PUBBLICI DIRITTI
Guido Zanobini
. Molte definizioni sono state date del diritto pubblico soggettivo. Adottando quella dello scrittore che più di proposito si è occupato dell'argomento nella dottrina [...] giuridica, il diritto pubblico è connesso a quei tipi di potestà che si dicono funzioni pubbliche, cioè 2ª ed., Tubinga 1905; trad. it., Milano 1912; S. Romano, Teoriadei diritti pubblici subbiettivi, in Primo trattato di dir. amm., ecc., diretto da ...
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FONOLOGIA NATURALE
Leonardo M. Savoia
(v. fonologia, App. IV, I, p. 837)
La questione della naturalezza in f. ha avuto un ruolo centrale nello sviluppo dei modelli fonologici che sono correlati alla [...] e i sistemi di suoni, i tipi di struttura sillabica e metrica, i tipi di processi, più frequenti nelle lingue fonologiche naturali, e di conseguenza l'adeguatezza descrittiva della teoriadei tratti e delle nozioni di classe naturale e di regola ...
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GNOMONICA
Francesco PORRO de SOMENZI
. È l'arte di costruire gli orologi solari (ἡ γνωμονική, Gnomonice, quae est ars conficiendi solaria): più generalmente, l'arte di rappresentare la sfera celeste, [...] angolare sul cielo, e quindi è parte essenziale della teoria degli strumenti. In senso più ristretto, la gnomonica quelli che ricaviamo da Vitruvio, si basano tutti gli orologi solari deitipi più svariati, fissi e mobili, su piani, cilindri, sfere ...
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RAPPRESENTAZIONE
Guido ZAPPA
. Matematica. - Nell'algebra moderna, la parola rappresentazione ha un significato molto lato, ed è sinonimo della parola omomorfismo (v. algebra; applicazione; gruppo, [...] gruppo di trasformazioni biunivoche di un insieme in sé.
Per illustrare i tipi di r. di cui in b) e in c), ci , p. 1012).
La teoriadei caratteri ha anche notevole importanza nelle applicazioni della teoriadei gruppi alla fisica teorica.
Bibl ...
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RICCATI
Amedeo AGOSTINI
Luigi COLETTI
Famiglia comitale di Castelfranco Veneto (Vicenza) che ha dato all'Italia varî matematici: Iacopo Francesco e i figli Vincenzo, Giordano e Francesco.
Iacopo Francesco, [...] di alcuni tipi di integrali alla rettificazione delle coniche (integrali ellittici).
Bibl.: A. Fabroni, Vitae italorum, XVI, p. 376; V. Notari, Le funzioni iperboliche, in Period. mat., II (1922), p. 246; A. Agostini, La teoriadei logaritmi dal ...
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KLEIN, Felix
Guido CASTELNUOVO
*
Matematico, nato a Düsseldorf il 25 aprile 1849, morto a Gottinga il 22 giugno 1925. Assistente a 17 anni, all'università di Bonn, del matematico e fisico J. Plücker, [...] Math. Ann., IV, 1871) prelusero allo sviluppo della teoriadei gruppi continui finiti di trasformazioni (v. gruppo). Si possono . Staudt) deriva il nome di curve W. Nello spazio i tipi, proiettivamente distinti, di curve W sono, come ben si comprende, ...
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LINGUISTICA TIPOLOGICA
Giuliano Bernini
La l.t. s'interessa soprattutto della ricerca di principi di organizzazione dei sistemi linguistici che rendano conto della variazione strutturale delle lingue, [...] e alla conseguente classificazione, spesso forzosa, delle lingue in due soli tipi: Oggetto-Verbo e Verbo-Oggetto (T. Vennemann, W. Lehmann). di dati empirici, si avvicina a queste con la teoriadei ''parametri'' (N. Chomsky), cioè della gamma di ...
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PRIMITIVO
. In varî rami delle matematiche questo vocabolo assume significati diversi, di cui qui si ricorderanno i principali.
Radici primitive di un numero primo. - Dato un numero primo p, si può in [...] e imprimitivi. - È questa una ripartizione dei gruppi transitivi, che nella teoriadei gruppi ha un ufficio essenziale (v. gruppo ; mentre nel caso dei gruppi continui infiniti sono stati determinati da E. Cartan tutti i tipi primitivi in ogni spazio ...
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TIPOLOGIA LINGUISTICA
Alberto M. Mioni
. La t. l. studia le diversità e le similarità tra le lingue al fine di classificarle in "tipi" distinti, caratterizzati da un insieme di omologie formali o sostanziali.
Gli [...] abbastanza coerenti e distinti da poter costituire deitipi. Questi princìpï si realizzano spesso con modalità della materia. La monografia di F. Antinucci, Fondamenti di una teoria tipologica del linguaggio, Bologna 1977, interessante esempio di t.l. ...
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TRIBUTI SPECIALI
Franco Gallo
Sotto tale denominazione o, indifferentemente, sotto quella di "contributi" la dottrina ricomprende una distinta categoria di prestazioni tributarie che per certi versi [...] dei fondi di previdenza e l'armonizzazione delle tabelle dei t. speciali. Nel determinare la misura si tiene conto deitipi di atti posti in essere e dei .
Bibl.: F. Maffezzoni, Profili di una teoria giuridica generale dell'imposta, Milano 1969, p. ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
tipo
s. m. [dal lat. typus, gr. τύπος «impronta; carattere, figura, modello», dal tema di τύπτω «battere»]. – 1. Con il sign. originario di impronta, fatta battendo o premendo, si conserva in due accezioni specifiche: a. In numismatica, figurazione...