Un altro Costantino: la testimonianza della storiografia profana
François Paschoud
Quando Costantino I muore il 22 maggio 337 a Nicomedia, la versione agiografica del suo regno è già definita, specialmente [...] questioni non interessano molto in questa sede, poiché la teoria monetaria che sviluppa l’autore, vera o falsa che sia e 7. Qui si stabilisce un legame tra la celebrazione deiGiochi conformemente ai riti e la salvezza e la prosperità dell’ ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] ; introdusse nelle riunioni mondane, in sostituzione deigiochi di carte, gli intrattenimenti musicali eseguiti pittura e scultura, ineludibile nelle convenzioni di genere della teoria artistica. Lo scritto del G. prospetta un'impostazione ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Strumenti scientifici
Mara Miniati
Nei secc. 16° e 17° la produzione italiana di strumenti era tra le più ricche e varie d’Europa. Fu un periodo caratterizzato da una ricerca affannosa di strumenti [...] apparizioni di comete, la scoperta di nuove stelle, la teoria copernicana e le misurazioni di Tycho Brahe (1546-1601) nuovissime macchine pneumatiche, delle spettacolari macchine elettrostatiche, deigiochi d’acqua. Il fiorentino Gabinetto di fisica ...
Leggi Tutto
LOMBARDO RADICE, Lucio
Albertina Vittoria
Piervittorio Ceccherini
Nacque a Catania il 10 luglio 1916, da Giuseppe e da Gemma Harasim, terzogenito dopo Giuseppina e Laura.
Come lui stesso scrisse, i [...] Nella stessa Università ebbe anche altri incarichi di insegnamento: teoriadei numeri (1960-61), geometria superiore (1962-63 e della scuola media. Autore anche di libri di giochi per bambini e ragazzi, scrisse opere di divulgazione scientifica ...
Leggi Tutto
La ludicità
Gherardo Ortalli
In sede storiografica il termine/concetto «ludicità» ha trovato spazio soltanto in tempi piuttosto recenti e dall’ambito della ricerca storica sta entrando nella lingua [...] di N. Elias e soprattutto dalla sua teoria della civilizzazione.
Nell’attuale congiuntura storiografica i , a segnare il passaggio si può indicare nel 393 la cessazione deigiochi di Olimpia, dopo secoli in cui durante il loro svolgersi venivano ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] trasversale nettamente inciso, conseguenza del gioco delle trans;fluenze dei ghiacciai pleistocenici. A E dell a Venezia da G. Favretto. V. Grubicy importò dalla Francia le teorie alla base del divisionismo; esponente autorevole ne fu G. Previati; ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] il gusto della stilizzazione dei temi cortesi, quel gótico florido che si compiace di giochi formali preludenti quasi l’ hacer comedias en nuestro tiempo (1609) è più satira che teoria, testimonianza del bisogno di concretezza e di contatto con il ...
Leggi Tutto
Processo legato alla genesi di una modificazione (traccia mnestica) di un substrato, organico o non, attraverso il quale un determinato effetto persiste e diviene suscettibile di rimanifestarsi nel corso [...] questa teoria sono dati che mostrano come sia possibile rivelare con tecniche elettrofisiologiche dei cicli termine secondo la natura dell’esercizio. Inoltre, entra in gioco un fattore genetico: alcuni ceppi dimostrano d’imparare meglio un ...
Leggi Tutto
URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
*
Adriano Guerra
*
Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] movimenti nazionalisti e indipendentisti hanno avuto miglior giocodei gruppi politici che puntavano a una rinnovata e al., 5 voll., ivi 1966-68; L. Formigari, Marxismo e teorie della lingua, Messina 1970; E.G. Lewis, Multilingualism in the Soviet ...
Leggi Tutto
DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] questo torto, che è quello ordinariamente dei partiti più avanzati, di portare le teorie ad un diapason forse più alto di ne era rimasto travolto per qualche giorno credette ancora di poter giocare le sue carte negli spazi aperti da quel contrasto. Si ...
Leggi Tutto
gioco
giòco (letter. giuòco) s. m. [lat. iŏcus «scherzo, burla», poi «gioco»] (pl. -chi). – 1. a. Qualsiasi attività liberamente scelta a cui si dedichino, singolarmente o in gruppo, bambini o adulti senza altri fini immediati che la ricreazione...
teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...