CONFIGLIACHI, Pietro
Stefano Ramazzotti
Nacque a Milano il 7 novembre 1777 da Felice e da Francesca Borsieri. Studiò prima privatamente, poi nelle scuole arcimboldiche di S. Alessandro in Milano, dirette [...] , il quale la pubblicava coi tipi del Cappelli in Pavia, ma con confutata ogni altra spiegazione o teoria, si conferma quella del pr ibid., X (1827), pp. 61-67; Intorno alla costruzione dei parafulmini, in Memorie di mat. e fis. della Soc. ...
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DE CRESCENZIO, Nicola (Nicolò) Pasquale Michele
Achille De Nitto
Nacque a Terlizzi (prov. di Bari) il 17 maggio 1832 da Vincenzo e da Caterina De Napoli. Studiò nel seminario vescovile di Molfetta, [...] poco ben definito, ai tipi classici, finché una chiara idea individuale preconcetta, non è la teoria che si rileva e si ricava dal 'ormai classico La fine di un Regno di R. De Cesare (allievo dei D.) - che cito nella edizione di Roma 1975 -, spec. I, ...
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GUAZZO, Stefano
Giorgio Patrizi
Nacque a Casale Monferrato nel 1530 (ma alcuni storici collocano la nascita nella vicina Trino), ultimo dei quattro figli di Giovanni, fedele funzionario dei Paleologhi [...] dialogo Dell'onor delle donne la definizione dei vari tipi di onestà femminile ripercorre le trattazioni cinquecentesche misura più che su una teoria astratta con il ricorso alla prassi quotidiana e al principio del consenso "dei più".
Nel terzo libro ...
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GIOVANNI da Ripatransone (Ripa; Giovanni della Marca)
Roberto Lambertini
I dati biografici accertati a proposito di questo teologo francescano sono assai scarsi e limitati alla sua carriera accademica. [...] dei risultati raggiunti dai calculatores, propone rilevanti osservazioni sulla possibilità di confrontare diversi tipi , I, Würzburg 1947, pp. 237-239; F. Prezioso, La teoria dell'intuizione nel pensiero di G. della Marca, in Rassegna di scienze ...
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BOUTET, Edoardo (Caramba)
Pino Fasano
Nato a Napoli nel 1856 da Achille e da Gerolama Russo, di origine francese, il B. non fece studi regolari. Si dedicò invece interamente fin dall'adolescenza a vastissime [...] , fu interamente dedicato all'analisi dei vizi imperanti in quel "triste storia e letteratura drammatica e teoria dell'interpretazione scenica.
Nel Roma, 7 luglio-25 sett. 1889; Il Madro,tipi del palcoscenico, in Folchetto, Roma 4 Maggio-3 ag ...
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MAJORANA, Quirino
Giorgio Dragoni
Quirino Nacque a Catania il 28 ott. 1871 da Salvatore Majorana Calatabiano e Rosa Campisi; fu fratello di Angelo e Giuseppe.
Il M. si laureò a vent'anni in ingegneria [...] e luce ultravioletta, in quanto entrambi questi tipi di radiazione esercitavano un effetto sulle scariche sorgente in movimento (Sul secondo postulato della teoria della relatività, in Atti della R. Acc. dei Lincei. Rendiconti, cl. di scienze fis., ...
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PANELLA, Antonio
Francesca Klein
– Nacque all’Aquila il 2 ottobre 1878 da famiglia di origini modeste: il padre Giovanni era falegname, la madre, Giovanna Spalloni, cucitrice.
Diplomatosi alla Scuola [...] Italia il 1º maggio 1936 e cavaliere dei Ss. Maurizio e Lazzaro il 15 gennaio archivistica della RSI con i tipi dell’editore Zanichelli di Bologna archivi e l’archivistica nell’Italia fascista. Storia, teoria e legislazione, Udine 2006, pp. 125-133; ...
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FONTANA (de Fontana, de la Fontana), Giovanni (Antonio, Jacopo)
Maria Muccillo
Nacque a Venezia da Michele, probabilmente nell'ultimo decennio del sec. XIV: alcuni indicano nel 1390 l'anno della nascita, [...] i primi trattati sull'orologeria ed è altresì utilizzata la teoria dell'impetus (ff. 92r-95v). Vi si manifesta un un originale non pervenuto. Il F. affronta qui il tema dei diversi tipi di memoria e illustra le funzioni di quella artificiale; descrive ...
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ERSOCH, Gioacchino
Alberto Racheli
Nacque a Roma il 6 luglio 1815 da Giuseppe Herzog, funzionario pontificio, e da Teresa Rudolf von Rhor. Fu egli stesso a fare modificare il proprio cognome italianizzando [...] ed i tipi architettonici qui tipologia del Pantheon scandita da una doppia teoria di colonne d'ordine corinzio (Roma ; Ibid., Atti del Cons. com., 1872-73; E. Renazzi, Notizie dei lavori e delle opere fatte eseguire dal Comune di Roma 1871-74, Roma ...
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LANA TERZI, Francesco
Cesare Preti
Nacque il 10 dic. 1631 a Brescia da Ghirardo e da Bianca Martinengo, entrambi di famiglia patrizia. Fu battezzato tre giorni dopo nella chiesa di S. Giovanni Evangelista [...] principio salino, congettura nella quale è stato visto il germe della teoria cristallogenetica di C. Linneo.
Nell'autunno del 1675 il L. ed elettrici) quali altrettanti tipi di movimento da cui dipendono tutte le proprietà dei corpi, che esigono quei ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
tipo
s. m. [dal lat. typus, gr. τύπος «impronta; carattere, figura, modello», dal tema di τύπτω «battere»]. – 1. Con il sign. originario di impronta, fatta battendo o premendo, si conserva in due accezioni specifiche: a. In numismatica, figurazione...