CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] Benito Mussolini), una sorta di summa dell'anticlassicismo e dell'antimarginalismo (cfr. la teoria del "costo sociale di riproduzione" come misura del valore, deigruppi di consumatori non concorrenti, della rendita inversa del consumatore) dove il C ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Montes Pietatis
Maria Giuseppina Muzzarelli
Quando a Perugia nel 1462 fu fondato il primo Monte di Pietà, l’idea era probabilmente in circolazione da un po’ di tempo. Ad accomunare le differenti iniziative [...] cieca di fronte a una realtà divergente rispetto alla teoria, tanto che vennero elaborati titoli per una legittima Casse di risparmio, che sono diventate azioniste-chiave deigruppi bancari che hanno contribuito a costituire. Le Fondazioni ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Isaac Newton
Niccolò Guicciardini
Isaac Newton
Isaac Newton nacque il 25 dicembre del 1642 a Woolsthorpe, nei pressi di Grantham nel Lincolnshire, da una [...] criticato sulla base di obiezioni che possiamo dividere in tre gruppi: alcuni filosofi della Natura, come Francis Linus (1595-1675 alle cause occulte degli aristotelici. Leibniz difese la teoriadei vortici in uno scritto del 1689 intitolato Tentamen ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Roberto Michels
Federico Trocini
A oltre un secolo dalla pubblicazione, Zur Soziologie des Parteiwesens in der modernen Demokratie (1911; trad. it., riveduta e ampliata dall’autore, La sociologia del [...] dell’oligarchia’
Comunemente considerata un classico della moderna sociologia del partito politico, della teoria della democrazia e della sociologia deigruppi dirigenti, Zur Soziologie des Parteiwesens è senz’altro l’opera michelsiana più complessa ...
Leggi Tutto
CORVAIA, Giuseppe Nicola
Michele Borghese
Nato a Calascibetta (Enna) il 12 febbr. 1785 da don Matteo Gesualdo primo barone di Buonriposo e da donna Carmela Romano (Calascibetta, Chiesa Madre, Registro [...] una sorta di "Bibbia" le sparse trame della sua teoria di riforma sociale, dando alle stampe, per i tipi dell l'iniziativa però non riscosse alcun successo, anche per l'opposizione deigruppi liberali che guardavano con sospetto ad ogni mossa del C. ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Claudio Napoleoni
Riccardo Bellofiore
Claudio Napoleoni è una delle voci più significative dell’economia politica italiana, nell’ambito della quale ha svolto una funzione essenziale, critica e ricostruttiva [...] paradigmi in conflitto fra loro. La teoria economica non si riduceva più soltanto a indagine sul calcolo razionale dei singoli soggetti ma si ridefiniva come dottrina sociale, studio delle interrelazioni fra gruppi, analisi del conflitto.
In questa ...
Leggi Tutto
GIANNOTTI, Donato
Sergio Marconi
Primogenito di Lionardo, di mestiere orafo, e di Alamanna Gherardini, nacque a Firenze il 27 nov. 1492.
Il suo primo maestro fu Marcello Virgilio Adriani, discepolo [...] il cristallizzarsi della situazione economica (dipendenza deigruppi aristocratici da rendite parassitarie) e il , sposta ormai l'asse del discorso dal piano dei fondamenti della teoria del potere (Machiavelli) a quello dell'ingegneria istituzionale ...
Leggi Tutto
Possessione
Cecilia Pennacini
Il termine possessione designa fenomeni abnormi dell'esperienza e del comportamento, dovuti a presunti influssi esercitati sul corpo umano da forze soprannaturali. I sintomi [...] sociale. I.M. Lewis (1971) sviluppa una teoria generale dell'estasi religiosa non lontana da quella elaborata alle modificazioni che essa subisce nel corso della storia dei singoli e deigruppi. Ciò accade per quel che riguarda sia la relazione ...
Leggi Tutto
BIGNAMI, Enrico
Luigi Cortesi
Nato a Lodi il 3 dic. 1844, ancora adolescente rimase l'unico sostegno della famiglia, e non poté perciò frequentare le scuole se non come auditore. Da questa diretta esperienza [...] nato o da nascere, e ancora meno da tale o altra teoria economica...". Di qui le riserve di Engels, e il carattere strumentale 1875-76il B. agitava progetti di un congresso nazionale deigruppi di ispirazione socialista e di una loro unificazione in ...
Leggi Tutto
LOMBARDO RADICE, Lucio
Albertina Vittoria
Piervittorio Ceccherini
Nacque a Catania il 10 luglio 1916, da Giuseppe e da Gemma Harasim, terzogenito dopo Giuseppina e Laura.
Come lui stesso scrisse, i [...] con la tesi di laurea e pubblicò, tra il 1938 e il 1950, una decina di articoli sulla teoria delle rappresentazioni deigruppi finiti, con particolare riguardo a quelle modulari. Altri lavori di questo periodo riguardano i reticoli distributivi e la ...
Leggi Tutto
teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...
gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...