BETTI, Emilio
Massimo Brutti
Nacque a Camerino il 20 ag. 1890 da Tullio, medico condotto a Bausula (Macerata), e da Emilia Mannucci. Divenuto il padre nel 1901 direttore dell'ospedale civile di Parma, [...] . Jhering che su di essa aveva fondato la teoriadei "corpi giuridici": prodotti di un'elaborazione concettuale che Ciò significa che l'autonomia si risolve nella scelta tra tipi negoziali prefissati dalle norme in relazione al conseguimento di scopi ...
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PAGANO, Francesco Mario
Dario Ippolito
PAGANO, Francesco Mario. – Nacque a Brienza (in Lucania) l’8 dicembre 1748, primogenito di Tommaso e di Maria Anna Pastore.
Poco più che fanciullo si trasferì [...] Napoli 2004, p. 28). In effetti, dalla sua teoriadei regimi politici – che immetteva la tradizionale tipologia sistematica nel disciplina giuridica predeterminante in astratto la forza probante dei diversi tipi di prova: al contrario, la legge deve ...
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FERRARA, Francesco
Achille De Nitto
Nacque ad Avola (Siracusa) il 21 genn. 1877 da Giuseppe e Carmela Sciuto. Iscrittosi, dopo gli studi medi, alla facoltà giuridica di Catania, si trasferì presto a [...] "generalità" (come nelle lezioni su Concetto e tipidei diritti reali, Perugia 1907).
Le doti di polemista a Napoli da Jovene i suoi ultimi corsi: nel 1940 una Teoriadei contratti (considerata eccessivamente datata: F. Carnelutti, in Riv. di ...
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BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] per la connessione evidente esistente tra tutti i tipi di attività lavorativa, avrebbe da sola garantito , Memorie biografiche di S. B.,Siena 1877; V. Cusumano, La teoria del commercio dei grani in Italia,in Archivio Giuridico,XIX (1877), pp. 87-92; ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] eloquente interprete, delle teorie filosofico-sociologiche di decadenza e ne prolunga il racconto fino alle Donne dei Cesari e a Nerone, il secondo, se, mio pensiero".
Il libro teorizza l'antitesi di due tipi di civiltà, qualitativa l'una (ed è, in ...
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ELLERO, Pietro
Cristina Vano
Nacque a Cordenons (presso Pordenone), nel Lombardo-Veneto austriaco, l'8 ott. 1833 da Sebastiano e da Anna Poletti. La famiglia, friulana e cattolica, le cui origini secentesche [...] 1881, venivano ristampate per i tipi di Zanichelli tre delle sue 506 ss.; G. Brini, A proposito dell'opera "La vita dei popoli" di P. E., in Riv. ital. per le . 567 n.; Id., La penalistica civile. Teorie e ideologie del diritto penale in Italia, in ...
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BONCOMPAGNO da Signa
Virgilio Pini
Nacque a Signa (Firenze) tra il 1165 e il 1175, e forse intorno al 1170 (nell'opera maggiore, il Boncompagnus, a proposito del suo primo scritto, V Tabule salutationum, [...] loco qui dicitur Paradisus", davanti al Collegio dei professori di diritto canonico e civile, ad altri la ricostruzione anche della teoria aurelianese, lo definisce " sono stati passati in rassegna i vari tipi di amicizia, finisce per concludere con ...
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CARRARA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Lucca il 18 sett. 1805 da Giambattista, ingegnere, e da Chiara Chelli. Figlio unico di una famiglia borghese piuttosto agiata, compì gli studi con maestri [...] 1874, a Torino, pubblicò anche, per i tipi del Bocca, dei Lineamenti di pratica legislativa penale, che rappresentano un' moderno, II(1973), pp. 638-643; M. Nobili, La teoria delle prove penali e il principio della "difesa sociale", in Materiali per ...
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DECIANI, Tiberio
Enrico Spagnesi
Figlio di Gian Francesco e di Franceschina Masero, nacque a Udine il 3 agosto 1509.
La famiglia, originaria di Tolmezzo, acquistò rilevanza sociale e politica, sullo [...] in tema di culpa, il rifiuto delle teorie di Bartolo e altri sui sei (o una trattazione generale sui vari tipi di indizi o prove ma Indicem; numerosi appunti di P. Antonini sul D., e copia dei diplomi di nomina a conte e a cavaliere si trovano nella ...
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BARTOLOMEO da Brescia (Bartholomaeus Brixiensis; "Avogadro Bartolommeo bresciano", senza serio fondamento, nella Biblioteca bresciana del Peroni)
Roberto Abbondanza
Della sua vita si conosce poco. Che [...] considerati gli esempi copiosamente forniti dal von Schulte dei diversi tipi di intervento di B. sull'apparato da riformare sempre insieme) di discussioni su casi derivanti dalla teoria o dalla pratica del diritto romano-canonico, casi formulati ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
tipo
s. m. [dal lat. typus, gr. τύπος «impronta; carattere, figura, modello», dal tema di τύπτω «battere»]. – 1. Con il sign. originario di impronta, fatta battendo o premendo, si conserva in due accezioni specifiche: a. In numismatica, figurazione...