DORSO, Guido
Francesco M. Biscione
Nacque ad Avellino il 30 maggio 1892 da Francesco, direttore delle poste della città, e da Elisa Gallo, maestra elementare.
Alla sua terra natale ("ove - come avrebbe [...] con gli studi universitari di teoria politica (si iscrisse nel 1911 così nell'estate 1925, per i tipi della Piero Gobetti editore di Torino, luglio), Il prefetto (14 e 17 ag. 1945), Il maresciallo dei RR. CC. (13 nov. 1945).
Nel periodo in cui diresse ...
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CABIBBO, Nicola
Leonardo Gariboldi
Nacque a Roma il 10 aprile 1935, figlio di Emanuele, avvocato, e di una casalinga entrambi di origini siciliane. Fin da ragazzo s’interessò di astronautica, elettronica [...] . Parisi, M. Testa). Il modello dei partoni gli servì per lo studio della densità dei partoni negli adroni in teoria di campo (The nucleon as a bound oscillazioni dei neutrini come dovrebbe accadere nel caso dell’esistenza di più di due tipi di ...
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CERONE, Domenico Pietro
Alessandra Ascarelli
Nacque a Bergamo nel 1566, come si ricava dalla scritta "D. Petrus Ceronus-Bergomum-Anno Aetatis Suae XXXXVII" che incornicia il ritratto che lo raffigura [...] a Brescia, per i tipi di Bartolomeo Tombone, un il valore storico come introduzione alla teoria musicale che si inserisce nel genere IV, p. 431, sub voce Guzmán; C. Schmidl, Diz. univ. dei musicisti, I, p. 320; Grove's Dictionary of Music, II,p. ...
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CONIGLIANI, Carlo Angelo
Marco Cupellaro
Nato a Modena il 25 giugno 1868 da Giusto ed Aristea Ravà, fu allievo di G. Ricca Salerno alla locale università e si laureò in giurisprudenza nel 1889, con [...] economica ... dai mutamenti dell'imposta" in rapporto a due tipi astratti di società, antitetici dal punto di vista del grado storiche sulla questione giuridica dei pagamenti monetari, ibid. 1891;i saggidi teoria della distribuzione: Ilprofitto del ...
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PAJETTA, Giancarlo
Franco Andreucci
PAJETTA, Giancarlo. – Nacque a Torino il 24 giugno 1911 da Carlo e da Elvira Berrini.
Il padre, laureato in legge, era impiegato all’Istituto San Paolo mentre la [...] Proprio non è questa la casa dei morti. E neanche dei malati. Io continuo a star pare si debba conoscere. Ho letto in questi giorni Teoria e storia della storiografia e il libro mi è piaciuto la solidarietà con i diversi tipi di ‘fronte’ di liberazione ...
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CALÒ, Giovanni
Luigi Ambrosoli
Nacque a Francavilla Fontana (Brindisi) il 24 dicembre 1882 da Torquato e da Teodora Argentina. Accostatosi, nel corso degli studi compiuti all'università di Firenze, [...] rispetto all'idealismo prevalente in quegli anni.
In uno dei primi scritti (1905) affrontò il problema del "fatto e sostenendo che la teoria critica non può prescindere dall differenziati nei fini e nei tipi e meglio distribuiti geograficamente, ...
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BELDEMANDIS (Beldomandi, Beldemando, Beldinundo), Prosdocimo de
Anna Maria Monterosso Vacchelli
Cesare Vasoli
Nacque fra il 1370 e il 1380. La data di nascita, si desume dal fatto che compì gli studi [...] Nella varia produzione del B. gli scritti di teoria musicale occupano uno dei primi posti; di essi, alcuni hanno avuto con costanti riferimenti ai matematici arabi. Egli enumera nove tipi di operazioni: "numeratio", "additio", "subtractio", "mediatio ...
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COGLIOLO, Pietro
Fabrizio Fabbrini
Nacque a Genova il 29 marzo del 1859 da Ignazio e da Emilia Paroli. Laureato in giurisprudenza nell'università di Roma, il C. vinse nel 1880 la cattedra di pandette [...] quali si è svolto il fatto sottoposto a giudizio" (così nella prefazione alla sesta edizione dei suoi Scritti, del '25). Soprattutto importante tale teoria della colpa è nell'ampio settore dei trasporti: ove - come ribadirà in un saggio del '23 su La ...
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CERBONI, Giuseppe
Riccardo Faucci
Nacquea Marciana Marina, nell'isola d'Elba, il 24 dic. 1827, da Spirito, impiegato nel commissariato della Guerra del governo granducale presso il comando di Portoferraio, [...] . Per questo la teoria del C. è definita "personalistica" e "giuridica". L'individuazione dei due soggetti principali consente l'approccio personalistico, opponendogli un approccio secondo i tipi delle aziende; e, quanto alla tecnica di scritturazione ...
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DIVINI (De Divinis, Indovini, Devino), Eustachio
Maria Muccillo
Nacque il 4 ott. 1610 da Tardozzo e Virginia in San Severino Marche (od. prov. di Macerata). La sua famiglia discendeva, secondo A. Ricci [...] Vittoria Caccialupi, pubblicata a Macerata nel 1623 per i tipi del Carboni; e pure suoi sono quei Fasti degli teoria attraverso la pratica, e che mostrava altresì il grande armamentario di conoscenze tecniche relative alla preparazione dei vetri e dei ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
tipo
s. m. [dal lat. typus, gr. τύπος «impronta; carattere, figura, modello», dal tema di τύπτω «battere»]. – 1. Con il sign. originario di impronta, fatta battendo o premendo, si conserva in due accezioni specifiche: a. In numismatica, figurazione...