Ramo della fisiologia che studia i fenomeni connessi con l’attività degli elementi del tessuto nervoso, sia in senso ampio (n. generale), sia con riguardo a singoli raggruppamenti animali o a particolari [...] disposizione dei dendriti e delle ramificazioni terminali dell’assone determinano la realizzazione deitipi più si tenne accesa la disputa fra neuronisti e antineuronisti: la teoria antagonista della «rete nervosa diffusa», propugnata da J. Gerlach ...
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Termine coniato da J.W. Goethe (ted. Morphologie) nel 1785 per indicare l’anatomia comparata; significa, in generale, studio, descrizione delle forme.
Biologia
Studio della forma e della struttura degli [...] ai particolari della specializzazione e della distribuzione dei tessuti e deitipi cellulari. Specialmente a livello cellulare e prima. Sulla Terra, per i sostenitori di questa teoria, vi sarebbero soprattutto delle morfostrutture, relegando al rango ...
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sensibilità fisica Nella teoriadei sistemi dinamici, s. alle condizioni iniziali è la proprietà caratteristica dei sistemi caotici, per la quale una minima differenza nei dati iniziali genera traiettorie [...] in seno agli epiteli (espansioni libere intra-epiteliali) o al connettivo (espansioni libere del connettivo) e dai vari tipi di corpuscoli sensitivi: corpuscoli di Pacini, clave di Krause, corpuscoli di Meissner, corpuscoli di Ruffini. tecnica S. di ...
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Scienza che studia le funzioni degli organismi viventi – animali e vegetali – per conoscere le cause, le condizioni e le leggi che determinano e regolano i fenomeni vitali.
La moderna sistematizzazione [...] con l’opera di W. Harvey, che formulò la teoria della circolazione del sangue, e proseguì per tutto il 17 differenza dell’anatomia comparata che studia le omologie nell’ambito dei singoli tipi animali, la f. comparata, abbracciando tutte le forme ...
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NUCLEARE, MEDICINA
Antonio Centi Colella
. Negli ultimi 20 anni si è delineata una nuova branca della medicina, che riguarda l'impiego degl'isotopi radioattivi a fini diagnostici e terapeutici in forma [...] contatori di radioattività, che possono essere distinti in due tipi:
1) contatori a ionizzazione, nei quali la rivelazione dati per il calcolo, secondo modalità previste dalla teoriadei traccianti.
L'indagine scintigrafica può essere eseguita secondo ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Medicina, chirurgia e farmacologia
Nancy G. Siraisi
Giovanna Ferrari
Piero Morpurgo
Jean-Noël Biraben
Medicina, chirurgia e farmacologia [...] diagnosi attraverso il rilevamento del polso e la teoriadei temperamenti (l'equilibrio delle qualità primarie, o, oliva era usato per lenire il mal di gola; erano noti diversi tipi di erbe emetiche, e altre essenze vegetali erano usate per curare le ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. La medicina
Donald Harper
Etsuo Shirasugi
Catherine Despeux
La medicina
1. La nascita della medicina
di Donald Harper
In Cina gli yi, i medici, hanno portato [...] vasi e del qi, che rappresenta la controparte cinese della patologia umorale e di altri tipi di spiegazione fisiologica in uso nella medicina occidentale. La teoriadei vasi, che nel corpo trasportano sia qi sia sangue, precede l'applicazione delle ...
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Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] all'interno della non-materia (il vuoto), fino alle teoriedei filosofi postsocratici, che elaborano una visione del corpo come un'anima, ma per lui, come per Platone, esistono diversi tipi di anima. "L'anima nutritiva appartiene a tutti i viventi ...
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Scienza indiana: periodo classico. La medicina ayurvedica
Antonella Comba
La medicina ayurvedica
La medicina come Veda
Nel subcontinente indiano sono nati e si sono sviluppati molti sistemi terapeutici [...] pneuma, dal flegma e dalla bile (84d-86a); la teoriadei tre umori esposta in questo passo è molto più simile a è stato un solo doṣa; il corpo del paziente tollera tutti i tipi di medicine e sono disponibili i quattro fattori terapeutici (v. oltre ...
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Le analisi di laboratorio
Giorgio Federici
Il termine 'analisi cliniche' è entrato nel linguaggio comune per identificare una branca della medicina che in questi ultimi decenni ha avuto un impetuoso [...] genetiche e ambientali molto omogenee. Lo studio della teoriadei valori di riferimento consente di correlare al valore viene sottoposto a esame microscopico per l'identificazione deitipi cellulari anomali o degli eventuali agenti microbici. Per ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
tipo
s. m. [dal lat. typus, gr. τύπος «impronta; carattere, figura, modello», dal tema di τύπτω «battere»]. – 1. Con il sign. originario di impronta, fatta battendo o premendo, si conserva in due accezioni specifiche: a. In numismatica, figurazione...