ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] e dei suoi allievi, diretti e indiretti, tutti facenti capo agli Studi danteschi. Da questo gruppo va menzionato Commedia, E. G. Parodi, La data della composizione e le teorie politiche dell'Inferno e del Purgatorio, in Poesia e Storia..., cit., ...
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GOLGI, Camillo
Guido Cimino
Terzogenito di quattro figli, nacque a Corteno (dal 1956 Corteno Golgi), nel Bresciano, il 7 luglio 1843. Il padre Alessandro, che aveva sposato la cugina Carolina Golgi, [...] peritoneale, che evitava, prima della scoperta deigruppi sanguigni, le reazioni negative osservate nella trasfusione Cajal. E non solo il G. non è arrivato a concepire la nuova teoria, ma, una volta che essa è sbocciata in virtù del suo stesso metodo ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] teorizzata nel programma iniziale e vanificata dall'opposizione deigruppi reazionari ("Noi abbiamo decretato la libertà in rielaborare" il "pensiero" del D., fino a propome la riduzione a teoria del "puro" gusto estetico (G. A. Borgese, che nel 1905 ...
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GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] affermandovi lo scopo di offrire un contributo di "teoria liberale, pensato e scritto secondo un piano organico pensiero, civile e politico, si richiamarono per primi i componenti deigruppi della Rivoluzione liberale - formanti quella che A. d'Orsi ...
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FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] hegelismo mal digerito, che confondeva "il governo, cioè il gruppo di uomini che comandano", con lo Stato, dipinto come un ibid., pp. 501-535; M. M. Augello, F. F. e la teoriadei "prodotti immateriali", ibid., pp. 177-188; D. Parisi Acquaviva, F. F ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Antonio Labriola
Alessandro Savorelli
Nel periodo della Seconda Internazionale Antonio Labriola fu tra i più originali teorici del marxismo, al quale era approdato dopo essersi formato nell’alveo dell’hegelismo [...] le teorie del ‘socialismo giuridico’, all’idea di un regolatore degli antagonismi di classe e dei bisogni e politico nel movimento operaio organizzato e presso i suoi gruppi dirigenti. Labriola fu molto deluso della scarsa comprensione del suo ...
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DEL VECCHIO, Gustavo
Denis Giva
Nacque a Lugo di Romagna, presso Ravenna, il 22giugno 1883 da Cesare e Bice Cavalieri.
L'infanzia del D. fu turbata da un gravissimo lutto familiare: il padre fu infatti [...] della moneta in "gruppi di vendite" graduati in differenti ordini di importanza.
Il "gruppo maggiore di vendite", l'edificio generale dell'economia dall'apparato utilizzato nella teoriadei processi finanziari.
Ugualmente intensa fu l'attività del ...
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LORIA, Achille
Riccardo Faucci
Stefano Perri
Nacque a Mantova il 2 marzo 1857 da Salomone, detto Girolamo, di famiglia di origine catalana, e da Anaide D'Italia, entrambi israeliti.
Della città padana [...] primo, la difficoltà di conciliarla con una efficace teoria della formazione dei prezzi di mercato. Questo causò una veemente dei contrasti secolari e violenti, di cui è riempita la storia", permane una differenziazione notevole tra i vari gruppi ...
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GINI, Corrado
Nora Federici
Nacque a Motta di Livenza (Treviso) il 23 maggio 1884 da Luciano e da Lavinia Locatelli, in una famiglia agiata di alta borghesia agraria.
La sua preparazione culturale fu [...] spedizioni scientifiche per lo studio di gruppi di popolazione in condizioni di isolamento, . La terza ipotesi di costanza dei fattori esterni e variazione di quelli interni si identifica, infine, con la teoria ciclica da lui proposta.
Fonti ...
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Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] , e infine al consolidamento delle coppie o deigruppi.
È dunque possibile considerare come una grande di morte - lo è più decisamente che mai. Al contrario, la teoria della libido di Jung è monistica". Ma il desiderio, rispetto alla sessualità, ...
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teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...
gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...