Fisica molecolare
Danilo De Rossi
(App. IV, i, p. 819)
Film molecolari
Vengono definiti tali gli strati sottili di sostanze di natura molecolare con chimica del legame covalente, di spessore comparabile, [...] film, simulazioni Monte Carlo derivanti dalla teoriadei processi stocastici o simulazioni di dinamica ( tipo di deposizione dei successivi monostrati per la formazione di multistrati diversamente orientati. I diversi tipi di deposizione prendono il ...
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ISTINTO (lat. instinctus)
Federico Raffaele
È il movente interno che provoca negli animali una complessa serie di movimenti e di azioni che servono a raggiungere uno scopo utile alla vita dell'animale [...] , ecc.) colpiscono le parti del corpo atte a riceverli. La teoriadei tropismi, elaborata soprattutto da J. Loeb, cerca d'interpretare i a scopi particolari istinti naturali (educazione di varî tipi di cani da caccia, per es.), sia sviluppando ...
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Posizione sistematica. - Fisiologicamente i batterî sono un gruppo convenzionale di microrganismi, dotati di una singolare molteplicità e promiscuità di funzioni in parte vegetali o sintetiche, in parte [...] del substrato per osservare la proprietà arrampicante dei germi e anche per isolare i germi assimilati ai più diversi tipi di streptococchi saprofiti e Ciò reca un altro argomento in favore della teoria dell'unicità degli streptococchi.
Bibl.: (p. ...
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SPETTROSCOPIA
Aldo Cingolani
(XXXII, p. 347; App. II, II, p. 876; III, II, p. 792; IV, III, p. 403)
Lo studio dei livelli energetici della materia, mediante tecniche di s. di assorbimento e di emissione, [...] a una transizione di assorbimento; in accordo con la teoria quantistica c'è una probabilità finita che le due onde dalla velocità dei sistemi di rivelazione. In generale le sorgenti laser ultraveloci utilizzate come probe sono di due tipi: laser a ...
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Accumulatori elettrici. - Accumulatore a piombo. - Costituisce ancora oggi il tipo più diffuso nella pratica, ed ha avuto in questi ultimi anni numerosi perfezionamenti costruttivi, soprattutto per quanto [...] teoria della doppia solfatazione, oggi accettata pressoché universalmente.
Il prospetto seguente dà un'idea dei sicuri per decidere in favore dell'una o dell'altra soluzione nei confronti deitipi classici al Pb o al Fe-Ni.
Bibl.: G.E. Jumau, ...
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Sommario: Il nome (p. 581); Storia della conoscenza (p. 581); Confini e area (p. 582); Situazione (p. 583); Geologia (p. 584); Le grandi regioni morfologicotettoniche (p. 586); Coste (p. 589); Clima (p. [...] una popolazione con l'aiuto della legge di frequenza deitipi viene dimostrata da due esempî. Il primo è rappresentato che conteneva agiva come un fermento contagioso. La teoria rivoluzionaria bandisce una nuova geografia politica dell'Europa: ...
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Storia della conoscenza. - Il nome Alpi si trova per la prima volta in Erodoto (lV, 46), che ricorda l'Alpis e il Karpis come due affluenti del Danubio; ma è probabile che lo storico greco, piuttosto che [...] di fatto andavano ogni giorno più incalzando, tanto che la nuova teoria, diventata ormai dottrina ogni giorno più salda, perchè sempre più locali.
È inutile ricordare che la persistenza deitipi della casa indigena è avvertibile quasi essenzialmente ...
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AMERICA
II. ANTROPOLOGIA.
Due fatti distinguono l'antropologia dell'America: la mol;teplicità dei caratteri (polimorfismo) che presentano gruppi umani, anche ristretti, e l’assenza di quelle differenziazioni [...] 1926, pp. 626-697; R. Biasutti, Studii sulla distribuzione dei caratteri e deitipi antropologici, in Memorie Geografiche, Firenze 1912, pp. 128-143 politica indiana, il Solórzano, combattendo la teoria della degenerazione formulata dal padre Juan de ...
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SICILIA (A. T., 27-28-29)
Attilio MORI
Ramiro FABIANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Biagio PACE
Giovanni PUGLIESE CARRATELLI
Gaetano Mario COLUMBA
Secondina Lorenzina CESANO
Carlo Alfonso NALLINO
Ernesto [...] Secondo l'Orsi, nell'ultima sistemazione della sua teoria, codesti Siculi-Sicani avrebbero elaborato la loro caratteristica civiltà l'attività degli scultori tende sempre più alla ripetizione deitipi celebri dell'arte ormai divenuta koiné. Non però ...
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L'arma è uno dei più antichi strumenti dell'uomo; si può teoricamente concepire che essa sia stata preceduta da utensili che non servivano per la lotta, quali sarebbero bastoni per abbattere la frutta, [...] in Oceania appartiene. Ciò prova che, se l'antica teoria evoluzionista va scartata, bisogna però evitare anche l'altro tempo, accanto alla continuazione e alla trasformazione deitipi antichi, si formano deitipi nuovi e svariati, di cui studieremo l ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
tipo
s. m. [dal lat. typus, gr. τύπος «impronta; carattere, figura, modello», dal tema di τύπτω «battere»]. – 1. Con il sign. originario di impronta, fatta battendo o premendo, si conserva in due accezioni specifiche: a. In numismatica, figurazione...