RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
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Egon [...] botti. La preparazione deicampi coltivati si ottiene con l'abbattimento dei tronchi e con l'incendio dei rami e delle erbe d'avventure (V. Kaverin, nato nel 1902). La teoria dell'"ordinazione sociale" ha avuto invece grande successo nel teatro ...
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(A. T., 97-98; 99-100).
Sommario. - Geografia: Nome, delimitazione, estensione (p. 257); Storia dell'esplorazione della Cina propria (p. 258); Geologia (p. 261); Paleogeografia (p. 263); Struttura e morfologia [...] in tutti i villaggi da maschi e femmine dopo i lavori deicampi. Nelle città si insegnavano altresì la lettura, la scrittura, il o a forma di coppa rovesciata.
Teorie e sistemi. - Quanto alla teoria architettonica e ai relativi sistemi, i ...
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GIAPPONE (A. T., 101-102)
Fabrizio CORTESI
Giuseppe COLOSI
Gioacchino SERA
Pino FORTINI
Guido PERRIS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Edoardo GOULET
Carlo TAGLIAVINI
Alfred SALMONY
Marcello [...] mezzo chi voglia divenire proprietario.
Il principale prodotto deicampi è il riso, coltivato sul 55% della tutore che governava in luogo dello shōgun, che era vassallo e, in teoria, mandatario dell'imperatore, il quale, a sua volta, non era, ...
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SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
*
Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] più favorite si accompagna la coltura della vite a quella deicampi, specie nella Svizzera occidentale, dove la vita del sec. XVI con L. Herpol e C. Sebastiani. La teoria musicale in questo tempo trova il suo più significativo trattatista nel ...
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Attività economica diretta a trasferire i beni dal produttore al consumatore o da un produttore all'altro. Si esplica generalmente con atti di compravendita e con trasporto dei beni nel tempo e nello spazio.
Il [...] la campagna. Tutti i prodotti deicampi, non riservati all'immediato consumo dei produttori, devono essere offerti in essere inferiori ai prezzi per scadenze più vicine.
Se in teoria il commercio a termine, collegato con il commercio in disponibile ...
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INDUSTRIA (lat. industria)
Francesco COPPOLA D'ANNA
George MONTANDON
Ugo Enrico PAOLI
Carlo RODANO
Gino OLIVETTI
Giuseppe Menotti DE FRANCESCO
Mario ROTONDI
Sta a significare propriamente l'abilità [...] lo sprone essenziale dell'industria. A. Young espresse questa teoria nella sua forma più brutale, scrivendo che, all'infuori degli campagne: donne, uomini e ragazzi alternano il lavoro deicampi con il lavoro industriale e si sottraggono, per ciò ...
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Informatica
Giorgio Ausiello
Carlo Batini
Vittorio Frosini
(App. IV, ii, p. 189; V, ii, p. 704)
Mentre negli anni 1937-38 venivano pubblicati l'ultimo volume della Enciclopedia Italiana e l'App. I, [...] e affidabile. Per questi ultimi aspetti, gli studi nel campo della teoria della programmazione hanno un ruolo significativo nei confronti delle aree più applicative dei linguaggi, delle metodologie e degli ambienti di programmazione che formano ...
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Il credito è uno strumento di circolazione il quale interviene a permettere quelle forme di scambio le quali non sarebbero possibili in regime monetario per l'insufficienza della moneta, o a limitare il [...] p. 320 segg.; G. Zappa, La tecnica dei cambi esteri: teoria e pratica dei pagamenti internazionali, Milano 1926; H. Terrel et H al tempo in cui matura e può essere venduto il prodotto deicampi, per creare o favorire il quale il prestito è stato ...
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U. R. S. S. (XXXIV, p. 816)
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Pino FORTINI
Tomaso NAPOLITANO
. La divisione politico-amministrativa ha subito alcune nuove modificazioni, [...] , la radio, ecc. Il lavoro di rieducazione, almeno in teoria, vi è attivamente svolto, per mezzo della propaganda culturale educativa, armonizzata col carattere classista del lavoro correttivo deicampi (articoli 45-46).
7. a) L'empirismo delle prime ...
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Volontariato
Andrea De Dominicis
Il termine volontariato definisce contemporaneamente la cosiddetta azione volontaria, ossia quella derivante da motivi di ordine prosociale, e le forme più o meno organizzate [...] 'approvazione del proprio Super Io). La 'teoriadei giochi' spiega razionalmente l'altruismo, mostrandone molto visibili); caratteristiche demografiche (le ricerche in questo campo sono difficilmente riassumibili, pur se si rileva una concentrazione ...
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campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...