CARAMUEL LOBKOWICZ, Juan (Giovanni)
Augusto De Ferrari
Nacque a Madrid il 23 maggio 1606 da Lorenzo e da Caterina Frisse Lobkowicz, discendente da una famiglia imparentata con la casa reale danese e [...] inviato, probabilmente più a causa dell'inimicizia dei cardinali romani (essi non lo vollero fra volontà di assimilare i vari campi delle discipline storiche e delle scienze "Paranymphico".
Ma il nucleo della teoria architettonica del C. è la pur ...
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Giustizia, accesso alla
Mauro Cappelletti
Dimensioni della 'giustizia' nelle società contemporanee
Un'analisi dei principali avvenimenti e delle grandi tendenze evolutive negli ordinamenti giuridici [...] incisivamente evidenziato nel campo giudiziario, si public interest", 1980, n. speciale sulla crisi della teoria economica, pp. 4 e 8), così anche del , pp. 1 ss.
Calamandrei, P., L'avvenire dei diritti di libertà, in Opere giuridiche (a cura di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Filippo Vassalli
Giovanni Chiodi
Al di là dei cospicui contributi in campo romanistico e civilistico, Filippo Vassalli, per spessore culturale, rientra nel novero delle menti eccezionali capaci di rilevare [...] critica severa.
L’altro campo di cui Vassalli si occupò a fondo è quello del diritto di proprietà e dei beni pubblici, di cui a se stessa e la tensione verso un circuito vitale tra teoria e pratica.
Non si può dire che Vassalli avesse accolto con ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Arturo Rocco
Giovannangelo De Francesco
Arturo Rocco è considerato il caposcuola di una corrente di pensiero concordemente designata, e denominata da lui stesso, come indirizzo ‘tecnico-giuridico’ in [...] posizione autonoma rispetto agli altri campi di studio e di vicenda criminale (che potrebbero, a seconda dei casi, imitare il colpevole, o, turbati reato e della tutela giuridica penale. Contributo alle teorie generali del reato e della pena, Torino ...
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FALCO, Mario
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Torino l'11 marzo 1884 da Achille, torinese, commerciante, con interessi anche in Estremo Oriente, e da Annetta Pavia, di Casale Monferrato. Secondogenito [...] le norme sulla costituzione della comunità e sull'organizzazione dell'ebraismo italiano - sia dei r.d. 24 sett. 1931, n. 1279, che approvava l'elenco bibliografia ma non solo spaziante in molti campi dalla teoria generale del diritto alla storia del ...
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MARSILI, Antonio Felice
Marta Cavazza
MARSILI (Marsigli), Antonio Felice. – Nacque a Bologna il 30 maggio 1651, e non nel 1649 come riportano Fantuzzi e quanti lo hanno seguito. Era il figlio primogenito [...] del M. sulla necessità di una rigorosa distinzione tra il campo della rivelazione e della fede, riservato ai teologi, e quello cadaveri. Per delegittimare ulteriormente l’errore dei tardi sostenitori di questa teoria, il M. sfuma la posizione di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giovanni Battista De Luca
Alessandro Dani
Nel quadro della cultura giuridica italiana del Seicento, l’opera amplissima e poliedrica di Giovanni Battista De Luca spicca per originalità, spirito critico [...] conoscenza astratta dei principi e delle regole, ma la loro applicazione ai casi particolari: siamo nel campo che nella Fiorelli, La lingua giuridica dal De Luca al Buonaparte, in Teorie e pratiche linguistiche nell’Italia del Settecento, a cura di L ...
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CAMMEO, Federico
Piero Craveri
Nacque a Milano il 20 luglio 1872 da Cesare e da Elisa Gerbi. Avviatosi agli studi di giurisprudenza, nel 1894 si laureò all'università di Pisa, ove conseguì poi la libera [...] W. Jellinek, sul calco della teoria del negozio privato (Le manifestazioni autorità con cui spaziò in vari campi del diritto positivo, e di p. 62; A. C. Jemolo, F. C., in Rend. d. Acc. dei Lincei, classe di scienze morali, s. 8, III (1948), 3-4, pp. ...
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formazione professionale
Lucio Pagnoncelli
La preparazione al lavoro
La formazione professionale è il percorso teso a fornire a giovani e adulti le conoscenze e le competenze necessarie per svolgere [...] i componenti della società, difendere i campi e il bestiame dagli animali selvatici, sulla scomposizione delle mansioni, vale a dire dei compiti necessari per la realizzazione di un inizi del Novecento, nella teoria del taylorismo, chiamato anche ...
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istituzioni
Margherita Zizi
Enti che si occupano di interessi generali
Il termine istituzione viene usato in una molteplicità di accezioni diverse. Spesso nel linguaggio comune indica gli apparati preposti [...] in questa categoria le prigioni, i campi di concentramento, gli ospedali psichiatrici, si è formato gradualmente nel corso dei secoli per effetto dell'azione di vengono soddisfatte variano molto.
La teoria sociologica di Talcott Parsons
In sociologia ...
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campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...