CREMONA, Luigi
U. Bottazzini
Lauro Rossi
Nacque a Pavia il 7 dic. 1830 da Gaudenzio, un novarese di famiglia assai agiata poi caduta in rovina, e da Teresa Andreoli. Ebbe tre fratelli tra i quali Tranquillo, [...] libera". Di idee monarchiche, vicino alle posizioni deigruppi moderati lombardi, partecipò alla difesa di Venezia, in sostanza il metodo": si tratta dei concetti di birapporto, proiettività, della teoriadei centri armonici e dell'involuzione, del ...
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FERRI, Giuseppe
Ferdinando Treggiari
Nacque a Norcia (Perugia) il 27 sett. 1908 da Giovanni Battista, magistrato, e da Iginia Sparviero. Di famiglia agiata, originaria di Fiastra (Macerata), compì gli [...] il F. replicò a tono: Progressi e regressi nella teoriadei titolidi credito [1951] ora in Scritti giuridici, II, XXV della Liberazione, Urbino 1973, p. 340; A. Pantanetti, Il Gruppo Bande Nicolò e la liberazione di Macerata, Urbino 1973, pp. 93, ...
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CALAMANDREI, Piero
Stefano Rodotà
Nacque a Firenze il 21 apr. 1889 da Rodolfo e Laudomia Pimpinelli. La sua educazione si svolse quieta e severa, in un ambiente in cui le idealità mazziniane del padre, [...] Senza voler qui discutere che cosa sia buona o cattiva "teoria", il vero problema è quello del contributo del C. alla .
È prima nel P.S.U., nato dalla confluenza della Unione dei socialisti e deigruppi di Romita e Mondolfo; poi, nel 1951, è nel P.S ...
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BACHI, Riccardo
Franco Bonelli
Nacque a Torino l'11 giugno 1875 da Israele e da Enrichetta Levi. A Torino compì, presso la scuola ebraica, gli studi elementari e conseguì nel 1894, con brillanti risultati, [...] la politica economica, la legislazione sociale, l'attività dei singoli e deigruppi economici.
Dal momento in cui allarga le sue e della congiuntura, con alcune penetranti pagine sulla teoria della moneta).
La legislazione anti-ebraica del regime ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ottaviano Fabrizio Mossotti
Leo Liberti
Mossotti fu una figura scientifica di rilievo nell’ambito della fisica matematica di metà Ottocento. Oggi è noto soprattutto per la relazione di Clausius-Mossotti, [...] gruppo massonico-politico (Società dei Filadelfi, poi divenuta Società segreta dei Sublimi maestri, o dei Massoni perfetti) i cui scopi si allineavano con la maggior parte deigruppi di Mossotti sull’ottica (Nuova teoria degli strumenti ottici, 1857) ...
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AMENDOLA, Giovanni
Giampiero Carocci
Nacque a Napoli, da famiglia di Sarno, il 15 apr. 1882. Dopo un primo tirocinio giornalistico fatto, giovanissimo, sotto la guida di E. Arbib, l'A. prese le mosse [...] nazionalista del maggio 1914 e diventò l'organo deigruppi nazionali liberali.
Nell'agosto 1912 l'A. si Roma 1919; prefazione a G. Berkeley, Saggio di una nuova teoria della visione,Lanciano 1920; Una battaglia liberale,Torino 1924; La democrazia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Evangelista Torricelli
Carla Rita Palmerino
Tra i più originali e dotati discepoli di Galileo Galilei, di cui fu successore nella carica di matematico del granduca di Toscana, Evangelista Torricelli [...] tali solidi, Torricelli li classifica in sei gruppi studiandone le proprietà.
Nell’estate del 1643 dei crepuscoli’, «Torricelliana. Bollettino della Società torricelliana di scienze e lettere», 1997, pp. 17-45.
D. Capecchi, R. Pisano, La teoriadei ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Gino Giugni
Silvana Sciarra
Gino Giugni si colloca fra i fondatori del diritto del lavoro nell’Italia repubblicana. La pratica della comparazione giuridica, l’attenzione verso l’analisi storica, la [...] dell’autonomia collettiva e del diritto vivente deigruppi organizzati, Giugni ha caratterizzato in modo originale Firenze 1956, Roma 19802 (con il tit. Per una teoria dell'azione sindacale).
Introduzione allo studio della autonomia collettiva, Milano ...
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Pedofilia
Ugo Fornari
Il termine pedofilia (composto del greco παῖς, "fanciullo", e ϕιλέω, "amare") indica l'attrazione erotica verso bambini e adolescenti. Si tratta di un grave disturbo della sessualità [...] approcci teorici, della cultura e dell'organizzazione sociale deigruppi.
Definizioni
Descrivendo alcuni casi di pedofilia erotica, . dell'antica Grecia).
Esiste poi una congerie di teorie che vedono nella pedofilia un aspetto sociale, un'espressione ...
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FASANI, Raniero
Raniero Orioli
Nacque probabilmente a Perugia, verso l'inizio del sec. XIII.
Fino al 1260 le notizie sul F. sono a tal punto incerte e soffuse di leggenda da farlo talora confondere [...] Francesco d'Assisi aveva già dato notevole impulso alla nascita di gruppi di penitenti laici in ambito urbano. Nel 1233 si era di pochi mesi. A Bologna, soprattutto, la teoriadei penitenti fiagellantesi ebbe una particolare accoglienza, tanto che ...
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teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...
gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...