PERSICO, Edoardo
Francesca Franco
PERSICO, Edoardo. – Nacque a Napoli l’8 febbraio 1900 da Giovanni e da Rosa Grimaldi. Nonostante la tubercolosi, frequentò il ginnasio Giuseppe Garibaldi (1909), il [...] dove collegò l’art nouveau alla teoria postimpressionistica dei colori complementari e tracciò un albero stava curando la prima monografia, che sarebbe uscita postuma per i tipi della rivista Campo grafico (1936).
Morì a Milano nella notte ...
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GUELI, Vincenzo
Giulia Caravale
Nacque a Catania il 10 dic. 1914 da Raffaele e Anna (Marianna) Mazzarino. Laureatosi in giurisprudenza nell'Università di Roma il 16 nov. 1935, il 10 nov. 1938 conseguì [...] teoria istituzionalista e concezione positivista. Egli, infatti, considerava la società come "il necessario polo di aggregazione dei sociale italiana; Sul valore costituzionale dello statuto siciliano; Tipi di Stato e forme di governo. Nel 1950 ...
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ZANOBINI, Guido.
Bernardo Sordi
– Nacque a Pisa, il 6 giugno 1890, da Antonio e da Emilia Bertini.
Frequentò la facoltà di giurisprudenza dell’Università di Pisa, negli anni del magistero di Santi Romano, [...] poi per i tipi di Enrico Spoerri, nel 1918, L’ordinamento giuridico, la sintesi, pregevolissima, della sua teoria generale. E proprio il volume quarto (1942), dedicato al regime amministrativo dei beni (nelle edizioni successive: i mezzi dell’azione ...
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SETTELE, Giuseppe
Federica Favino
– Nacque a Roma il 30 dicembre 1770, unico figlio sopravvissuto di Xaver e di Therese Hipp. Sia il padre sia la madre appartenevano a famiglie di fornai di origine [...] .
Nel 1818 aveva pubblicato per i tipi dell’editore De Romanis il primo volume sul presupposto della verità della teoria copernicana, gli venne invece IV, Roma 1881b. Il manoscritto con l’elenco dei martiri cristiani, P. Combi, Actorum Custodiae SS. ...
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ANGELINI-BONTEMPI, Giovanni Andrea
Claudio Mutini
Nacque a Perugia nel 1624 da famiglia borghese. In Germania l'A. penserà di nobilitare la sua origine adottando il nome di Bontempi (dal protettore [...] dei contadini.
Nel frattempo l'A. si era dedicato anche a lavori di carattere storico-erudito che da questo periodo occuperanno interamente la sua attività: nel 1666 era apparso a Dresda per i tipi . un compendio della teoria e dell'antica pratica ...
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PERSIO, Antonio
Laura Carotti
PERSIO, Antonio. – Nacque a Matera il 17 maggio 1542 da Altobello, scultore, e da Beatrice Goffredo; fu il primo di cinque fratelli.
Trascorse un’infanzia difficile a causa [...] , infine, fu pubblicata, per i tipi di Aldo Manuzio, l’opera più una nuova stagione creativa. Al servizio prima dei Caetani, poi dell’antico allievo Lelio Orsini e piacere. L’influenza di Telesio su teorie e pratiche letterarie fra Cinque e Seicento ...
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NUNES VAIS, Mario
Fabio Ionni
NUNES VAIS, Mario. – Nacque a Firenze il 16 giugno 1856 da Moisè e da Lucilla Bonaventura, famiglia ebrea proveniente da Livorno.
Compì gli studi nell’Istituto Svizzero [...] testimoniano la volontà di fissare tipi umani e il gusto di e davanti al suo obiettivo sfilò una teoria di personaggi di rilievo del mondo della da lui eseguiti erano accostati saggi della grafia dei soggetti.
Morì a Firenze il 27 gennaio 1932 ...
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MICHELOTTI, Francesco Domenico
Clara Silvia Roero
Erika Luciano
– Nacque a Cinzano (nei pressi di Cuneo) il 10 luglio 1710 da Matteo Giovanni, un negoziante assai facoltoso. Rimasto orfano in tenera [...] – edita a Torino per i tipi della Stamperia reale nel 1767 (il si soffermava sulle leggi che regolano la pressione dei fluidi, sul fenomeno della compressibilità dell’acqua ., Basel 1996, p. 232; M. Ciardi, Teorie e tecniche dell’energia da F.D. M. a ...
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BENVENUTI, Carlo
Paolo Casini
Nato a Livorrio l'8 febbr. 1716, vi compì i primi studi. Il 14 nov. 1732 iniziò a Roma il noviziato nella Compagnia di Gesù, probabilmente frequentando i corsi di umanità [...] 1754 videro la luce a Roma per i tipi di Antonio de Rossi - che aveva dei corpi naturali e della natura della luce. Su quest'ultimo punto la dissertazione segue l'ipotesi newtoniana circa l'emissione di corpuscoli luminosi, respingendo sia la teoria ...
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FORNERO, Arturo
Alessandro Porro
Nato il 14 giugno 1885 a Bettola (Piacenza), da Calisto, medico condotto, e da Maria Cappi, compì gli studi classici - diplomandosi nel 1904 - presso il liceo "Melchiorre [...] . 457-463; La peristalsi della tuba umana sotto l'influsso dei testi ormocrinici e non ormocrinici, nel loro confronto con l'influenza con i più diversi tipi di onde e raggi e determinarne le proprietà elettriche, base della teoria, da lui propugnata, ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
tipo
s. m. [dal lat. typus, gr. τύπος «impronta; carattere, figura, modello», dal tema di τύπτω «battere»]. – 1. Con il sign. originario di impronta, fatta battendo o premendo, si conserva in due accezioni specifiche: a. In numismatica, figurazione...