Poverta ed emarginazione
Paolo Palazzi
di Paolo Palazzi
Povertà ed emarginazione
sommario: 1. Introduzione. 2. La misurazione della povertà. 3. La povertà nei paesi sviluppati. a) La povertà negli Stati [...] molte teorie economiche che si basavano sull'analisi della crescita del reddito per affrontare i problemi dei paesi trovano migliaia di pubblicazioni, di working papers e di appositi gruppi di ricerca che si occupano del problema della povertà nei ...
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Handicap
Giancarlo Urbinati
Olga Capirci
Paolo Casini
Handicap deriva dal nome di un gioco d'azzardo (hand in cap, "la mano nel cappello") con monete che si estraevano a sorte da un cappello. Il termine [...] ruolo, per cui un individuo può essere considerato handicappato in un gruppo e non in un altro; la presenza di uno svantaggio per mediare tra teoria e pratica; e tuttavia non può evitare, muovendosi sul confine del regno dell'etica e dei valori, di ...
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Società industriale
Giuseppe Berta
Introduzione
Il concetto di società industriale è relativamente recente. Esso ha assunto forma e contenuti soprattutto durante gli anni sessanta, quando da più parti [...] anni settanta di questo secolo.I cardini su cui poggiano le teorie di Henry Ford sono, da un lato, il massimo sviluppo il tentativo di partecipazione dei Whitley councils, e in Germania W. Rathenau, a capo di un grande gruppo privato come l'AEG e ...
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Modernità
David Frisby
Introduzione
Sebbene il concetto di 'modernità' abbia fatto la sua prima comparsa nel discorso sociologico solo alla fine del XIX secolo, lo studio delle caratteristiche, della [...] un'analisi del presente (Gegenwartsanalyse), un'esplorazione e una diagnosi dei tratti distintivi e nuovi della società moderna. Così come è sulle relazioni tra individui, gruppi e cose. E difatti i concetti chiave della teoria di Simmel, quelli di ...
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Prestigio
Wlodzimierz Wesolowski e Henryk Domanski
di Włodzimierz Wesołowski e Henryk Domanski
Prestigio
Introduzione
Il prestigio può essere concepito sia come un senso individuale, soggettivo di [...] prestigio è regolato normativamente e a 'livello del gruppo', ma nel sistema dei ceti questa regolamentazione normativa è il risultato di leggi , che derivano dall'idea (sviluppata dalla teoria funzionalistica) della 'importanza funzionale' o utilità ...
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Relativismo culturale
Francesco Remotti
1. Le ragioni del relativismo
Il relativismo culturale è una modalità di confronto con la variabilità e la molteplicità di costumi, culture, lingue, società. [...] più sensibili al relativismo coltivano però una teoria piuttosto radicale circa l'incisività dei costumi, la quale non pare trovare accoglienza la stessa possibilità di intesa e dialogo tra individui, gruppi, società? Ian C. Jarvie, un filosofo che, ...
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Diversità
Stefano Allovio e Marco Bussagli
Malgrado l’appartenenza di tutti gli uomini alla stessa specie, tra i vari gruppi umani si riscontrano evidenti differenze riguardo ai tratti somatici, al [...] esigenza di creare un ‘noi’ definito e limitato. La comunità, il gruppo, l’etnia sono entità che esistono in funzione di una loro diversità per portare il proprio tributo al Re dei re, compare la lunga teoria di figure provenienti dai ventitré paesi ...
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Aree culturali
Pietro Scarduelli
Introduzione
La nozione di area culturale occupa una posizione di rilievo nel panorama antropologico dei primi decenni del secolo, in particolare negli Stati Uniti e [...] a quello prenditore; la superiorità dei datori è espressa dall'obbligo imposto al gruppo prenditore di pagare un prezzo per it.: L'evoluzione del pensiero antropologico: una storia delle teorie della cultura, Bologna 1971).
Holmes, G., Areas of ...
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Nazione
Anthony D. Smith
Introduzione
Il termine 'nazione' compare per la prima volta nella lingua latina: i Romani designavano come 'nationes' le tribù distanti e selvagge, ma riservavano per sé l'appellativo [...] , l'unità e l'identità di un gruppo sociale che alcuni dei suoi membri ritengono essere una 'nazione' effettiva di ogni nazionalismo a costituire il punto di partenza per ogni teoria globale, e non una qualche legge generale della modernità; sono ...
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Anomia
Philippe Besnard
Introduzione
Negli anni sessanta l'anomia acquisisce lo status di concetto sociologico per eccellenza, divenendo il segno dell'autonomia e della specificità della disciplina [...] nella sua opera e, per di più, poco elaborato.
Uno dei paradossi di Il suicidio è il contrasto nella maniera di trattare regolazione. La teoria dell'integrazione è molto più coerente e completa di quella della regolazione. Un gruppo sociale si dice ...
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teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...
gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...