Il processo o l’atto mediante cui i beni economici sono utilizzati e, nel caso di beni materiali, integralmente o parzialmente distrutti per appagare un bisogno ( c. di godimento) o per produrre nuovi [...] e reddito. Secondo J.M. Keynes, che fondò la sua teoria della disoccupazione su questa relazione, la propensione marginale al c. o di gruppi di beni in determinati paesi o regioni.
Imposte sui c. Sono quelle che colpiscono il reddito dei cittadini al ...
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Economista (Parigi 1848 - Céligny, Ginevra, 1923), figlio di Raffaele e di madre francese. Dal 1893 professore di economia politica presso l'univ. di Losanna. È noto per la definizione, divenuta fondamentale [...] povertà spirituale e l'asservimento a interessi di gruppi. La lettura dei Principi di economia pura di M. Pantaleoni L. Walras, che dovevano costituire la base della sua teoria dell'equilibrio economico generale. Negatagli la cattedra in Italia dall ...
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Povertà
Pasquale Lucio Scandizzo
Marco Zupi
(App. V, iv, p. 226)
Il concetto di povertà
La p. è un concetto allo stesso tempo intuitivo e ambiguo. Esso dipende dalla società cui si fa riferimento, [...] frutto almeno in parte della manipolazione dei ricchi. 'L'equilibrio di povertà', secondo questa teoria, è la conseguenza del fatto che del disagio individuale e di gruppo: le disuguaglianze dei redditi e dei consumi; l'articolazione delle situazioni ...
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Economia
Sergio Ricossa
di Sergio Ricossa
Economia
sommario: 1. Tra scienza e politica: contenuti e metodi. 2. Dalla contabilità aziendale alla contabilità nazionale. 3. Lo sviluppo economico. 4. Le [...] economisti. Nel 1912 I. Fisher non riuscì a formare un gruppo di economisti matematici quantitativi, ma gli riuscì nel 1930 quando, business cycles, London 1966; tr. it.: Studi sulla teoriadei cicli economici: 1933-1939, Milano 1972).
Kennedy, C., ...
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Sottosviluppo
Paolo Sylos-Labini
di Paolo Sylos-Labini
Sottosviluppo
sommario: 1. Lo sviluppo economico: storia e teoria. 2. Il processo di colonizzazione. 3. Colonie di sfruttamento e colonie di popolamento. [...] società sullo studio delle classi e deigruppi sociali, ma, specialmente nel caso dei paesi sottosviluppati, questa indicazione è rimasta ha insistito la teoria tradizionale del commercio estero (in particolare, la teoriadei costi comparati), secondo ...
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Industria
LLuciano Cafagna
di Luciano Cafagna
Industria
sommario: 1. Premessa. 2. Industria, macchine e divisione del lavoro. 3. La rivoluzione industriale. 4. I modelli del processo d'industrializzazione [...] pubbliche che agiscono indirettamente sul livello dei costi di transazione in genere.
La teoria distingue per lo più i fattori economici di localizzazione (in senso stretto, cioè aziendali) in due gruppi a seconda che prevalga il criterio ...
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Capitalismo
Walt W. Rostow
di Walt W. Rostow
Capitalismo
sommario: 1. Una definizione. 2. Un approccio. 3. Un quadro statistico dello sviluppo nel mondo contemporaneo. 4. Le condizioni preliminari del [...] e si trovino perciò impegnati, per usare il linguaggio della teoriadei giuochi, in un giuoco a somma zero per cui un , ottenendo in un modo o nell'altro il consenso deigruppi dirigenti sia dei paesi più avanzati che di quelli in via di sviluppo ...
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Lavoro
Igor Piotto
Mario Rusciano
di Igor Piotto e Mario Rusciano
LAVORO
Organizzazione del lavoro di Igor Piotto
sommario: 1. Introduzione. Le vie di uscita dalla crisi del taylorismo. 2. I principî [...] a tale ruolo si affiancano competenze di coordinamento deigruppi di lavoro e di gestione degli interventi di miglioramento H., Organizations, New York: Wiley, 1958 (tr. it.: Teoria dell'organizzazione, Milano: Edizioni di Comunità, 1966).
Monden, Y ...
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Relazioni industriali
Gian Primo Cella
Tiziano Treu
sommario: 1. Le relazioni industriali: questioni teoriche e di definizione. 2. Il modello pluralista. 3. Il modello statalista. 4. Il modello partecipativo [...] ; tr. it., pp. 129 e 186), il plurali smo è anzitutto una teoria politica: della molteplicità dei ruoli (e non più del dualismo borghese-cittadino), deigruppi e delle associazioni (e non delle classi), dell'interazione individuo-società-governo (e ...
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Finanza pubblica
Giannino Parravicini
Domenicantonio Fausto
sommario: 1. Introduzione. 2. La teoria della finanza pubblica agli inizi del Novecento. a) L'eredità degli economisti classici. b) Il contributo [...] della collettività o all'insieme delle classi e deigruppi di opposizione. Il massimo e il minimo beneficio pubblica, Padova 1983.
Da Empoli, D., Beni pubblici e democrazia, in Teoriadei sistemi economici (a cura di B. Jossa), Torino 1989, pp. 77-95 ...
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teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...
gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...