FANTAPPIÉ, Luigi
Giuseppe Arcidiacono
Nacque a Viterbo il 15 sett. 1901, da Liberto ed Agrippina Gnazza. Conseguì la laurea in matematica alla Scuola normale superiore di Pisa nel 1922 e fu assistente [...] matematico.
A partire dal 1925 il F. sviluppò la "teoriadei funzionali analitici", con la quale estendeva al campo deinumeri complessi i funzionali di V. Volterra nel campo deinumeri reali. Si trattava quindi di generalizzare ai funzionali la ...
Leggi Tutto
BELLAVITIS, Giusto
Nicola Virgopia
Nacque il 22 nov. 1803 a Bassano (Vicenza) dal conte Ernesto e da Giovanna Navarini.Ricevette la prima istruzione dal padre, funzionario nel municipio di Bassano, [...] furono ritrovate dallo Standt nel 1842; la teoria delle funzioni inverse; la classificazione delle curve di terzo e quarto ordine; la risoluzione delle equazioni numeriche; la partizione deinumeri; l'analisi indeterminata; le sostituzioni lineari; i ...
Leggi Tutto
Ljapunov Aleksandr Michajlovic
Ljapunov 〈liapunòf〉 Aleksandr Michajlovič [STF] (Jaroslav 1857 - Odessa 1918) Prof. di matematica nell'univ. di Charkov (1893); socio straniero dei Lincei (1908). ◆ [MCC] [...] che questi esponenti non sono numeri puri ma hanno la dimensione dell'inverso di un tempo: v. cammini aleatori: I 467 c sgg. ◆ [MCC] Funzioni di L.: v. stabilità del moto: V 578 e. ◆ [ELT] Metodo di L.: v. sistemi, teoriadei: V 322 b. ◆ [ANM] Metodo ...
Leggi Tutto
Campi di numeri
Massimo Bertolini
Sia α un numero algebrico, cioè un numero complesso che soddisfa un’equazione algebrica p(x)=0, dove p(x) è un polinomio
di grado n≥1 avente coefficienti nel campo [...] ℚ[ζm] è chiamato m-esimo campo ciclotomico.
Un importante capitolo della teoria algebrica deinumeri si occupa dello studio delle proprietà algebriche e aritmetiche dei campi di numeri. Tale studio coinvolge l’anello OΚ degli interi algebrici di un ...
Leggi Tutto
ipotesi di Riemann
Matteo Longo
Congettura sulla distribuzione degli zeri nella funzione zeta di Riemann. La funzione zeta di Riemann ζ(s) è la serie L di Dirichlet associata al carattere di Dirichlet [...] L(χ,s) associata a opportuni caratteri di Dirichlet χ modulo m è legata al calcolo deinumeri primi minori di un dato numero reale positivo x e che siano congruenti a zero modulo m.
→ Fondamenti della matematica e teoria algoritmica dell’informazione ...
Leggi Tutto
infinito
infinito [agg. e s.m. Der. del lat. infinitus, comp. di in- neg. e del part. pass. finitus di finire "limitare", da finis "confine"] [LSF] Oltre che nei signif. matematici (per i quali v. oltre), [...] della distanza focale del sistema; (b) nella teoriadei campi nello spazio euclideo illimitato, si considera all'i ◆ [ANM] Aritmetica dell'i.: istituita da G. Cantor, è lo studio deinumeri i. (v. oltre) e delle operazioni con essi. ◆ [ALG] Elementi ...
Leggi Tutto
forme modulari
Massimo Bertolini
Si indichi con SL2(ℤ) il gruppo delle matrici 2×2 a coeffcienti nell’anello ℤ degli interi relativi aventi determinante 1, e con Γ0(N) il sottogruppo contenente le matrici [...] nel campo complesso ℂ, dove ℋ è il semipiano superiore deinumeri complessi aventi parte immaginaria positiva, soddisfacente le condizioni seguenti: è essenziale per le applicazioni aritmetiche della teoria delle forme modulari; in particolare, ...
Leggi Tutto
lambda-calcolo
Silvio Bozzi
Presentato per la prima volta da Alonzo Church nel 1932 come frammento di un più ampio sistema (poi dimostratosi contraddittorio) per la fondazione della matematica, il λ-calcolo [...] tanto nella logica matematica (teoriadei tipi, teoria delle funzioni e dei funzionali ricorsivi) che nell’ sistema di base aggiungendo opportune costanti introdurre termini per i numeri naturali e provare che tutte e sole le funzioni ricorsive ...
Leggi Tutto
infinitesimo
infinitèsimo [agg. e s.m. Der. di infinito con il suff. -esimo deinumeri ordinali] [LSF] Oltre che nel signif. matematico, il termine è assai usato nella fisica per indicare una grandezza [...] diversa dallo zero, cioè come i. attuale, ma come i. potenziale, cioè come una quantità che tende ad annullarsi; in tempi recenti, una teoria degli i. è stata sviluppata nell'ambito dell'analisi non standard. ◆ [ANM] Ordine di i.: se u e v sono due i ...
Leggi Tutto
algebra non commutativa
Luca Tomassini
Sia F un campo, ovvero un corpo commutativo. Un insieme A è detto F-algebra (o algebra su F) se è uno spazio vettoriale sul campo F (per es., i campi ℚ, ℝ, ℂ dei [...] numeri razionali, reali e complessi) munito in aggiunta di un’applicazione (moltiplicazione) F×F→F che sia bilineare, cioè lineare in ognuno dei fattori considerati non commutativa, la teoria delle rappresentazioni lineari dei gruppi e delle algebre ...
Leggi Tutto
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...