Storia. - Mentre nel diritto moderno, e già nel diritto romano giustinianeo, il contratto può essere definito l'accordo di due o più persone diretto a costituire un rapporto obbligatorio dalla legge riconosciuto, [...] Palermo 1915, p. 689 segg.; id., La formazione della teoria generale del contractus nel periodo della giurisprudenza classica, in Studi in produzione (macchina, produzione in serie, standardizzazione deitipi). Esempî di contratto tipo, oltre quelli, ...
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Il perfezionamento dei mezzi di osservazione del cielo ha avuto una parte decisiva nel progresso fatto dall'a. nell'ultimo quindicennio. Non solo sono entrati in servizio numerosi strumenti astronomici [...] stellare.
Sono poi da ricordare altri due tipi di oggetti celesti importantissimi, e cioè le così come previsto dalla teoria della relatività.
Il alla scoperta di sorgenti che emettono nel campo dei raggi X molli, cioè nell'ambito delle lunghezze ...
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POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] (16,8%).
Condizioni economiche. - Agricoltura. - Secondo la carta deitipi di suolo costruita da Slawomir Miklaszewski, i podsol sono i suoli al punto di estendere le pene a seconda della teoria dell'intimidazione (con eccezione delle città, dove, ...
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In ogni epoca - secondo gli usi o i costumi dei popoli e in relazione al grado di civiltà raggiunta - si sono compiuti atti di previdenza e si è provveduto a bisogni futuri ed eventuali; ma molti secoli [...] a confondersi praticamente con quelli delle tavole deitipi precedenti. Le tavole del terzo tipo
Con lo svilupparsi dell'industria e con l'affermazione delle nuove teorie sul rischio professionale, e dopo lunghi e infruttuosi conati legislativi, si ...
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VINO
Giovanni DALMASSO
Agostino PALMERINI
(dal lat. vinum; gr. οῖνος; fr. vin; sp. vino; ted. Wein; ingl. wine).
Sommario. - Definizione. Dati statistici (p. 388); Mezzi per l'esercizio dell'industria [...] bottiglie.
Anzitutto, la loro forma deve variare a seconda deitipi di vini: per quelli rossi da pasto superiori s' di enochimica: E. Pollacci, Monografia sulla vinificazione, ossia la teoria e la pratica dell'enologia, Genova 1871; A. Carpenè, ...
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. In senso proprio è oggi la scienza che si occupa della preparazione e costruzione delle carte: l'uso della parola è recente, perché recente è lo sviluppo della cartografia come scienza autonoma. In italiano [...] non solo aveva gettato le basi della teoria delle proiezioni, ma ne aveva esaminati e definiti i problemi fondamentali; gli sviluppi successivi mirano quindi soprattutto a estendere l'applicazione deitipi proposti, più perfezionando che innovando ...
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La definizione di clima si confonde nella concezione comune con quella di ambiente fisico, e, come tale, è inseparabile dall'entità a cui l'ambiente stesso si riferisce, l'uomo. I più autorevoli climatologi [...] cosa di arbitrario nella definizione e nella limitazione deitipi, e che la valutazione di tutti gli elementi la differenza è di giorni 71/2 circa.
Il tentativo di teoria astronomica che ebbe più vasta eco nel mondo scientifico del secolo scorso ...
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PALEOANTROPOLOGIA
Gioacchino Sera
. Il rapido susseguirsi in questi ultimi anni delle scoperte sull'uomo fossile, cioè sull'uomo di tempi geologici anteriori all'attuale, nelle diverse parti del mondo, [...] H. Breuil, ha fatto completa adesione alla teoria tetraglaciale, inquadrando in essa oltre ai fatti archeologici distinguere la forma del cranio del tipo di Neanderthal da quello deitipi recenti.
I più importanti elementi analitici sono i seguenti: 1 ...
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ELETTRICHE, MISURE (XIII, p. 685).
Apparecchi elettrici di misura industriale.
Generalità. - Gli apparecchi di misura servono alla misura e al controllo delle varie grandezze elettriche che interessano [...] v0, v1, v2 i potenziali delle tre armature, la teoria dell'elettrometro a quadranti dà senz'altro che la coppia cui circuito.
È superfluo ricordare che un wattmetro registratore deitipi precedentemente descritti può servire esso pure alla misura dell ...
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(XV, p. 338)
Filologia classica. - Nell'ultimo sessantennio la f. classica − intesa come disciplina rivolta allo studio dei testi greci e latini antichi con particolare attenzione alla loro trasmissione, [...] una persona, di una lingua e di un ambiente che può in teoria essere identificato) e il testo ricostruibile di un autore, che ha si parla di diverse culture si deve intenderle come deitipi alternativi, grammatiche o lingue, forse di diversa origine ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
tipo
s. m. [dal lat. typus, gr. τύπος «impronta; carattere, figura, modello», dal tema di τύπτω «battere»]. – 1. Con il sign. originario di impronta, fatta battendo o premendo, si conserva in due accezioni specifiche: a. In numismatica, figurazione...