campo
campo [Der. del lat. campus "estensione di terreno"] [LSF] Termine per indicare, con aderenza al signif. letterale, un'estensione di spazio caratterizzata da ben definite proprietà fisiche, sia [...] . C è il c. razionale, C- è il cosiddetto c. deinumeri algebrici (radici di equazioni a coefficienti razionali) e se C è invece forze a corta portata). ◆ [FSN] C. mesonico: nella teoriadei c. quantistici, l'operatore di c. di una particella mesonica ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Accademia platonica
Enrico Berti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’Accademia è fondata da Platone come scuola per la formazione dei [...] la teoria delle sfere omocentriche, formulata da Eudosso, secondo la quale i moti dei pianeti sono la risultante dei moti ammesso principi diversi, anche se analoghi a quelli deinumeri. Senocrate dal canto suo avrebbe ammesso gli stessi principi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Autore di importanti scoperte in fisica e matematica, sino dalla più giovane età, Pascal [...] dell’esistenza del vuoto, in netto contrasto con la teoria dell’horror vacui.
Contro l’argomentazione con cui Cartesio Il Dio dei molinisti, così come il “Dio dei filosofi” di Cartesio, cioè l’autore e il fondamento primo delle verità deinumeri e ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Le logiche modali
Fabio Bellissima
Paolo Pagli
Le logiche modali
L'Organon di Aristotele, atto di nascita della logica formale, comprende, oltre [...] è falso nel modello deinumeri naturali (lo 0 non ha predecessori) mentre è vero nel modello deinumeri interi. Oltre a enunciati partire dagli anni Sessanta, sotto la spinta della teoria della corrispondenza che portava a tradurre in formule modali ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La teoriadei quanti nasce agli inizi del Novecento dalla ricerca di Max Planck sulla [...] anni Venti, un numero crescente di anomalie spettroscopiche mette in crisi la teoria di Bohr-Sommerfeld e rende necessario introdurre nuovi elementi teorico-concettuali: si sviluppa così tra il 1925 e il 1928 la nuova teoriadei quanti, ovvero la ...
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DINI, Ulisse
Marta Menghini
Nacque a Pisa il 14 ott. 1845 da Pietro e da Teresa Marchioneschi. Alunno della Scuola normale superiore, fu allievo all'università pisana di E. Betti e O. F. Mossotti, e [...] oggi si esige in matematica. E nel 1870-71, dalla lettura di numerose memorie di H. Hankel, H. A. Schwarz e E. Heine, implicite, noto oggi come "teorema di Dini" -, la teoriadei massimi e minimi, delle funzioni a più variabili, le considerazioni ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Euclide e la comunita alessandrina
Luca Simeoni
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Con Euclide, la geometria trova la sua organizzazione definitiva secondo il metodo [...] Eudosso. Le applicazioni della teoria delle proporzioni alla geometria sono trattate invece nel VI libro. I libri VII, VIII, IX sono dedicati all’aritmetica e presuppongono conoscenze relativamente antiche: trattano le proprietà deinumeri interi e i ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elena Cervellati
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Franchino Gaffurio e Gioseffo Zarlino, i due più importanti teorici italiani del Cinquecento, [...] il tentativo elaborato da Gaffurio di sviluppare una teoria che renda conto delle regole adottate dalla musica del quarta) si fondano su un’unica entità numerica “perfetta”, il “senario”, e cioè l’insieme deinumeri dall’uno al sei.
Un altro ambito ...
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Galilei, Galileo
Paolo Galluzzi
Il padre della scienza moderna
Nel Seicento il grande scienziato e filosofo Galileo Galilei ha confermato con le sue osservazioni astronomiche, condotte con il cannocchiale, [...] millenni, contribuendo all'affermarsi della teoria eliocentrica.
Lo strappo violento rispetto in tempi eguali successivi gli spazi percorsi stavano tra di loro come la serie deinumeri dispari (1,3,5,7,9 e così via). Questo dato non solo confermò ...
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momento
moménto [Der. del lat. momentum "piccola causa di movimento", dalla radice di movere "muovere", e poi "piccola cosa" in genere] [LSF] Oltre ai signif. nella meccanica e in discipline a questa [...] MCC] M. d'inerzia: → inerzia. ◆ [ANM] M. dipolare: nella teoriadei campi, lo stesso che sorgente vettoriale (cioè di rango 1) di un campo statistica, se i dati a₁, a₂, ..., an sono numeri interi non negativi, si considerano anche i m. fattoriali; ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...