Urbanistica
Edoardo Detti e Paolo Sica
di Edoardo Detti e Paolo Sica
Urbanistica
sommario: 1. Introduzione. 2. Le proposte per la città all'inizio del secolo. 3. Urbanistica e pianificazione nel ventennio [...] diverse. Negli Stati Uniti, per esempio, accanto alla teoria della città giardino (che alimenta la spinta verso i entrano tutte a buon diritto nel vivo dei fenomeni territoriali, sezionandovi propri campi specifici e facendo luce con le loro ...
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UMBRIA
P. Scarpellini
Regione dell'Italia centrale, tra Toscana, Marche e Lazio, compresa nell'alto e medio bacino del Tevere e limitata verso E dalla catena appenninica.
Storia e urbanistica
I confini [...] S. Claudio a Spello, nei quali l'operato dei lapicidi si limitò alla definizione di capitelli e cornici Vallegloria), alla croce di Petrus in S. Andrea a Campi Vecchio, forse del 1212, a quelle di Spoleto ( in basso, la teoria degli apostoli nella ...
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Città
Pierre George
Una storia millenaria
Paul Bairoch associa l'origine delle città a quella dell'agricoltura, mettendo così in rapporto tra loro le prime due forme di vita sedentaria. Si potrebbe [...] anche cercare una prova a contrario di questa teoria nella instabilità delle prime città del Sahel africano, sorte nell'ambito di economie non loro tradizionale struttura nel campo del lavoro: commercio, amministrazione, formazione dei quadri e del ...
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CHIOSTRO
P.F. Pistilli
Con il termine c. si indica nell'architettura monastica e in quella canonicale lo spazio a corte che si trova chiuso tra l'edificio di culto e l'organismo residenziale, fornito [...] caso di Gemeticum (od. Jumièges), questa teoria sulla precoce comparsa dei chiostri. Il modello del c. andava 54, 71-72; G. Carbonara, Iussu Desiderii. Montecassino e l'architettura campano-abruzzese nell'undicesimo secolo, Roma 1979, pp. 33-97; W. ...
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GOTICO
P. Kidson
Il termine G. entrò in uso tra gli umanisti italiani durante il sec. 15° per definire quegli aspetti del mondo contemporaneo che, alla luce di un passato classico idealizzato, ricevevano [...] e il vero e proprio G. dell'arco acuto dall'altro.La teoria 'saracena' non ebbe seguito presso autori tedeschi come Herder e Goethe raggio dei costoloni maggiori erano definiti da proporzioni e che ovunque possibile i costoloni coprivano campate ...
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BELLUNO
E. Cozzi
(lat. Bellunum)
Cittò del Veneto, capoluogo di provincia. Al centro della Valbelluna, B. fu abitata fin dall'età preromana (lo stesso toponimo potrebbe derivare dal celtico Bellodunum) [...] di Agre, presso Agordo, S. Giacomo di Candateno (o Campo d'Atino) e, il più noto, S. Marco di , la Missione degli apostoli, una teoria di apostoli, S. Paolo e ), pp. 256-257; A. Alpago Novello, La chiesa dei Ss. Vittore e Corona a Feltre, AC 9, 1921 ...
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PIANO REGOLATORE (XXVII, p. 120)
Lodovico QUARONI
Giovanni ASTENGO
REGOLATORE Piano regolatore urbano. - Il progresso dell'interesse per i problemi sociali, la consapevolezza degli errori commessi e [...] . Pure non si può non riconoscere che almeno nel campo limitato di alcuni aspetti del problema, i recenti studî hanno in quello più largo di "diradamento", teoria questa che prevedeva il miglioramento dei vecchi quartieri anche con la demolizione, qua ...
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Metropoli
Piergiorgio Landini
Le m. contemporanee sono il punto di arrivo di un'evoluzione millenaria che ha riguardato lo sviluppo storico, sociale e giuridico delle aggregazioni umane. Nella voce [...] complessa e unitaria, ha aperto nuovi campi di ricerca che variano dall'organizzazione A questo punto, peraltro, la teoria del ciclo di vita prevede una Conzen, Chicago 1986 (trad. it. L'evoluzione dei sistemi urbani nel mondo, Milano 1989).
J.-B ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] si esplica non tanto nella pianta centrale cupolata, con una teoria di arcate che articolano il piano inferiore, quanto piuttosto costruttive locali, segnate dalle peculiarità dei materiali impiegati. Nel campo della muratura laterizia gli elementi ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Mondo islamico
Paolo M. Costa
Basema Hamarneh
Sergio Martínez Lillo
Fernando Sáez Lara
Giovanna Ventrone Vassallo
Anna Sereni
Vincenzo Strika
Caratteri generali
di [...] molte popolazioni: sembra che alcune residenze dei califfi omayyadi, campi semipermanenti con giardini e riserve di dunque nel mondo islamico l'architettura del potere, almeno in teoria, fu osteggiata, venne al contrario favorita al massimo grado l ...
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campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...