger: v. unificazione deicampi classici: VI 402 c. ◆ [RGR] Teoria di E.-Schrödinger: v. unificazione deicampi classici: VI 401 f. ◆ [MCS] Teoria per il moto browniano di E.: v ...
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sintesi
sìntesi [Der. del lat. synthesis, dal gr. sy´nthesis "composizione", che è da syntíthemi "mettere insieme", comp. di sy´n "insieme" e títhemi "porre"] [LSF] In generale, termine, opposto ad analisi, [...] esame. ◆ [ELT] S. di un sistema: nella teoriadei sistemi, il progetto degli elementi di un sistema, volto ad parti devono essere progettate. ◆ [BFS] S. in vivo: nel campo delle s. chimiche che interessano la biologia, quelle che avvengono negli ...
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Filosofia
Formulazione logicamente coerente di un insieme di definizioni, principi e leggi generali che consente di descrivere, interpretare, classificare, spiegare fenomeni di varia natura.
Le domande [...] le asserzioni osservative siano esse stesse già «cariche di teoria», nel senso che assunzioni di ordine teorico agirebbero sin . dell’ordinamento parziale, dell’equivalenza, dei gruppi, degli anelli, deicampi ecc. Per sviluppare molte t. matematiche ...
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Ogni concezione che consideri l’accadere, tanto fisico quanto spirituale, come il prodotto di una pura causalità meccanica e non preordinato a una superiore finalità.
Filosofia
Nel senso più generale, [...] alle cause finali, come effetto della selezione. La teoriadei tropismi di J. Loeb e la partenogenesi sperimentale dello però riconoscere che esso ha stimolato vigorosamente la ricerca in ogni campo, e che in virtù del metodo che esso bandisce è data ...
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Complesso dei miti di un popolo, cioè delle narrazioni fantastiche tradizionali di gesta compiute da figure divine o antenati (esseri mitici), diffuse, almeno in origine, oralmente.
La spiegazione classica
Il [...] è affermata, specie con la scuola storico-culturale, la teoria della diffusione, che tende a spiegare storicamente i parallelismi produttori di effetti (per es., promuovono la fertilità deicampi, la pioggia ecc.), esattamente come le pratiche rituali ...
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Chimico e filosofo russo naturalizzato tedesco (Riga 1853 - Grossbothen, Lipsia, 1932). Premio Nobel per la chimica nel 1909, O. fu un eminente cultore di chimica generale e di chimica fisica e contribuì [...] che formulò il terzo principio della termodinamica. La diversità deicampi in cui si distinsero gli allievi dimostra la vastità degli A partire da questa posizione O. attaccò duramente le teorie atomico-molecolari in fisica e in chimica (le accetterà ...
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Filosofia
G.W. Leibniz chiamò arte c. quella che R. Lullo aveva battezzato ars magna, e cioè il simboleggiamento dei vari concetti in segni geometrici o algebrici, tale che permettesse di combinarli reciprocamente [...] finite, gruppi finiti di permutazioni e teoriadei codici. Un problema fondamentale della teoria del conteggio consiste nel calcolare la su un insieme finito qualsiasi a valori in un campo. Le funzioni di Möbius e la loro estensione trovano ...
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Matematico, fisico, filosofo tedesco (Mulhouse 1728 - Berlino 1777), d'origine francese. Fautore di una metafisica che adottasse il metodo matematico, nella sua opera più celebre, il Neues Organon, oder [...] matematico gli si debbono un'analisi del quinto postulato di Euclide e notevoli contributi alla teoriadei numeri. In campo cosmogonico propose un'ipotesi analoga a quella kantiana (Kosmologische Briefe über die Einrichtung des Weltbaues, 1761). Nel ...
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SOCIOLOGIA
Raymond Boudon
Costantino Cipolla
Roberto Cipriani
Filippo Barbano
Filippo Barbano
(XXXI, p. 1019; App. III, II, p. 761; IV, III, p. 356)
Logica ed epistemologia della sociologia. - Le [...] particolare coprono in parte attività che seguono le regole del campo delle scienze naturali, coprono anche attività che se ne sociologica, a cura di M.C. Belloni, Milano 1986; Teoriadei sistemi e razionalità sociale, a cura di E.M. Forni, ...
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campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...