RELATIVITÀ
Christian Moller
Tullio Regge
Eugenio Garin
Relatività di Christian Møller
sommario: 1. Introduzione e panorama storico: a) il principio di relatività speciale. Sistemi inerziali; b) relatività [...] muovono di moto circolare uniforme attorno all'origine O di S, questo numero sarà anche uguale al numero di onde che arrivano in O nell'unità di tempo. Pertanto
confronto fra Einstein e Born sulla teoriadei quanti Heisenberg trovava un documento ...
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Coscienza
HHans Wagner
Donald O. Hebb
Carlo Loeb
di Hans Wagner, Donald O. Hebb, Carlo Loeb
COSCIENZA
Coscienza
di Hans Wagner
sommario: 1. Introduzione. 2. Le difficoltà specifiche della teoria della [...] (proprio come la numerazione rimane sempre finita, pur avendo come presupposto la serie infinita deinumeri ed essendo possibile a ogni dualismo, come anche a certi errori categoriali nelle teorie della coscienza: si oppone alla tesi che i processi di ...
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Fenomenologia
Herman L. Van Breda
di Herman L. Van Breda
Fenomenologia
sommario: 1. Introduzione. 2. Itinerario fenomenologioo di Husserl. 3. La fenomenologia pura di Husserl. 4. La fenomenologia filosofica [...] applicarono l'interpretazione ‛formalista' sia alla teoriadei generi letterari che a quella delle strutture caso di formre in questa sede una lista, sia pur incompleta, deinumerosi filosofi, per lo più giovani, che nel corso degli ultimi venti ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] ultimi sei capitoli del libro, dove la trattazione della teoriadei modi, tratta dal secondo libro degli Harmonica di Claudio opera matematica e musicale di Boezio. La presenza in essa deinumeri arabi e di un abaco fa pensare ad una falsificazione ...
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Scienza greco-romana. Scienza e forme di sapere in Platone
Luc Brisson
Scienza e forme di sapere in Platone
L'atteggiamento di Platone nei confronti del sapere relativo al mondo sensibile è oggetto [...] ) sia il termine medio di questa progressione, ovvero B). La teoria delle 'medietà' s'inscrive a priori nel quadro dell'aritmetica e delle sue applicazioni alla musica: A, B e C designano allora deinumeri. Intercalare un medio B tra A e C, significa ...
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Scienza greco-romana. Tolomeo
Ferruccio Franco Repellini
Tolomeo
L'indagine scientifica
Di Claudio Tolomeo si sono conservate numerose opere, che nel loro insieme coprono un ampio settore dell'enciclopedia [...] della Luna come di una sorta di marcatore; la teoriadei cinque pianeti si serve in molti casi di osservazioni con quello del Sole, dunque si ha Y=L, ed è dato il numerodei ritorni in anomalia ogni tanti anni; per esempio, nel caso di Venere si ...
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Scienza greco-romana. La filosofia della Natura tra VI e V secolo
Giulio Lucchetta
La filosofia della Natura tra VI e V secolo
Problemi di metodo
Nel Libro I della Metafisica, Aristotele traccia un [...] che principi di tutti i numeri erano il pari e il dispari, si otteneva «che gli elementi deinumeri fossero gli elementi di tutti caso. Sembra di poter comprendere che si delinei una teoria della doppia causa: dal seme non può che derivare ...
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OPINIONE PUBBLICA
Giuseppe Bedeschi
Everett C. Ladd
Opinione pubblica
di Giuseppe Bedeschi
Premessa
L''opinione pubblica' (che non è mai qualcosa di unitario, se non in momenti eccezionali, bensì [...] opinione e segnò la nascita del sondaggio moderno basato sulla teoriadei campioni. Il "Literary Digest" era una rivista a larga gli studenti sulla vita pubblica, o che un maggior numero di persone dedichi più tempo ad approfondire le proprie ...
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Filosofia analitica
JJames O. Urmson
di James O. Urmson
Filosofia analitica
sommario: 1. Le origini. 2. Russell e l'analisi classica. a) Le tecniche dell'analisi classica. b) L'analisi classica e la [...] delle verità matematiche, come anche dello statuto deinumeri e delle altre entità utilizzate dalla matematica, ha il metafisico cesserà di proporre la sua vecchia teoria o qualsivoglia altra teoria. Per usare la poco amena metafora di Wittgenstein ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Completare un vecchio lavoro
Helge Kragh
Completare un vecchio lavoro
La teoria della relatività di Einstein e la teoriadei quanti di Planck, Sommerfeld [...] . Il numero di particelle note stava aumentando, ma quello che ai fisici degli anni Trenta sembrò un incremento sorprendente fu soltanto il preludio di quanto sarebbe avvenuto nei decenni successivi alla Seconda guerra mondiale.
La teoriadei quanti ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...