Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Economia e criminalità
Ernesto U. Savona
Introduzione
Motivi economici sono spesso alle origini di comportamenti criminali orientati al profitto. Il comportamento criminale, a esclusione di quello provocato [...] per la quale le stesse definizioni sono incerte. Le teorie di stampo positivistico che cercano una causa per spiegare l 1998) evidenziano come i soggetti e le attività deigruppi criminali organizzati tendano verso una maggiore professionalità e ...
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Minoranze, diritti delle
Roberto Toniatti
Introduzione: la tutela delle minoranze come manifestazione di pluralismo
La nozione di minoranza evoca, con immediatezza logica e semantica, la situazione [...] ; la stessa politica di apartheid dell'Unione Sudafricana era fondata su di una teoria di 'sviluppo separato' dei distinti gruppi etnici) -, e minoranza volontaria, liberamente e prioritariamente determinata all'autoconservazione delle proprie ...
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Giuseppe Marino
Abstract
Si procede all’analisi giuridica, sotto il profilo tributario, del fenomeno dei “gruppi” di imprese, quale mutevole forma di organizzazione imprenditoriale, caratterizzata [...] civilistiche, in Riv. dir. fin., 1977, I, 419 ss.; Montalenti, P., Conflitto di interesse nei gruppi di società e teoriadei vantaggi compensativi, in Giur. comm., 1995, 710 ss.; Padovani, F., Consolidato fiscale nazionale: riflessioni in tema ...
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Fulvio Costantino
Abstract
L'informatizzazione è spesso salutata come una panacea per i mali della p.a. L'uso delle tecnologie è di ausilio all'attività dei pubblici poteri, ma più in profondità è [...] sussidi (a condizione di efficacia), i rendiconti deigruppi consiliari regionali e provinciali, l'uso delle risorse capitolo attiene alla partecipazione, anzitutto al procedimento: in teoria essa può avvenire integralmente in via informatica (art ...
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Riccardo Pisillo Mazzeschi
Abstract
Vengono esaminati i profili generali della teoriadei diritti umani nell’ordinamento internazionale e soprattutto l’incidenza notevole che tale teoria ha prodotto [...] si presta ad interpretazioni soggettive diverse da parte dei vari gruppi di Stati aventi tradizioni, religioni e culture Internazionale.
1.3 La svolta dopo il 1945: la teoriadei diritti umani si impone a livello internazionale
È nel periodo ...
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Giancarlo Caporali
Abstract
La presente voce si propone di esaminare in astratto e in concreto il principio di separazione dei poteri da un lato fornendone una ricostruzione in chiave filosofico-giuridica, [...] si deve tuttavia l’ulteriore razionale sistemazione della teoria della separazione dei poteri. In ogni organizzazione politica – egli osserva stessa, si pronuncino congiuntamente le Conferenze dei presidenti (deigruppi) delle due Camere (art. 45, ...
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Nicola Lupo
Abstract
Viene esaminato il procedimento della programmazione dei lavori: quello con cui la Camera e il Senato decidono come impiegare il proprio tempo, in Assemblea e nelle commissioni. [...] punto di equilibrio tra le esigenze deigruppi di maggioranza e quelle deigruppi di opposizione (mentre le priorità trimestrale alla Camera); il calendario dei lavori (a cadenza mensile al Senato; in teoria trisettimanale alla Camera, ma di fatto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Culto e cultura della storiografia giuridica in Italia
Carlos Petit
In Europa non vi è una disciplina più avvezza dell’italiana al rendiconto pubblico attraverso bilanci periodici dei lavori intrapresi [...] sulla ‘svolta’ calassiana cfr. anche Cortese 1981, p. 798):
le teoriedei giureconsulti non erano più esaminate […] dal solo punto di vista del medievale come il risultato della pluralità deigruppi (istituzioni) e, quindi, degli ordinamenti ...
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Alessandro Giovannini
Abstract
La soggettività coincide con la legittimazione alle conseguenze giuridiche: nella legittimazione di un centro d’imputazione a divenire titolare di situazioni qualificate, [...] che di particolare è dato vedere nella disciplina del gruppo, dunque, è fenomeno da valutare in sede di teoriadei rapporti giuridici e in specie di teoria delle obbligazioni, non in sede di teoria della soggettività, così in diritto civile, come in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il lavoro
Riccardo Del Punta
Dalla Liberazione allo Statuto dei lavoratori
All’indomani della Liberazione, a dispetto dell’urgenza del tema sociale cui rimandava, il diritto del lavoro era come un fiume [...] nell’alleanza 'di fatto' che si è consumata fra la teoria in discorso e il poco invasivo approccio privatistico.
Nel frattempo, le basi dello Stato sociale e promuovere l’autonomia deigruppi sociali) non doveva distogliere da un confronto aperto e ...
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teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...
gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...