Matematico tedesco (Baden-Baden 1899 - Bonn 1971). Dal 1928 prof. nell'univ. di Erlangen, poi dal 1938 in quella di Bonn. K. è stato un cultore soprattutto di aritmetica e di algebra; i suoi risultati [...] nella teoria degli ideali sono uno degli strumenti che hanno reso possibili gli sviluppi della moderna geometria algebrica; in essa, difatti, il "corpo di base" non è più quello deinumeri complessi, ma un corpo commutativo del tutto arbitrario e di ...
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Matematico inglese (Londra 1939 - Cambridge 2018). Docente a Londra e a Cambridge; dal 1973 membro della Royal Society di Londra. Ha risolto il settimo problema di Hilbert, stabilendo un criterio generale [...] . Ha sviluppato i suoi studi anche su altri aspetti della teoria diofantea ottenendo notevoli risultati sulle funzioni esponenziali e sulla classificazione di Mahler deinumeri trascendenti. Tra le opere: Trascendental number theory (1975); A concise ...
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Matematico italiano (n. Milano 1940); prof. di analisi matematica all'univ. di Cagliari (1965) e poi di Pisa, dal 1977 svolge attività di ricerca presso l'Institute for advanced studies di Princeton. Cavaliere [...] (2006). Membro dell'Accademia francese di Scienza (1980); socio nazionale dei Lincei (1987); membro della National Academy of Sciences (1996). Ha svolto importanti studi sulla distribuzione deinumeri primi e sulla teoria delle superfici minime. ...
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Matematico tedesco (Berlino 1849 - Charlottenburg 1917); prof. all'univ. di Berlino, fu uno dei più grandi algebristi della sua epoca. Le ricerche di F. riguardano i rami più elevati dell'algebra superiore, [...] in connessione con la teoria delle funzioni, con quelle dei gruppi e deinumeri; i fondamentali teoremi che portano il suo nome rappresentano un arricchimento dell'algebra classica e sono uno dei punti di partenza dell'algebra moderna. ...
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Thompson, John Griggs
Luca Dell'Aglio
Matematico statunitense, nato a Ottawa (Kansas) il 13 ottobre 1932. Si è laureato alla Yale University nel 1955, ottenendo quattro anni dopo il dottorato presso [...] ). Negli anni seguenti, T. si è occupato di teoriadei codici e di altri problemi di matematica finita - contribuendo of the American mathematical society, 1968, e in seguito in vari numeri del Pacific journal of mathematics, part ii-vi, 1970-74; ...
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Chimico e fisico (Torino 1776 - ivi 1856). Tra i fondatori della moderna teoria atomica, nel 1811 formulò una delle ipotesi fondamentali della chimica moderna, quella che stabiliva che volumi uguali di [...] , o vere molecole, composte dalle prime. Formulata la sua teoria, egli tentò anche di determinare il peso atomico relativo di composti organici; cercò di stabilire i numeri affinitari che misurano l'affinità dei corpi per il calore, attenendosi al ...
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CARDANO, Gerolamo
Giuliano Gliozzi
Nacque a Pavia il 24 sett. 1501 da Fazio e Chiara Micheri.
Fazio (1445-1524), di famiglia originaria di Cardano (oggi Cardano al Campo, vicino a Gallarate), che vantava [...] della teoria aristotelica che attribuivano ad impulso dell'aria il moto dei proiettili e i fautori della teoria dell' mentre ancora ai suoi tempi, e anche molto dopo, erano numerosi i tentativi di ottenerlo. Importanti sono anche i contributi del C ...
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Il matematico delle equazioni di grado superiore
Il medico e matematico italiano Paolo Ruffini, vissuto tra Settecento e Ottocento, deve la propria fama ai risultati raggiunti in campo algebrico. Ha scoperto [...] è contenuto nel trattato Teoria delle equazioni, pubblicato nel 1799.
Quale numero moltiplicato per 2 e x = -b/a è la formula risolutiva dell’equazione in funzione dei coefficienti a e b.
Formule risolutive furono ottenute, almeno in modo implicito, ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] ultimi sei capitoli del libro, dove la trattazione della teoriadei modi, tratta dal secondo libro degli Harmonica di Claudio opera matematica e musicale di Boezio. La presenza in essa deinumeri arabi e di un abaco fa pensare ad una falsificazione ...
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Scienza greco-romana. Tolomeo
Ferruccio Franco Repellini
Tolomeo
L'indagine scientifica
Di Claudio Tolomeo si sono conservate numerose opere, che nel loro insieme coprono un ampio settore dell'enciclopedia [...] della Luna come di una sorta di marcatore; la teoriadei cinque pianeti si serve in molti casi di osservazioni con quello del Sole, dunque si ha Y=L, ed è dato il numerodei ritorni in anomalia ogni tanti anni; per esempio, nel caso di Venere si ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...