REATTORE NUCLEARE (v. pila atomica, App. II, ii, p. 548)
Carlo SALVETTI
1 Generalità. - In un r. nucleare hanno luogo, in genere, numerose reazioni nucleari di natura diversa; una almeno di esse (reazione [...] ). Il calcolo di ke costituisce l'obiettivo principale della teoriadei reattori.
Possiamo distinguere tre casi:
a) ke ⟨ 1 materiali può servire anche per altri scopi di ricerca.
Questi tipi di r. sono molto spesso utilizzati anche per la produzione ...
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LEGHE (fr. alliages; sp. aleaciones; ted. Legierungen; ingl. alloys)
Luigi Losana
Per quanto sia difficile dare una definizione di lega e stabilirne i limiti in modo assoluto, in pratica si conviene [...] . Questo fenomeno ha un'importanza notevole nella teoriadei trattamenti termici delle leghe leggiere (v. durallluminio , cassette da cementazione, muffole per forni, ecc. Si hanno varî tipi di nicromo:
Il punto di fusione si aggira intorno a 1300° ...
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POLINESIANI
Iliehard DANGEL
Richard DANGEL
Gioacchino SERA
. L'ampia distesa di isole del Pacifico orientale, dal gruppo delle Ellice a O. fino alla sperduta e remota Isola della Pasqua a E. e dall'arcipelago [...] un esempio assai dimostrativo nella figura. Comunque la distribuzione deitipi facciali nella Nuova Zelanda è assai importante. Essa dimostra Questa teoria non è che un aspetto dell'opinione piuttosto diffusa dell'origine caucasoide dei Polinesiani. ...
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INDOEUROPEI
Giuseppe CIARDI-DUPRE'
Gioacchino SERA
. L'espressione "popoli indoeuropei" deve essere intesa come un'abbreviazione di "popoli che parlano lingue indoeuropee", poiché, mentre la derivazione [...] la passione con cui partigiani e avversarî discutono questa teoria è fondata sopra un presupposto erroneo: che cioè nei tempi moderni, l'importanza dello studio dei caratteri facciali, per la diagnosi deitipi etnici; importanza che J. F. Blumenbach ...
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TRATTATO internazionale
Giorgio BALLADORE PALLIERI
Anna Maria RATTI
Col nome di trattato, convenzione, dichiarazione, protocolli, accordi, patti, si indica genericamente ogni atto giuridico originato [...] , non vi è a questo riguardo che da rinviare alla teoriadei trattati in genere, la quale vale in tutto e per interno e differenziale verso i terzi. Sorgono e si moltiplicano nuovi tipi di accordi: di contingentamento (v. App.), di compensazione (v ...
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ORGANIZZAZIONE INDUSTRIALE
Pier Luigi Piccari
(App. IV, II, p. 677)
Tradizionalmente i temi dell'o.i., nell'accezione anglosassone del termine industrial organization, si possono riferire al campo degli [...] oltre d'interpretare la varietà deitipi, delle dimensioni, dei risultati delle aziende, nonché le J.E. Rosenzweig (1973), elaborato rifacendosi ai principi e alla ''teoriadei sistemi aperti'', formulata nel 1950 dal biologo L. Von Bertalanffy ( ...
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SIMMETRIA
(XXXI, p. 804; App. III, II, p. 745; IV, III, p. 331)
Fisica. - Simmetrie e supersimmetrie. - Una s. è una trasformazione, sulle variabili dinamiche che descrivono un sistema fisico, che connette [...] nella classificazione degli adroni ha indotto a considerare altri tipi di s. approssimata. In particolare, applicando al questo fatto universale. È un fondamentale risultato della teoriadei campi relativistica locale l'aver mostrato, da principi ...
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FITOGEOGRAFIA
Giovanni Negri
. Al termine fitogeografia (da ϕυτόν, "pianta", e γεγραϕύα "geografia") può essere attribuito un senso largo e un senso più ristretto. In senso largo esso comprende non [...] è quindi necessario fondare il giudizio dell'arcaicità deitipi vegetali su dati indiretti, partendo dal principio dei centri d'origine (centri di creazione), fondamentale per le teorie monogenistiche, e quella subordinata e più largamente accetta dei ...
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Scienza cognitiva
Antonio Rainone
Con la locuzione scienza cognitiva, dalla fine degli anni Settanta, si è soliti designare l'insieme delle discipline che hanno per oggetto lo studio dei processi cognitivi [...] dei concetti e dei significati, la teoriadei prototipi di E. Rosch (v. significato: Linguistica, App. V) e soprattutto la teoriadei deve d'altra parte la distinzione di tre tipi di rappresentazioni, tutti forniti di evidenza sperimentale ...
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PATOLOGIA
Alessandro LUSTIG
Antonio TIZZANO
Nino BABONI
Vincenzo RIVERA
Giovanni PEREZ
. Patologia generale. - È quella scienza biologica che indaga le alterazioni funzionali e strutturali degli [...] contagio vivo e di avere completamente bandita dalla scienza la teoria della generazione spontanea. Gli studiosi si rivolsero con grande pur restando sempre quali essi sono, cioè deitipi. Nella sistematizzazione di questi quadri morbosi tipici ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
tipo
s. m. [dal lat. typus, gr. τύπος «impronta; carattere, figura, modello», dal tema di τύπτω «battere»]. – 1. Con il sign. originario di impronta, fatta battendo o premendo, si conserva in due accezioni specifiche: a. In numismatica, figurazione...