DE GIOVANNI, Achille
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Sabbioneta (Mantova) il 28 sett. 1838 da Mario, medico condotto e possidente, prematuramente scomparso, e Rosina Traversi. Adolescente, sentì il richiamo [...] che avrebbe conservato fino alla fine dei suoi giorni.
Durante il lungo periodo conoscenza delle teorie filosofiche sulle A. D. sullo sviluppo della clinica neuropsichiatrica (i tipi morfologici e la clinica del neurovegetativo), in Arch. di ...
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MANZI, Alberto
Adolfo Scotto di Luzio
Nacque a Roma il 3 novembre del 1924, figlio di Ettore, tramviere, e di Maria (Rina) Mazzei, casalinga. I genitori ebbero anche un’altra figlia, Elena. Iscrittosi [...] culminato con il clamoroso raduno a Roma dei 'baschi verdi' e con il richiamo che le nuove correnti attivistiche della teoria dell’educazione, e in alfabeto italiano, porta con sé e combina due tipi di conoscenze, una appresa prima e fuori ...
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CORTI, Alfonso
Mirko D. Grmek
Nacque a Gambarana in Lomellina (allora provincia del Regno sardo, ora prov. di Pavia) il 15 giugno 1822, primogenito di Gaspare marchese di Santo Stefano Belbo e da Beatrice [...] poi a distinguere, grazie allo sfibramento così realizzato, vari tipi di cellule ganglionari e, come precisa lui stesso, ad acquistare manuale, privo dei tormenti delle astrazioni filosofiche e diffidente delle belle parole e delle teorie audaci, ...
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BARTOLI, Matteo Giulio
Tullio De Mauro
Nacque ad Albona d'Istria il 22 sett. 1873. Compi gli studi universitari a Vienna, dove gli fu maestro W. Meyer-Lúbke, a Strasburgo, dove gli fu "maestro e collega" [...] dei fatti, che non coglieva i fatti nella loro concreta complessità e che non esauriva i possibili tipi di saggiare la validità delle sue teorie anche nel campo delle lingue dell'America precolumbiana e, fuori dei limiti della linguistica, nell ...
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MONTESANO, Domenico Alfonso Emmanuele
Romano Gatto
MONTESANO, Domenico Alfonso Emmanuele. – Nacque a Potenza il 22 dicembre 1863 dall’avvocato Leonardantonio, fervente liberale che nel 1860 era stato [...] [1888], 14-15-16), ricollegò la teoria delle corrispondenze a quella dei complessi di rette limitatamente al caso in cui lettere, s. 2, XXVI [1893], pp. 589-604; I varii tipi di congruenze lineari di coniche dello spazio, in Rendiconti della R. Acc. ...
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SALVIATI, Lionardo
Claudio Gigante
– Nacque a Firenze il 27 giugno 1539, quartogenito, da Giovambattista di Lionardo e da Ginevra di Carlo d’Antonio Corbinelli.
La famiglia, non ricca, vantava antiche [...] Buoncompagni nel 1582, per i tipi di Giunti, prima a Venezia 1974 (alle pp. 263-270 è il catalogo dei mss. di Salviati; alle pp. 270-272 le Tasso, Pisa 1954, pp. 217-256; R. Engler, Tra teoria e pratica: considerazioni su L. S. e la sua polemica ...
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BARTOLOMEO da Brescia (Bartholomaeus Brixiensis; "Avogadro Bartolommeo bresciano", senza serio fondamento, nella Biblioteca bresciana del Peroni)
Roberto Abbondanza
Della sua vita si conosce poco. Che [...] considerati gli esempi copiosamente forniti dal von Schulte dei diversi tipi di intervento di B. sull'apparato da riformare sempre insieme) di discussioni su casi derivanti dalla teoria o dalla pratica del diritto romano-canonico, casi formulati ...
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DORSO, Guido
Francesco M. Biscione
Nacque ad Avellino il 30 maggio 1892 da Francesco, direttore delle poste della città, e da Elisa Gallo, maestra elementare.
Alla sua terra natale ("ove - come avrebbe [...] con gli studi universitari di teoria politica (si iscrisse nel 1911 così nell'estate 1925, per i tipi della Piero Gobetti editore di Torino, luglio), Il prefetto (14 e 17 ag. 1945), Il maresciallo dei RR. CC. (13 nov. 1945).
Nel periodo in cui diresse ...
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CABIBBO, Nicola
Leonardo Gariboldi
Nacque a Roma il 10 aprile 1935, figlio di Emanuele, avvocato, e di una casalinga entrambi di origini siciliane. Fin da ragazzo s’interessò di astronautica, elettronica [...] . Parisi, M. Testa). Il modello dei partoni gli servì per lo studio della densità dei partoni negli adroni in teoria di campo (The nucleon as a bound oscillazioni dei neutrini come dovrebbe accadere nel caso dell’esistenza di più di due tipi di ...
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CERONE, Domenico Pietro
Alessandra Ascarelli
Nacque a Bergamo nel 1566, come si ricava dalla scritta "D. Petrus Ceronus-Bergomum-Anno Aetatis Suae XXXXVII" che incornicia il ritratto che lo raffigura [...] a Brescia, per i tipi di Bartolomeo Tombone, un il valore storico come introduzione alla teoria musicale che si inserisce nel genere IV, p. 431, sub voce Guzmán; C. Schmidl, Diz. univ. dei musicisti, I, p. 320; Grove's Dictionary of Music, II,p. ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
tipo
s. m. [dal lat. typus, gr. τύπος «impronta; carattere, figura, modello», dal tema di τύπτω «battere»]. – 1. Con il sign. originario di impronta, fatta battendo o premendo, si conserva in due accezioni specifiche: a. In numismatica, figurazione...