La scienza in Cina: i Ming. La dinastia Ming: lineamenti generali
Pierre-Étienne Will
La dinastia Ming: lineamenti generali
Per molti aspetti la storia della dinastia Ming (1368-1644) può essere considerata [...] una perfetta illustrazione della teoriadei cicli dinastici enunciata dai pensatori di epoca Han; al fondatore della dinastia, un campione in grado di federare tra loro un certo numero di gruppi di popolazioni e di cui i Ming rifiutarono le pretese ...
Leggi Tutto
Etnostoria
Alessandro Triulzi
Definizioni e ambiti di riferimento
L'etnostoria è una prassi di ricerca che si è affermata negli anni quaranta tra gli antropologi statunitensi nell'ambito d'indagini [...] americana (soprattutto Franz Boas, 1858-1942) e la teoriadei 'cicli culturali' (Kulturkreis) di padre Wilhelm Schmidt particolarmente allo studio dei fenomeni di contatto (per esempio le frontiere) e ai mutamenti interni deigruppi oggetto di studio, ...
Leggi Tutto
CORVAIA, Giuseppe Nicola
Michele Borghese
Nato a Calascibetta (Enna) il 12 febbr. 1785 da don Matteo Gesualdo primo barone di Buonriposo e da donna Carmela Romano (Calascibetta, Chiesa Madre, Registro [...] una sorta di "Bibbia" le sparse trame della sua teoria di riforma sociale, dando alle stampe, per i tipi dell l'iniziativa però non riscosse alcun successo, anche per l'opposizione deigruppi liberali che guardavano con sospetto ad ogni mossa del C. ...
Leggi Tutto
BIGNAMI, Enrico
Luigi Cortesi
Nato a Lodi il 3 dic. 1844, ancora adolescente rimase l'unico sostegno della famiglia, e non poté perciò frequentare le scuole se non come auditore. Da questa diretta esperienza [...] nato o da nascere, e ancora meno da tale o altra teoria economica...". Di qui le riserve di Engels, e il carattere strumentale 1875-76il B. agitava progetti di un congresso nazionale deigruppi di ispirazione socialista e di una loro unificazione in ...
Leggi Tutto
LOMBARDO RADICE, Lucio
Albertina Vittoria
Piervittorio Ceccherini
Nacque a Catania il 10 luglio 1916, da Giuseppe e da Gemma Harasim, terzogenito dopo Giuseppina e Laura.
Come lui stesso scrisse, i [...] con la tesi di laurea e pubblicò, tra il 1938 e il 1950, una decina di articoli sulla teoria delle rappresentazioni deigruppi finiti, con particolare riguardo a quelle modulari. Altri lavori di questo periodo riguardano i reticoli distributivi e la ...
Leggi Tutto
PANUNZIO, Sergio
Fulco Lanchester
– Nacque a Molfetta (Bari) da Vito e Giuseppina Poli il 20 luglio 1886.
Figlio di una famiglia dell’alta borghesia, dopo aver frequentato il locale liceo Leonardo da [...] il diritto, a cura di Carlo Costamagna, Roma 1940, ma soprattutto nella Teoria generale dello Stato fascista, Padova 1939, pp. 486 ss.) affermò che « portò allo schiacciamento totale dell’individuo e deigruppi nello Stato, prodotto in altri settori ...
Leggi Tutto
FOVEL, Nino (Natale) Massimo
Giuseppe Sircana
Nacque a Cittaducale, in provincia di Rieti, il 15 ott. 1880 da Giuseppe e da Giannina Costantini. Laureatosi in giurisprudenza, approfondì gli studi economici [...] di un misticismo laico" (D'Angelo, p. 117).
Con queste teorie, che gli valsero l'accusa di "statolatria", il F. intendeva richiamarsi Giovanni Amendola. Il 30 maggio 1925 partecipò al convegno deigruppi vicini all'Unione nazionale e fu chiamato a far ...
Leggi Tutto
LEONE, Enrico
Daniele D'Alterio
Nacque a Pietramelara, in Terra di Lavoro, l'11 luglio 1875 da Pietro e Marianna di Muccio. Stabilitosi fin dal 1886 a Napoli, dove i genitori gestivano una modesta locanda, [...] d'ora innanzi di "un suo puro e semplice confinamento nella sfera deigruppi" (W. Gianinazzi, L'itinerario di E. L., Milano 1989, 1906; Prefazione ad A. De Pietri Tonelli, La teoria malthusiana della popolazione criticata dal punto di vista storico- ...
Leggi Tutto
FORTUNATI, Paolo
Guido Melis
Nacque a Talmassons, in Friuli, il 26 apr. 1906, da Ettore, maestro elementare e poi segretario comunale, e da Elda Battistella, maestra elementare.
Di famiglia non agiata [...] U. Spirito, Ist. Naz. di cultura fascista, Primo convegno deigruppi scientifici. Il Tema. Il Piano economico, a cura di G (1981), pp. 511-518; I. Scardovi, P. F., uno statistico tra teoria e prassi, ibid., XLIII (1983), pp. 191-218; Note in margine. ...
Leggi Tutto
LANZILLO, Agostino
Daniele D'Alterio
Nacque a Reggio Calabria il 31 ott. 1886 da Salvatore e Giuseppina Cosile; dopo gli studi superiori si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza presso l'Università [...] diretta da E. Leone e P. Mantica.
All'interno deigruppi sindacalisti il L. fu quello che, tra i militanti e gli intellettuali, può essere considerato il più "soreliano", il più influenzato cioè dalle teorie di G. Sorel (al quale era legato anche da ...
Leggi Tutto
teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...
gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...