notazione
notazióne [Der. del lat. notatio -onis, dal part. pass. notatus di notare, a sua volta da nota] [LSF] L'atto e l'effetto dell'apporre o dell'usare note, insieme di segni e simboli adottati [...] ), al posto delle antiche n., puramente convenzionali o comunque non connesse a una precisa regola di scomposizione deinumeri. ◆ [STF] [ALG] [FAF] Nella teoria degli insiemi e nella logica matematica vi fu la tendenza (G. Peano) a introdurre una ...
Leggi Tutto
Dirac Paul Adrien Maurice
Dirac 〈dirèk〉 Paul Adrien Maurice [STF] (Bristol 1902 - m. in Florida 1984) Prof. di matematica nell'univ. di Cambridge (1932); ebbe il premio Nobel per la fisica nel 1933 per [...] da una delta di Dirac. ◆ [RGR] Ipotesi dei grandi numeri di D.: v. costanti fisiche fondamentali, variabilità delle: I 812 c. ◆ [FSN] Mare di D.: concezione, poi superata, introdotta da D. nella sua teoria in cui è prevista l'esistenza del positrone ...
Leggi Tutto
congruenza
congruènza [Der. di congruente] [LSF] Corrispondenza fra due o più cose. ◆ [ALG] C. di numeri: relazione fra due numeri relativi interi a e b, tali che la differenza a-b è divisibile per un [...] di resto zero è quella deinumeri divisibili per m. Osserviamo che i ben noti criteri di divisibilità per i numeri 2, 3, 4, ecc. si giustificano appunto in base alla teoria delle congruenze. In questa teoria sono notevoli i due seguenti enunciati ...
Leggi Tutto
relazione
relazióne [Der. del lat. relatio -onis "il riferire, riferirsi", dal part. pass. relatus di referre "riferire"] [LSF] Il termine indica, con opportune specificazioni, un legame fra determinate [...] v. base di dati: I 342 f. ◆ [ALG] Nella teoria degli insiemi, una r. tra gli insiemi I, L, M, ecc n=2; tale è, per es., la r. "è minore di" definita nell'insieme N deinumeri naturali, esprimibile mediante il sottoinsieme di N2=N╳N: { (0,1), (0,2), ...
Leggi Tutto
Clifford William Kingdon
Clifford 〈klìfëd〉 William Kingdon [STF] (Exeter 1845 - Madera 1879) Prof. di matematica nell'University College di Londra (1871). ◆ [ALG] Algebre di C.: algebre, in genere non [...] base, ottenibili componendo n di essi, e₁,...,en, in base alle leggi ei2=-1, eiej=-ejei; esempi di tali algebre sono l'algebra deinumeri reali (n=0), deinumeri complessi (n=1) e dei quaternioni (n=2): v. gruppi classici, teoriadei: III 111 c. ...
Leggi Tutto
In senso ampio, la costituzione e la distribuzione degli elementi che, in rapporto di correlazione e d’interdipendenza funzionale, formano un complesso organico o una sua parte; è così chiamato anche il [...] fondamentali della matematica moderna: la teoria delle s. si è sviluppata con l’affermarsi dell’importanza non tanto di indagare sulla natura dei singoli oggetti matematici (per es., cercare di stabilire che cosa è un numero, o un punto), quanto di ...
Leggi Tutto
Diritto
E. di potere
Definizione. - Vizio di legittimità degli atti amministrativi discrezionali che determina l’annullamento degli stessi. L’e. di potere è nozione complessa, frutto di un lungo percorso [...] delle scelte discrezionali della pubblica amministrazione. La teoria più accreditata lo interpreta come un «vizio di n è una tecnica di rappresentazione deinumeri interi relativi mediante soli numeri positivi, attraverso un’opportuna traslazione; ...
Leggi Tutto
L’attività e l’operazione di rappresentare con figure, segni e simboli sensibili, o con processi vari, anche non materiali, oggetti o aspetti della realtà, fatti e valori astratti, e quanto viene così [...] di commutazione (➔ quantizzazione), gli operatori della teoria. Poiché ogni base ortonormale si può di Heisenberg (o dell’energia), la r. di Fock (o deinumeri di occupazione).
Matematica
Il termine è largamente usato non soltanto per indicare, ...
Leggi Tutto
Complesso di 8 elementi o unità.
chimica Regola dell’o. Regola introdotta nella chimica da I. Langmuir e basata sulla teoria del legame di G.N. Lewis, secondo la quale quando due atomi si combinano per [...] di Cayley) costituiscono un esempio di algebra A non commutativa e non associativa sul campo R deinumeri reali. Ogni o. x è una 8-pla ordinata di numeri reali (x1, …, x8); per dare agli o. la struttura di un’algebra su R si definiscono le operazioni ...
Leggi Tutto
Astronomia
Angolo, variabile con il tempo, formato dal raggio-vettore che congiunge il centro dell’orbita con il corpo celeste (pianeta, satellite, stella doppia) descrivente l’orbita ellittica e dall’asse [...] coordinate polari, di a. o azimut di un punto (➔ coordinate); nella rappresentazione geometrica deinumeri complessi, di a. o argomento di un numero complesso (➔ complessi, numeri), nella teoria delle coniche, di a. eccentrica di un’ellisse (➔). ...
Leggi Tutto
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...