L’origine della collaborazione animale e umana
Andrea Levi
La cooperazione tra individui è un fenomeno comunemente osservato in differenti popolazioni animali che raggiunge forme di complessità particolare [...] B ottiene il premio S (o viceversa). I premi hanno il seguente valore: S>P>Q>R. La teoriadeigiochi dimostra che, in assenza di possibilità di un accordo preventivo (o della possibilità di punire chi non mantenesse un accordo stipulato), la ...
Leggi Tutto
Design strategico
Francesco Zurlo
Una parola-problema
L’espressione design strategico rappresenta un problema, un sistema aperto che include diversi punti di vista, modelli interpretativi articolati [...] presenta da una parte aspetti ampi e generali riferibili a discipline della ricerca sistemica quali, per es., la teoriadeigiochi (J. von Neumann, O. Morgenstern, Theory of games and economic behavior, 1944), dall’altra principi (e modelli operativi ...
Leggi Tutto
Ottimizzazione
Claudio Arbib
Nel senso comune, ottimizzare significa determinare e attuare soluzioni che contemperino al meglio esigenze discordanti, per es. coniugare robustezza e leggerezza in un [...] dell’equilibrio economico generale, 1983), John C. Harsanyi, John F. Nash Jr e Reinhard Selten (teoriadeigiochi non cooperativi, 1994). Questi contributi, e altri ancora, condividono quello che potremmo definire un punto di vista quantitativo ...
Leggi Tutto
La teoria economica e il suo linguaggio
Giorgio Lunghini
Edoardo Vesentini
Premessa
La teoria economica oggi dominante – quella neoclassica – si presenta come una teoria capace di indagare qualsiasi [...] in un contesto più generale – John Nash nel 1950. Sarà il volume di von Neumann e Oskar Morgenstern sulla teoriadeigiochi (Theory of games and economic behavior, 19472) che contribuirà a liberare l’economia matematica dai suoi legami troppo stretti ...
Leggi Tutto
Frontiere della ricerca economica
John Barkley Rosser Jr
Premessa
La ricerca economica di ‘frontiera’ del 21° sec. è entrata nell’era postneoclassica. Sebbene la maggior parte dei libri di testo, specialmente [...] un revival, che avviene lungo due linee. Una è quella già menzionata della teoria evoluzionista deigiochi, che è diventata l’avanguardia della teoriadeigiochi. L’altra è costituita da quei lavori che tentano di superare la divisione fra ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La matematica negli Stati Uniti
Joseph W. Dauben
La matematica negli Stati Uniti
La matematica all'inizio del secolo
All'inizio del XX sec. [...] successo della ricerca operativa durante la guerra stimolò ulteriori sviluppi della teoria dell'ottimizzazione, così come della programmazione lineare, della teoriadeigiochi, dell'analisi input/output, dello studio del controllo stocastico, e così ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
L'economia civile
Vera Negri Zamagni
Pier Luigi Porta
Le tappe del pensiero economico in Italia
Far risalire la nascita dell’economia moderna ad Adam Smith è prassi assai diffusa, ma il grande studioso [...] , la quale (dagli anni Settanta) ha condotto a studiare la politica economica in termini di logica strategica (teoriadeigiochi) ponendo l’attenzione su problemi di incentivi e di credibilità delle regole di politica economica. Gli economisti della ...
Leggi Tutto
Automazione
Alessandro Agnetis
Alberto Bemporad
Nell’automazione si fondono contenuti e metodologie che si sono sviluppate nella scienza dell’automatica e nella ricerca operativa grazie all’impiego [...] le reti di code, le reti di Petri, le reti markoviane e, in alcuni sviluppi più recenti, i modelli di teoriadeigiochi. I modelli del secondo tipo includono i modelli di controllo ottimo e di programmazione matematica (ottimizzazione lineare e non ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Cooperazione
Stefano Zamagni
Un fatto da tempo acquisito è che nell’epoca attuale, che si è soliti definire postindustriale o posttayloristica, il fattore di sviluppo principale è la cooperazione, sia [...] di cooperazione, quale qui intesa, non va confusa con la cooperazione di cui parla la teoriadeigiochi. Come noto, cooperativo è un gioco quando esiste un qualche meccanismo di enforcement per far rispettare gli impegni presi dai giocatori, ognuno ...
Leggi Tutto
Gruppi, analisi dei
Theodore M. Mills
Introduzione
Tra i motivi che hanno portato a fare dei gruppi un oggetto di studio e a sviluppare i relativi metodi d'analisi vi è innanzitutto l'interesse per [...] terzi nei conflitti (v. Ridgeway e Diekema, 1989) e infine un test relativo alle teorie della distribuzione dei guadagni nell'ambito della teoriadeigiochi (v. Michner e altri, 1985).
I ricercatori che si sono occupati dell'esplorazione focalizzata ...
Leggi Tutto
gioco
giòco (letter. giuòco) s. m. [lat. iŏcus «scherzo, burla», poi «gioco»] (pl. -chi). – 1. a. Qualsiasi attività liberamente scelta a cui si dedichino, singolarmente o in gruppo, bambini o adulti senza altri fini immediati che la ricreazione...
teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...