GIGLI, Duilio
Enrico Giannetto
Nacque a Sansepolcro, nell'Alta Valle del Tevere, l'8 genn. 1878, da Torquato e Anna Belli. Dopo gli studi classici a Pavia, si laureò in matematica a Pisa, sotto la direzione [...] dell'immaginario e un'analisi del teorema fondamentale dell'algebra, diede una presentazione originale e generale della teoriadeinumeri a n unità. Collaborò anche alla stesura di alcune voci per l'Enciclopedia Italiana.
Fra le sue pubblicazioni ...
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GAZZANIGA, Paolo
Luca Dell'Aglio
Nato a Soresina (Cremona) il 26 luglio 1853 da Pietro e Giulia Moschini, svolse a Pavia i suoi studi superiori, frequentando il collegio Ghislieri e laureandosi nel [...] . del Libro di aritmetica e di algebra elementare); G. Vacca, ibid., VII (1904), pp. 66-71 (rec. degli Elementi della teoriadeinumeri); A. Natucci, in Boll. di matematica, IV (1905), pp. 117-123 (rec. del Libro di aritmetica generale e di algebra ...
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DAINELLI, Ugo
Roberto Ferola
Nacque a Empoli (prov. di Firenze) il 1° marzo del 1849, da Leopoldo e da Rosa Maria; si laureò in matematica a Pisa e conseguì il diploma di magistero nella Scuola normale [...] diciannove anni sino alla morte, avvenuta il 19 dic. 1906.
I lavori del D. riguardano prevalentemente la teoriadeinumeri, l'analisi matematica e la meccanica razionale. Tra di essi ricordiamo: un'elegante applicazione del calcolo differenziale alla ...
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CONTI, Alberto
Francesco Saverio Rossi
Nato a Firenze il 3 dic. 1873 da Luigi e da Ciorinda Lisi, segui gli studi medi nella città natia come alunno dell'istituto tecnico "Galileo Galilei", dove venne [...] lo stesso C. anche con articoli di storia della scienza, biografie di matematici e ricerche algebriche e geometriche sulla teoriadeinumeri: un periodico prezioso che ancora continua la sua funzione nella rivista Archimede, che lo ha sostituito.
Le ...
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FAIFOFER, Aureliano
Luca Dell'Aglio
Nacque a Borgo Valsugana, in provincia di Trento, il 4 ag. 1843, da Giorgio e Celeste Sordo. Compì gli studi liceali e universitari a Padova, ove si laureò in matematica, [...] euclidea della geometria elementare. Il F. curò anche la prima traduzione italiana della Teoriadeinumeri di P. G. Lejeune-Dirichlet: Lezioni sulla teoriadeinumeri, Venezia 1879. Tra le altre sue opere si ricordano: Elementi di algebra, ibid ...
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ALASIA, Cristoforo
Ricciotti Fedriani
Nacque a Sassari il 21 nov. 1869; studiò scienze nelle università di Torino, di Roma e, quindi, di Cagliari.
Nel 1893 iniziò la Carriera didattica, come professore [...] polytecnica do Porto, IV (1909), pp. 166-192, cui si deve il posto che oggi occupa il da Silva nella storia della teoriadeinumeri.
L'A. morì a Savona il 19 nov. 1918.
Bibl.: Oltre gli articoli di G. B. Halsted (in American mathematical monthly ...
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FRATTINI, Giovanni
Marta Menghini
Nacque l'8 genn. 1852 da Gabriele e Maddalena Cenciarelli a Roma. Iscritto al corso di studi di matematica presso La Sapienza ebbe modo di seguire le lezioni tenute [...] militare. Si occupò di ricerca matematica principalmente nei campi relativi all'algebra superiore, alla teoria delle sostituzioni e alla teoriadeinumeri, più precisamente all'analisi indeterminata di secondo grado. Si occupò anche di questioni ...
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Matematico (n. Borgo Panigale, presso Bologna - m. 1572 circa). Le notizie sulla sua vita sono scarsissime. Lavorò al prosciugamento della Val di Chiana. Sua opera fondamentale è L'algebra (primi tre libri, [...] dell'opera, 1966). L'importanza dell'opera del B. consiste principalmente nell'introduzione deinumeri immaginarî, con simbolismo idoneo al loro calcolo, e nella sistemazione della teoria delle equazioni di 3º e 4º grado. Grande fu la diffusione dell ...
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Matematico e filosofo (La Haye-en-Touraine 31 marzo 1596 - Stoccolma 11 febbraio 1650). Nel collegio dei gesuiti di La Flèche, seguì per nove anni (1605-1614) il consueto curriculum delle classi di grammatica, [...] struttura corpuscolare del mondo fisico, alla natura della luce, alla teoriadei tourbillons (i "vortici" che trasportano i pianeti) e alle porta il suo nome una regola per valutare il numero delle radici positive e negative di un'equazione ...
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Matematico italiano (Palermo 1875 - Roma 1966); dal 1903 attuario al ministero del Tesoro, dopo il 1925 prof. di matematica finanziaria e attuariale nelle univ. di Catania, Napoli e Roma; socio nazionale [...] contributi teorici e applicativi al calcolo delle probabilità (impostazione astratta, puramente matematica; legge "forte" dei grandi numeri; tendenza al limite nel calcolo delle probabilità; tavole di mutualità, teoriadei capitali accumulati, ecc.). ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...