AMALDI, Ugo
Nicola Virgopia
Nacque a Verona il 18 apr. 1875. A Pavia, dove il padre era presidente del tribunale, fu allievo del ginnasio annesso al liceo "Ugo Foscolo"
ed ebbe come professore L. Berzolari; [...] oltre a diverse pubblicazioni originali su certi tipi di potenziali, generalizzanti i potenziali binari 2, LVII (1907), pp. 141-219; Sui principali risultati ottenuti nella teoriadei gruppi continui dopo la morte di S. Lie, in Annali di matematica,s ...
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LEVI-CIVITA, Tullio
Luca Dell'Aglio
Nacque a Padova il 29 marzo 1873 da Bice Lattis e da Giacomo, avvocato e uomo politico, che fu sindaco di Padova tra il 1904 e il 1910 e senatore del Regno dal 1908. [...] 24, pp. 255-300) e quello della classificazione dei cosiddetti potenziali "binari" (Tipi di potenziali che si possono far dipendere da due sole carattere meccanico, con particolare riguardo per la teoriadei moti stazionari (Sur la recherche des ...
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ARTOM, Alessandro
Antonino Asta
Mario Crespi
Nacque ad Asti il 6 maggio 1867 e si laureò in ingegneria industriale presso la Scuola di applicazione per gli ingegneri di Torino nel 1889. Conseguito [...] della grandine, ecc.: in quest'ultimo campo, elaborò una teoria che è tutt'ora fondamentale, ottenendo un brevetto per ad avvolgimenti contrapposti collegato a due aerei direttivi deitipi descritti nei brevetti precedenti, permette di annullare, ...
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BAGNERA, Giuseppe
Nicola Virgopia
Nacque a Bagheria (Palermo) il 14 nov. 1865. Orfano dall'infanzia e di disagiate condizioni economiche, riuscì a completare gli studi tecnici a Palermo, ove, nel 1890, [...] ). Il B. fu soprattutto attratto dallo studio della teoriadei gruppi.
Lo scopo fondamentale dei suoi lavori fu quello di sviluppare il problema, già ottenuti da E. H. Moore, riuscì a determinare 53 tipi di gruppi, indicando, per i più notevoli, le ...
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BIASUTTI, Renato
Ernesta Cerulli
Nacque a San Daniele del Friuli il 22 marzo 1878 da Luigi e Teresa Savio, e compì i suoi studi universitari a Firenze, dedicandosi principalmente alla geografia sotto [...] il problema etnologico fu inizialmente affrontato sulla base della teoriadei "cicli culturali", cui il B. apportò alcune 1930, pp- 225-27; Ricerche sui tipi degli insediamenti rurali in Italia. I: La carta deitipi di insediamento, in Mem. della Soc ...
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FANO, Gino
Francesco Lerda
Nacque a Padova il 5 genn. 1871 (coetaneo, anche nel giorno, con Federigo Enriques), da Ugo e da Angelica Fano.
Il padre, volontario garibaldino, lo iscrisse al collegio militare [...] integrali appartenenti a varietà algebriche.
Con riferimento alla teoriadei gruppi di trasformazioni di S. Lie, il F. insieme con F. Enriques individuò tutti i tipi di gruppi finiti continui di trasformazioni cremoniane spaziali birazionalmente ...
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BERTINI, Eugenio
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Nacque a Forlì l'8 nov. 1846 da Vincenzo, tipografo,e da Agata Bezzi. Si iscrisse nel 1863 all'università di Bologna, grazie alla Congregazione di carità di Forlì, con l'intenzione [...] lineari di curve piane dei primi generi e sulla loro riduzione a tipi di ordine minimo, risultati d. scienze di Torino, XLIII (1907-08), pp. 817, 853; Sopra la teoriadei moduli di forme algebriche, in Atti d. Accad. d. Lincei, Rendic. classe sc ...
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FANTAPPIÉ, Luigi
Giuseppe Arcidiacono
Nacque a Viterbo il 15 sett. 1901, da Liberto ed Agrippina Gnazza. Conseguì la laurea in matematica alla Scuola normale superiore di Pisa nel 1922 e fu assistente [...] Principi di una teoria unitaria del mondo fisico e biologico, Roma 1944.
L'originalità fondamentale del suo contributo consiste nel dare significato fisico ai "potenziali anticipati" che, come è noto, costituiscono uno dei due tipi di soluzione delle ...
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FASIANI, Mauro
Domenico Da Empoli
Nacque a Torino il 17 febbr. 1900 da Annibale e Battistina Randone.
La famiglia era originaria di Garessio (Cuneo), dove aveva dimorato per diverse generazioni, ed [...] 583 e 687-714), nonché due brevi scritti, Riflessioni su di un punto della teoria dell'illusione finanziaria (in Atti della R. Acc. delle scienze di Torino, da un'applicazione dello schema devitiano dei "tipi" di Stato, comprendente lo Stato ...
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MARCHETTO da Padova (Marchetus de Padua)
Cesarino Ruini
Maestro di canto, compositore e teorico della musica, è soprattutto noto come autore del Lucidarium e del Pomerium, due testi fondamentali per [...] M. a escogitare un modo per distinguere efficacemente i diversi tipi di longae. Ma la necessità di avvalersi di un sistema della scala (Herlinger, 1990). In modo analogo, la sua teoriadei modi misti e commisti, utile per spiegare in termini modali la ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
tipo
s. m. [dal lat. typus, gr. τύπος «impronta; carattere, figura, modello», dal tema di τύπτω «battere»]. – 1. Con il sign. originario di impronta, fatta battendo o premendo, si conserva in due accezioni specifiche: a. In numismatica, figurazione...